Cravenroad7

Oh si potrebbero esistere queste cose. Ma lo spettatore deve esserne messo a conoscenza, altrimenti potevano anche evitare di girarlo, il film.

I B-movies vengono meglio con i bei soldoni, cocca...

Orbene...intendevo la scena in cui Bane viene sconfitto. Cioè prima sei tanto realista da mostrarci come Bane, più giovane e forte e determinato di Batman lo mandi ko, poi ci mostri una scazzottata identica alla prima dove Batman vince perchè sa della maschera di Bane...basta solo questo ? Non sarebbe stato meglio un Batman che spara una fiala di acido solforico a Bane e poi lo mena, per mostrarci che occorreva spostare il confronto su altre basi ? ( chi ha letto Il cavaliere oscuro sa di che parlo...)



Intendo che il personaggio di Bane è fuori contesto in un'opera tanto impegnativa e prolissa, indipendentemente dal fatto che possa appartenere o meno alla setta delle Ombre. Il suo è un personaggio mono dimensionale, almeno nel film, che non ha la forza né lo spessore di altri villan che avrebbero potuto reggere meglio la vicenda.



Sarà ma se imposti un film sui supereroi, anzi sul super eroe per eccellenza, devi rimanere nel contesto e nella dimensione dello stesso, non naufragare in cose troppo tronfie e cataclismatiche senza averne lo spessore. Il film fallisce proprio nel suo voler dare un messaggio forte e corposo con argomenti da fumetto, ma senza catturarne l'anima e nello specifico, fallisce nel suo voler copiare il capolavoro di Frank Miller senza coglierne la deriva sociale, l'annientamento della società americana nel suo animo, la fine di un eroe di tempi finiti, l'accozzaglia di ideali vuoti cui i giovani di Gotham si adeguano senza capacità cerebrali. Miller aveva anticipato gli anni 2000 e Nolan non è riuscito a portare sullo schermo il vero seguito dei primi due film: l'incapacità di un eroe di essere tale oggi, in una società vuota e senza ideali




Parere personale, ma il film è maturo e porta un messaggio forte senza essere retorico e melenso.



Ma se così è, come puoi dire che questa pellicola è la migliore delle tre ?
Proprio questa, che maggiormente rispetto alle due precedenti, mostra la goffaggine di Nolan ?

Io ho visto i suoi primi film con budget minimi....e ha tirato fuori gran film come Following e Memento

Visto...così come per qualcuno qua dentro questo è l'unico dei tre film che ho visto al cinema..motivo per cui mi ha particolarmente impressionato...

Lasciando da parte alcune, per quanto mi riguarda, frivole critiche su alcuni presunti buchi di sceneggiatora da voi citati

("come fa a tornare a gotham dopo che è risalito dal buco, come fa a non farsi niente con la bomba atomica, come fa a fare questo, come fa a fare quell'altro....")

E' BATMAN!!! ACCIDENTI!!!! Se volete una sceneggiaura che ricalchi il verosimile allora Batman nella stessa non può esistere!!!

Piuttosto è molto più arguta la critica di Raffa: la mancanza di coerenza dovuta a un cattivo che vuole ribaltare ruolo ricchi/poveri a Gotham, ma che innesca ad ogni modo la bomba....ecco, qui effettivamente trovo un'incoerenza nella sceneggiatura...

Ad ogni modo...a me è piaciuto parecchio, inquietante Bane (anche se alla fine bah, questo piagnucolare da innamorato non è il massimo ), ottima CatWoman e i già noti comprimari...

Il mio preferito resta il secondo...

Che bello mostrare ancora la tessera universitaria al pagamento del biglietto

Vallo a raccontare a Batman Begins.

Non mi sembra un' incoerenza, dato che nel finale viene svelato il vero movente di Bane. Che fra l' altro a me non è piaciuto per niente (lo preferivo come invasato gonfio di retorica malata).

così toglievano l'effetto sorpresa del finale?
naaaaaaaa
non si può e non si deve sempre spiegare tutto.
checcavoli!

Era quello di far esplodere ad ogni modo Gotham? meglio così allora...

A me come cattivo è piaciuto parecchio (ripeto, tralasciando le patetiche lacrime finali)...come mente malata mi è bastato Ledger



Ma quel film è molto diverso....è Batman che nasce, c'è un'evoluzione dell' uomo che deve prendere una decisione, è più facile rendere realistico un intreccio così...

Non avrebbe potuto rendere allo stesso modo i seguenti due....ed è anche giusto sia stato così

E in base a cosa sarebbe "più facile"?
C'è Batman in situazioni verosimili. Poi dipende cosa scrivi e cosa gli fai fare, ma non c'è una regola che ne facilita il contesto.
Ad esempio io avrei ignorato la bat-caverna "o mi vogliono far credere che se l'è costruita da solo con Alfred?"
Se infrangi la regola della plausibilità su cui fondi l'idea stessa del reboot, allora mi tengo le vecchie pellicole burtoniane che già funzionavano alla grande.

Era quello di eseguire la volontà di Talia al Ghul, cioè far esplodere Gotham. Infatti ritengo anch' io che la parte finale tradisca lo spirito ed il carisma di Bane sminuendolo.

Batman non è né Superman né Spiderman: è un personaggio che ha un background sostanzialmente realistico, e alcune sue migliori avventure lo dimostrano inequivocabilmente: vedi per esempio il magnifico Year One di Miller/Mazzucchelli, uno dei capolavori (forse IL capolavoro) del buon Frank.

In quanto alla presunta valenza politica del film, mi sembra che si tratti più che altro di un grosso equivoco (o di un furbo bluff di Nolan). Il finale dice infatti che Bane fa quel che fa


SPOILER

per amore di Thalia, semplicemente; il che lo degrada da criminale pseudo-rivoluzionario a delinquente monodimensionale. Non ha un piano: segue gli ordini della ragazza, la quale, da parte sua, cerca solo vendetta. Questo finale manda in vacca ogni lettura politica, mi pare.

In quanto alle scene d'azione, mi sono sembrate la cosa migliore del film: spettacolari ma non fracassone, chiare e molto ben girate.

Infatti Batman altri non è se non un uomo superallenato con delle tecnologie futuristiche dalla sua....non è un extraterrestre come Superman, non è stato morso da un ragno che ha alterato il suo dna....

Un minimo di credibilità la deve avere. Così come i suoi nemici.

si, un po' di credibilità va bene, ma non occorre il realismo quasi totale per un film di questo genere, dai.

@ rimatt: beh.. Il ritorno del Cavaliere Oscuro (fumetto) secondo me non è "secondo" a Year One nella lista dei capolavori di Miller.

Beh, più che altro poteva essere usato molto meglio...io credo che Nolan si sia confuso le idee da solo ad un certo punto, senza sapere bene dove andare a parare.



Perché qui almeno gli riconosco di aver tentato di dare uno spessore al film ancora maggiore rispetto agli altri due. Il fatto che ci sia riuscito in maniera goffa è un altro discorso: sarà più capace la prossima volta!
Spero.