skeletor ha scritto:
bonelli fu chiamato in tribunale nei primi novanta, se non diminuiva la violenza e non veniva tolto lo splatter avrebbe chiuso baracca. altri disegnatori e sceneggiatori di altri editori furono condannati...se poi vuoi riscrivere la storia.
In realtà non ho ancora capito se le cose sono andate davvero così o no. Queste cose le avevo sentite anch'io ed ero convinto che le cose fossero andate così, ma ci sono altre fonti che dicono che prima del processo Dylan fu escluso dalla lista dei fumetti horror che finirono in tribunale prima del processo.
In ogni caso, per un certo periodo in Bonelli hanno sicuramente sudato freddo e dei problemi ne hanno avuti eccome.
Qualche tempo fa, in un'intervista a Moreno Burattini, l'intervistatore gli chiese se secondo lui l'attacco della censura potesse essere fermato, e lui rispose semplicemente che la battaglia è già stata persa da anni: i censori hanno vinto.
In altre serie, c'è effettivamente una quantità di violenza/splatter/nudo superiore, ma sono collane che vendono molto meno, come Brendon o Lilith, e quindi non vengono notate dai i "custodi della pubblica morale".
Dove temeno che queste cose sarebbero ben nontate, e che potrebbero rischiare denunce, in genere si astengono, con qualche rara eccezione (vedi l'incredibile quantità di nudi nell'ultima storia di De Nardo).
da quello che ricordo fu intimato a bonelli di darsi una regolata altrimenti avrebbero preso provvedimenti. in una vecchia intervista cartacea disse o facevo così o chiudevo la baracca (vado a memoria, purtroppo non ricordo la fanzine in cui fu pubblicata. prima di questi fatti comunque ci fu un auto censura in bonelli, sergio fece ridisegnare una sequenza de il male perchè troppo splatter (una donna con gancio e sega che la tagliava). anche qui fonte lo stesso bonelli in un'intervista cartacea di non mi ricordo quale fanzine.