Cravenroad7

E' più facile renderlo realistico in quanto la questione psicologica del protagonista è molto più presente nel primo che negli altri due (elementi che non sono certo assenti negli altri due, ma l'azione ne fa più da padrona, specie nella seconda metà del terzo) ....questioni molto più umane rispetto agli "SBUM, BADABAM!!! BOOOOOOOOOOOMMMMMMM!!!! WWWWOOOOOOOOOOOSH!!" visti negli ultimi due episodi

Che poi quello del realismo esasperato è anche una delle critiche di certi fans alle produzioni di Nolan. Ad esempio il Joker di Ledger è abbastanza lontano da quelle che sono le caratteristiche di quello fumettistico stile Joker di Nicholson.
A me sono piaciuti entrambi ma si tratta di due joker diversi.

beh, anche il Joker dei fumetti (grant morrison ed il suo Arkham Asylum) non è stato sempre "sbarazzino" come quello di Nicholson.

Forse continua a sfuggire cosa c'era alla base del reboot di Nolan.
IL REALISMO. Cioè come si fa ad essere Batman da un punto di vista pratico. Come diventa abile (addestramento ninja), dove prende i "giocattoli" (possiede un'industria con un settore specializzato nello sviluppo armi e un fido e discreto amico che gliele passa) e come si costruisce il costume ("ordiniamo mille orecchie con una consociata per non dare nell'occhio").
Nel fumetto e nei film di Burton non è mai fregato una mazza di questa roba.
L'introspezione psicologica (più o meno riuscita) c'è sempre stata nei racconti sui supereroi, perchè ne è l'essenza stessa.
Da Peter Parker agli X-Men passando per Kal-El, a prescindere dal realismo delle situazioni.

Cmq per me fare di per sè un film su supereroi rende difficile la possibilità di fare un capolavoro: puoi aggiungerci le turbe esistenziali, una certa profondità nella trama....ma alla fine....è sempre un film a tema. E' sempre un film su supereroi, è sempre un film con un tizio che se ne và in giro con una maschera in faccia.

Uno dei pochi che ci è riuscito forse è Burton, coi primi 2 batman, un bel film d'intrattenimento a chiaro stampo fumettistico.


Per esempio fare un film su Superman è ancora più difficile: è sempre bello, non invecchia mai, c'ha la forza massima, la velocità massima, e vince sempre lui (E lasciamo perde il costume che sembra la maglia del Genoa o simili...vabbè)....che film puoi fare che ricalchi il suo lato umano debole? Al massimo gli puoi tira 20 kg di kriptonite addosso...altrimenti quando l'ammazzi?



Infatti se non fai film come i Superman anni 70-80, a chiaro stampo, quasi FANTASTICO, e provi a fare un film più d'introspezione come "Superman Returns" ecco quello che esce fuori: un flop.

I due film di Burton erano l'antitesi del realismo e dello spessore della trama.
Erano buoni film fumettistici nel senso più infatile del termine ma ditemi che spessore aveva la trama del primo Batman ( il secondo con Pinguin aveva un minimo di spessore in più...) o, cosce a parte, la profondità di un personaggio come Vicky Vale o, peggio, di Nocx.
Non credo che sia impossibile coniugare realismo, introspezione e significati in un film di supereroi, come è stato fatto con i primi tre film di Xmen.

A me personalmente frega una mazza anche in questi, finchè si rimane entro limiti accettabili...

Cosa che qui mi pare avvenga...

Ad ogni modo ho capito....non ricordo nemmeno più come siamo arrivati a questa discussione

Ma era questo il bello. Col cattivo che entra nel museo e prende a secchiate di vernice i quadri o che dà la scossa a quel povero cristo stringendogli la mano.

Ma infatti per me i film di supereroi dovrebbero essere tutti come i primi 2 Batman, sono film su supereroi leggeri e FELICEMENTE CONSAPEVOLI di essere tali. Con grandi attori poi, perchè c'hai Nicholson che ti fà il mostro in quel film e pure Michael Keaton che nonostante lo scetticismo di tutti dà un'espressività a Batman che i vari Val Kilmer e George Clooney dopo si sogneranno.
E se poi c'hai un maestro della visione come Burton stai a cavallo.


Ecco: I film di Schumacher non sono ne belli ne tantomeno realistici.



Sugli X-Men (i primi 2, il terzo non vale assolutamente) sono fatti mooolllto bene, ma alla fine io li guardo per l'azione, per la bellezza visivamente parlando e per l'intreccio tra i personaggi e l'evoluzione delle loro vicende.


Moralmente cosa vorrebbe dirci X-Men? L'incapacità di accettare altre forme di vita pur nella loro diversità? Se è per quello mi guardo District 9, che lo approfondisce molto più da vicino.

Comunque io mi diverto di più a vedere Avengers (vero film sui supereroi) che DKR (finto film sui supereroi).
Ma di tanto, eh.

Avengers è stato favoloso!

Applausi.

Sono due modi diversi di mostrare il medesimo concetto. E' come il western visto da Sergio Leone o da John Ford. Entrambi raccontano un'epopea, solo in due modi diversi.
Gli eroi Marvel, poi, hanno sempre avuto come svantaggio il loro essere inimitabili via fumetto, ma spesso poco palusibili a livello di cinema ( trovatemi la resa plausibile di uno come Galactus, tanto per dire....). Anche se, paradossalmente, il film peggiore è proprio Daredevil che mostra un eroe Marvel quasi privo di poteri ad effetto.
Visivamente i primi due Batman erano notevoli, ma a livello di storia, di sceneggiatura, erano davvero semplicistici.
Su The Avengers non mi pronunzio perché non l'ho visto. L'ultima cosa Marvel che ho veduto è stato l'ottimo Xmen Le Origini.

Aggiungici anche certe tutine ridicole ( ) tipiche da Super-ero(itic)i made in USA, ed il mix carnevalesco è completo.
Per quanto possano auto-impipponarsi di turbe mentali cervellotiche complesse non riuscirò mai a prenderli sul serio impigiamati a quel modo .
E' più forte di me, é da quando ero bimbo che mi fanno quell'effetto. Non sono credibili, quindi perchè ostinarsi a pensarli "realisticamente" in tutto il loro contesto allegato? .
Per questo ho sempre accolto con più gusto la parte Marvel-liosa/fantasticosa/fumettistica dei film di Burton e consimili.

ALOHA

Mi stupisce che proprio tu, possa liquidare una delle più importanti creazioni epiche a livello fumettistico e non, in questo modo!!
Quando si creeranno storie come Il Cavaliere Oscuro, Batman Year One e Two, la saga di Goblin,FQ saga di Galactus della ditta Kirky/Lee da noi, ( tnt per fare alcuni degli infiniti esempi che è possibile fare....), allora ne parliamo.
O che Zagor sia credibile con la scure legata insieme da una liana e i jeans infilati negli stivali...?
Se parliamo di pellicole, le sole uscite Bonelli ( Tex e il signore degli abissi, e l'abominio Dylan Dog il film...) sono filmini ridicoli paragonati pure al più scarso film Marvel/DC. Per non parlare delle altre pellicole tratte da fumetti italiani ( l'orrendo Diabolik e l'improponibile e anche cialtronesca serie di Valentina...)
E non mi si parli solo di soldi.

Ma lo so, è solo un mio limite...ci mancherebbe .
Soggusti...
Non riesco proprio a prenderli sul serio, è un riflesso incondizionato da tempo immemore. Non ci posso far niente, e non ho voglia di sganciare soldi dall'analista per venirne a capo(-morto).
Questo non toglie che non li trovi divertenti. Anche se per vie traverse .

Zagor ha almeno il pudore di non portare tutine attillate di nostalgica memoria.
E non vive del quadrialismo "potere speciale-difficile conviverci-miserve1nemicaccio-vistokestosalvopureilmondo".
E comunque Batman è il meno ridarolo perchè si goticizza immusonito e di fatto non ha nessun potere speciale, quindi quasi un'anomalia di per sè rispetto al "genere" .

ALOHA KIDS