Cravenroad7

eh?

Capolavoro sclaviano della sindrome "Pagina 90", comunemente nota anche come "E mò come continuo?".
Pindarico nell'auto accartocciarsi, sublime nell'intontire il lettore fino a convincerlo che sta sfogliando una grande storia.
L'evocativo chiaro scuro di Roi assicura la giusta quantità di fumo negli occhi per tenere ben nascosta la via d'uscita che non c'è.

Se lo disegnava il MaGico duo sarebbe stato un top flop. Invece...

eh?

accettabile

Il CAPOLAVORO di Corrado Roi. Se considero quest'albo tra i migliori della serie, il merito va principalmente attribuito a lui.
Finale forzatissimo? Ma che importa quando ci si può lasciare trasportare tra le strade di una Londra che pare tornata indietro nel tempo, con Hyde che imperversa insieme al suo temibile corvo, tra sangue, decapitazioni e bulbi oculari, con il sottofondo dell'inquietante filastrocca dell'"uomo che fa paura"? Quando sfogliamo pagine tra le più erotiche mai viste su DD (a proposito Leslie batte Fay 4-0)? Quando assistiamo a un'inesorabile discesa nella follia cullati dalle citazioni di Poe e Stevenson (a proposito.. il suo Strano caso del Dr. Jekyll & Mr. Hyde è da leggere assolutamente, per chi non l'avesse ancora fatto).
Sclavi indaga ancora il tema del doppio, ma qui sarebbe meglio parlare di quadruplo. Copertina di Villa all'altezza.
Votato: ottimo.

Curiosità: dopo il #8 si torna finalmente ad Harlech.

Eh sì, devo concordare.
Almeno in parte però, perché il problema non risiede tanto nelle ultime due pagine quanto nell'intero svolgimento della storia [almeno per quanto riguarda la gestione delle "due" ragazze].
La cantonata che prende Sclavi in sede di sceneggiatura [già sottolineata da Imp] ha dell'incredibile per un professionista, e stupisce che in fase di revisione nessuno se ne sia mai accorto... stando così le cose, l'albo non ha alcun senso.
Rimane un'ottima storia, ma con le dovute correzioni sarebbe stata da 10 pieno.

Mmm...se Il padrino lo faceva Clooney invece che Marlon Brando, era un'altra storia...
Scherzo, dai, prima che ti arrabbi...

Paura, eh...

Infatti. Sei tu l'uomo che fa paura....

Quanti ricordi legati a questa storia... stavo finendo le scuole medie quando uscì, e attorno a me stavano cambiando un sacco di cose.
"Jekyll!", un classico nel classico!
Roi ispirato e un colpo di scena che non ci si aspetta.
Mi piace ora come allora.

Capolavoro senza ifs and buts. Il finale è folle quanto tutta la vicenda e la chiude alla grande Eccellente versione sclaviana della creazione di stevenson.Roi stratosferico!

Eh, la storia è bella e i disegni molto belli, fino a 3 quarti e passa penso di leggere una grande storia per poi arrivare alla fine e rendermi conto di non averci capito un h

Chissà poi a quale facoltà universitaria era iscritto Dylan...sarebbe la perfetta college story da far scrivere a chi so io...

concordo che sia il capolavoro di Corrado Roi e che la storia sia bella anzitutto per il suo tratto... Di per se la sceneggiatura è accettabile, ma ben poco verosimile che Jekyll non sapesse che la ragazza colpita dal corvo fosse la cognata (non pretendo chissà quale unità familiare, ma la sorella di tua moglie, se pur non la conosci bene saprai riconoscerla se la vedi) e perché mai essa avrebbe dovuto avere un nome falso, all'inizio?
E poi anche non riconoscerla con una parrucca e delle lenti... insomma troppo inverosimile si poteva far meglio da questo punto di vista... Mi è piaciuto poco anche il finale, ma a parte questo, complici le tavole davvero attinenti alla trama, è godibile.

Uno dei migliori Thriller, forse soggetto un po' forzato/ingenuo in alcuni punti, ma la narrazione è superba

Storia affascinante, finale sconnesso. Non più di 7.5