Quelli in attività negli anni 0 (che poi possono piacere o non piacere, ma è innegabile che ognuno di loro abbia portato delle innovazioni nel proprio campo, nel proprio genere. Oggettivamente è tutta gente capace):
Anthony and the JohnsonBeth Jeans Houghton and the Hooves of DestinyKasabianGotyeDavid GuettaSkrillexZola JesusBowerbirdsMGTM (suggeriti da mio fratello, non sapevo chi fossero)E quelli degli anni passati che hanno continuato a fare ottima musica:
Oasis che sono praticamente intramontabili, in realtà. Poi Noel è eccezionale secondo me.
Depeche Mode che erano già 20 anni avanti negli anni '80.
MuseREMMorganFlaming LipsPJ HarveyInutile citare
SpringsteenRed Hot Chili Peppers....e solo per citarne alcuni! Il vero problema è che ce ne sono pochi (come tutti i sopracitati) che sono capaci di rinnovarsi e di stare al passo con i tempi. basti fare l'esempio dei Depeche Mode, dei Muse e dei Kasabian: gruppi in grando di tenere uno sguardo debitore al passato (perché senza conoscere il passato non si fa nulla), avere delle idee e di utilizzare i mezzi moderni per esprimerle. Perché è inutile che si dica che la musica di oggi non vale niente perché non è come quella di 40 anni fa...ma meno male che non lo è! Altrimenti non avremmo evoluzioni, no? E' un cane che si morde la coda.
Poi è giusto che ogni gruppo/artista mantenga la sua linea e il suo stile, ma aggiornarsi non è sbagliato.
Altrimenti si fa la fine di tutti i bigottoni che volevano che restasse il bianco e nero al cinema piuttosto che il colore...io non dico che sia sbagliato usare il bianco e nero oggi, per esempio, ma purché abbia un senso logico. La tecnologia si evolve e per poter "fare generazione" bisogna che un autore si evolva insieme ad essa.
(e basti pensare, in ambito cinematografico, al capolavoro che è Il Mago di Oz con il suo contrasto tra il b/n e il technicolor)