Savelic ha scritto:
Eva_Luna ha scritto:
Esatto, è oniricamente e claustrofobicamente perfetto.
Mi spieghersti che intendi con
oniricamente perfetto?
I flashback. Emergono a poco a poco come ricordi di un sogno, e sono confusi e a flash come appunto i sogni. Dubiti di tutti i personaggi e non riesci a capire quale sia la vera realtà. Ecco cosa intendo.
Dogares ora leggo la tua risposta e aggiorno questo commento.
"non mi far dire cose che non ho detto. Mai detto che i nodi Hartman siano più implausibili degli zombie. Ho solo detto che avrei preferito una soluzione narrativa diversa, e questo per una mera preferenza personale." Avevo capito male io, sorry.
" Devi spiegarmi tu perché la creatura che ha sempre assorbito il male, per quanto ne sia satura, venendo in contatto con i protagonisti ne colga solo il bene." Ha risposto raffa: Cmq sul fatto dei puri di spirito, semplicemente il mostro aveva sempre attinto al nodo di hartmann, finchè non ha avuto un contatto diretto con delle persone, senza il filtro del nodo, che gli passava solo il male, e ha potuto prendersi anche altro, fino a volere tutto(ricordi, istinti, ecc).
Io aggiungo: quarta vignetta di pagina 77.
"Sempre osservando che fra un film, un fumetto ed un libro, esistono differenze narrative e di presentazione degli avvenimenti che sono enormi. Ritengo di poter esprimere un parere liberamente e, mi sia anche consentito dirlo, anche con una certa cognizione di causa. Non parlo della altrui capacità cerebrale, ma dire che questo numero è scorrevole e ben strutturato è una forzatura." Ho fatto esempi di film o libri perché non leggo altri fumetti, quindi non avrei potuto portare paragoni. E se a me (e ad altri) invece è parso scorrevolissimo e ben strutturato, che si fa?
"ma è VOLUTAMENTE surreale, mentre questa non è stata, IMO, concepita per esserlo ma ugualmente è pesantissima e sopratutto lenta." Per me non è vero. E' stata concepita come onirica, quindi...
"Se i protagonisti stavano perdendo del tutto la loro umanità, perché Fanny piange ogni tre x due ? Per attirare Dylan in trappola ? Ok...per me è un po poco come spiegazione. E' più umana perché ha perso la memoria ? Ma perdere la memoria che c'entra con l'essere bastardi o meno ?" Mia interpretazione: non è più o meno umana, ha semplicemente perso la memoria, è confusa, si è ritrovata sotterrata da macerie e non sa il perché; l'unica cosa che sente a pelle è una sensazione di pericolo, di orrore. Ecco perché le lacrime quando parla delle lampade (avendo poi noi scoperto in seguito a cosa servivano).
"Jeff non pare affatto regredito a livello emotivo, anzi sacrificandosi per gli altri mostra un'umanità che la cosa non pare affatto aver intaccato...come mai ?" Ultima vignetta di pagina 91.
"E poi il suo intervento è un enorme espediente spiegone per dire tutto e servirlo su un vassoio d'argento. Pelo nell'uovo?" Non ci vedo nulla di male nell'introdurre un personaggio esterno che dà spiegazioni. Era la funzione di altri personaggi fissi (Madame Trelkovsky, Lord Wells), ed è successo altre centinaia di volte: ci vuole l'elemento che fornisce struttura ad un racconto.