dogares ha scritto:
Misternomg ha ragione circa la quasi totale assenza dello spirito di Saw ne "Il Giudizio del Corvo", ma reputo che tale scelta sia stata voluta da Robe, sia per non fare un semplice copia incolla della serie horror cui prende ispirazione, sia perché lo scopo della storia era un altro. Ma ne possedeva, di significato.
E mi può anche andare bene, ma se avesse scelto per la morte di qualcuno nelle "prove" fatta in maniera "splatter" la redazione l'avrebbe approvata? io non credo
ripeto: è un fumetto horror puoi farci quello che vuoi ma deve esserci qualcosa che lo indica come horror come appunto nell'esempio di Doktor Terror.
dogares ha scritto:
Di storie denunzia come Doktor Terror ( la cito poiché non l'ho mai amata. Quindi non difendo cose che amo solo per questo motivo...) che poteva anche non piacerti per mille motivi, ma che aveva un'anima, un messaggio, uno spessore, ormai se ne trovano con il lanternino. Quasi che, la voluta o imposta politica di addolcimento delle tematiche forti di DyD, ne abbua tarpato anche lo forza espressiva e letteraria.
E qui calza a pennello, storia di denuncia, ma anche forte! non dimentichiamoci ( io non dimentico di certo) le scene forti del campo di sterminio, dello stesso pestaggio a dylan, del vecchio nazi che ammazza il nero che l'aiuta ad attraversare la strada, la tortura a dylan, e di tutta la violenza gratuita dell'albo, appunto qui ce un forte messaggio, ma sottilinea quello che è il fumetto: un fumetto forte, carico di horror e di orrore.
Qui siamo ormai a livelli da vietato ai minori di 8 anni che sia questa storia che sia "il giudizio del corvo"