Rimatt ti do manforte
SPOILER.
Votato ottimo, e spiego anche il perché: dalla copertina al titolo azzeccati e assolutamente non spoileranti, ai disegni di Freghieri che sono semplicemente dei capolavori, la storia è bellissima. Senza se e senza ma. Attacco in medias res che ti trascina subito al centro dell'azione con un Dylan sotto le macerie, e nè lui nè tu sapete il perchè, e poi la matassa si sbroglia pian piano attraverso flashback in continuo crescendo (bellissimo il climax dei cambiamenti di Fanny). Anche la trama è originalissima: tutti i pensieri negativi del mondo risucchiati da un nodo di Hartman che prendono vita in un essere reale e palpabile, proprio come è palpabile il male di certi pensieri, e che si nutre di tutto ciò che di buono c'è, rendendo contemporaneamente anemozionali tutti quelli da cui ha attinto, ma lasciando sempre il dubbio del "qualcosa di buono è rimasto", e il tutto viene dimostrato da Fanny e Jeff che con l'aiuto di Dylan provano a fare di tutto per fermarlo (ed è bellissimo che si scopre tramite flashback), e se non fosse stato per un tradimento ci sarebbero anche riusciti. Dubiti di tutti, anche di Dylan, e c'è la giusta dose di inquietudine e horror a vedere tutte quelle persone appese in bozzoli, affascinante l'idea che questo essere riesca a risucchiare tutti i ricordi di una persona. Bello anche il finale (oltre al cane mobbidissimo), con Dylan che afferma di aver lasciato qualcosa di lui, e che tornerà a riprenderselo. C'è una trama sensata, con tanto di spiegazione, che però non è uno spiegone palloso perchè ha il giusto grado di irreale, leggendo si ha la sensazione di arrampicarsi, sembra di scalare una montagna, fin quando arrivi in cima e vedi tutto chiaro. Epica.
FINE SPOILER
E sottolineo il mio ottimo.