Cravenroad7

Come già scritto in un mio precedente post, l'espediente della perdita di memoria è ripreso pari pari da Acid Factory (cambia giusto il tipo di gas che provoca l'amnesia!), quindi non è farina del sacco di Barbato.

Infine non citerei la sequenza della liberazione iniziale di Dylan come un punto forte della storia, anzi... ce lo vorrei vedere un claustrofobico intrappolato sotto una lastra di cemento a liberarsi con tanta disinvoltura.

8 BUONO...siamo alla frutta

Per me il nome degli autori (facciamo solo lo sceneggiatore) dovrebbero scriverlo in fondo all'albo, per non influenzare le nostre labili menti...

Mettiamo un FINE DELL'EPISODIO e lì vicino il nome dei due autori.

Col Santuario si erano spinti anche oltre.

greenday, l'abbiamo capito che non ti è piaciuto, ma visto che non sei in grado di esprimere un parere che vada oltre i 3 monosillabi, e che ripetere continuamente lo stesso commento è estremamente noioso, che non sei in grado di avere un confronto costruttivo con gli altri utenti che vada oltre il 'siete tutti cretini e abbindolabili, io sono l'unico genio' e che ti permettiamo di scrivere solo perchè ci siamo rotti le palle di bannarti, potresti cortesemente piantarla?
o discuti con gli altri civilmente, o stai zitto.
grazie.

Ho riletto l'albo, traendone più o meno lo stesso giudizio: buono.

SPOILER
Effettivamente nelle ultime pagine ci sono delle spiegazioni che non capisco fino in fondo, così come si può trovare implausibile che una sorta di mostro sia vissuto da sempre nelle fogne di Londra senza essere mai scoperto..

FINE SPOLER

Comunque, ciò che mi piace è lo spirito di un albo come questo; sarà svogliato, sarà pasticcione, ma non è banale; e ciò che non è banale va premiato. E' ciò che invoglia di più, mese dopo mese, a comprare il fumetto. A volte si sono lette storie sicuramente più compiute come sceneggiatura, ma complessivamente piatte oppure, peggio ancora, storie sconclusionate, senza particolari guizzi.
Qua, nonostante alcuni di questi difetti, siamo su un altro livello.

Old per quanto possa premiare la non banalità, dico che da Paola mi attendo sempre di più.
Lei non è certamente banale, su questo sono d'accordo, ma mi pare che qui la "non banalità" anneghi nella confusione.
A volte anche una storia lineare può essere ben strutturata. Non è necessario arrivare sempre al coup de teatre o alla storia con chissà quali intenti filosofeggianti o moralistici. Basta saper e voler scrivere una storia a fumetti.

Uh.. d'accordo, capisco il tuo punto di vista.

Un'altra cosa che trovo in quest'albo è il suo essere catastrofico: c'è qualcosa che minaccia l'intera umanità. Inoltre, il cupo sotterraneo dove si svolge la vicenda acuisce il senso di disfacimento. E' disturbante.

Se devo essere sincero, c'è una storia della Barbato che ho letto e non ho capito per nulla: Memorie dal sottosuolo. Mi è sembrata più incasinata di questa, con una spiegazione finale troppo lunga.

Su questo punto posso concordare: diciamo che la creatura è davvero inquietante e che lo svolgere il tutto sotto terra, aumenti in senso di "alienazione" cui l'essere ci dovrebbe immergere.
Ma avrei preferito e credo sarebbe risultato maggiormente credibile, che la creatura fosse di origine aliena, ma sono dettagli personali.
Purtroppo come ha anche osservato Imp, il tutto annega in una narrazione prolissa che diluisce troppo un possibile pathos drammatico.
Per questo ho cmq votato come sufficiente la storia perchè penso che il bersaglio lo colga ugualmente, anche se avrebbe potuto e dovuto farlo meglio.

Una creatura aliena.. magari come quelle dell'ultimo color fest, con l'ovetto di Pasqua da proteggere

Più che altro trovo piuttosto bizzarro valutare buono [che è la valutazione immediatamente precedente a quella massima] un albo per la sola assenza di banalità, e soprattutto valutare buono un albo che non si è capito fino in fondo.
In quest'ultimo caso trovo più coerente la sospensione del giudizio, perché un minimo dettaglio non colto a fondo può far cambiare del tutto il giudizio.
Io finché non ho sviscerato un albo fin nel più trascurabile aspetto non apro bocca [o non metto mano alla tastiera]... ma capisco che qui sfociamo nel soggettivo.

Meno male e' quello che ho capito anch'io ,mi hai tolto il dubbio di Non aver capito il finale della storia.
La mia valutazione della storia e' molto buona.
oltre ad essere una storia non banale , ha il pregio di essere una storia della Barbato come era all'inizio ,quindi non proprio una sceneggiatrice di fumetti ,ma un qualcosa di piu' ,
Certo questo comprende l'inclusione di difetti.
Ad un certo punto della storia c'e' della confusione , ma ho tirato avanti senza pensarci troppo se no' si finisce come successo da alcuni utenti fare la radiografia dei vestiti per riconoscere se si tratta di un personaggio o l'altro ,certo anche Freghieri poteva essere meno banale nei volti ,le ragazze le disegna bene , ma i ragazzi sembrano tutti dei big jim con la stessa faccia.
Il punto forte della storia per me e' la definizione di questo mostro che poi e' una specie di virus , incorporeo ,ma molto presente a livello mentale.
Anche la locazione claustrofobica aumenta ,il senso di isolamento e di poche soluzioni per dylan di uscirne da questa vicenda.
Per il ricordo di xabaras non ci farei un dramma , a parte che sarebbe un riferimento al ventennale quindi scritto proprio da lei e non ci sarebbe nessuna confusione tra autori ,
Ma quella immagine potrebbe essere invece voluta ,perche' come per le immagini flash dell'inizio storia potrebbe essere solo un immagine,ma non ricorda l'accaduto. Da mettere in sintonia con la perdita di memoria di questa storia e nel fatto che penso che dylan non ricordi solo gli eventi poco precedenti al crollo.
Copertina ottima di stano.

STORIA 8
DISEGNI 6,5

Una storia chge reputo venuta fuori davvero male. Non sarebbe tanto per l'idea in se che comunque non è il massimo dell'originalità ma che in ogni caso poteva dare degli spunti interessanti, il problema vero è che è stata sceneggiata in maniera davvero troppo verbosa, quasi noiosa, in pratica abbiamo una sorta di immenso spiegone che va da pagina 73 a pagina 83, dieci pagine in cui ci viene spiegato quasi tutto e che sembrano non passare mai, in tutto questo non c'è neppure lo spazio per dare un minimo di caratterizzazione a tutta la gente che compare nella storia quindi alla fine non provi ne simpatia ne antipatia per nessuno alla fine non è che si crei questo gran phatos per .
Sui disegni darei un bel voto a Freghieri, però per questo gli do un 5 visto che secondo me la mancanza è gravissima.
Bella la cover, finalmente Stano torna a realizzare qualcosa di interessante dopo le pessime prove degli ultimi mesi (pure la prossima è bella).

Soggetto:7
Sceneggiatura:5
Disegni:5
Cover: 8

Ma pure nell'albo del mese successivo se fosse per me, guarda.

Aspetta però. Se dobbiamo essere pignoli, allora diciamo che "buono" va da 7 a 8.9, visto che ottimo comincia a partire da 9!
Quindi, votare buono può significare dare un 7. Poi ci può essere il più che buono, distinto, che potrebbe aggirarsi intorno al 7.5 o l'8 ecc..
In poche parole, votare buono non vuol dire essere un pelo al di sotto del massimo, ma aver raggiunto più della sufficienza.
Siamo in clima pagella