Cravenroad7

Ci mancherebbe pure che fosse popolare!
Confinata in un Gigante e ricordata specialmente per i disegni (favolosi) di Roi...

Mi riferivo al fatto che piacesse a quasi tutti quelli che ne parlavano (un discreto) bene sul topic apposito.
A livello di statistiche mi sembrava un plebiscito sfiorato. Anche se non estasiato.
Era quello che mi stupiva, assieme al mio fuoridalcorismo .

ALOHA

ne pensano bene.. è una storia professionale, ricordata per roi

Il masticatore di sudari è una bella storia...

Forse giusto la lotta tra antenati dei cacciatori e supporters dei vampiri fa un po' storcere il naso...

Niente di paragonabile comunque alla lotta tra tifosi dei ratti e tifosi dei topi, sempre di manfrediania memoria

e qualcuno la confronta con l'adiacente mignaccata, volevo aggiungere..

C'è bisogno che lo dica ?
Trezerosette...

a che via?

Viadellalentezzaesasperantechenontipassapiùmancosetiprendiunalcasezer 307.

Ke nun ciooo so?
Mignacco che s'improvvisa Marcheselli è inguardabile .
E comunque quella stella morente per me non è da agonia letale, a parte un buon Freghieri.

ALOHA

Dopo un anno devo ammettere che il numero 300 mi sembra sempre di più . . . . un totale niente

. . . tra le storie più osannate però

Credo che tu abbia ragione!

1) Il numero 300
2) Morgana
3) Storia di Nessuno

Detesto il metafumetto. E' un modo per buttarla in caciara quando il raziocinio di una storia sfugge al totalmente al controllo dei propri autori e prosegue per inerzia a casaccio come il delirio di un ubriacone.

Sette anime dannate
Almeno 3 personaggi sono talmente caricaturali che è impossibile prenderli sul serio. L'impostazione 'gialla' alla Agatha Christie è fasulla : in una storia 'soprannaturale' il colpevole può essere chiunque, quindi non si crea vera suspense, e infatti la soluzione finale è di quelle che ti fanno pensare "Embè?"

La quinta stagione
Una dissertazione sul nulla, ben prima del n.300. I 4 racconti non sono per nulla memorabili (specie quello dello sfigato è una barzelletta tirata per le lunghe), e le loro atmosfere cupe stonano da matti col tono 'leggero' della cornice.

Non ricordo il titolo - La storia di Paola Barbato sul Maxi ispirata a "Incontri ravvicinati del 3° tipo"
Ottima la caratterizzazione di Ione, ma la storia non sta in piedi, da qualunque parte si provi a sorreggerla : la sceneggiatura ha più buchi di una grattugia.
E la raffigurazione dei militari (tutti, senza eccezioni) come una manica di fanatici cerebrolesi è un luogo comune che mi ha abbondantemente stracciato le pa**e!

fra il niente niente è meglio in niente, no?...e se poi il niente è condito bene dalla salsa stano, il piatto non è poi così piatto.

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-goblin
-il male
-il marchio rosso
-gente che scompare
-i killer venuti dal buio
-johnny freak
-lontano dalla luce
-fantasmi
-la donna che uccide il passato
-100
-il ritorno di killex
-quando cadono le stelle
-l'uomo che vende il tempo
-lassù qualcuno ci chiama
-verso un mondo lontano
-il lago nel cielo
-il canto della sirena
-il settimo girone
-marty
-300
-l'assassino della porta accanto

L'ospite sgradito: so che per molti è uno dei capolavori di Medda su Dylan, a me non ha lasciato praticamente NIENTE. L'unica cosa che ricordo volentieri sono i sempre ottimi disegni di Stano, per il resto nulla.
Ma ci tengo a precisare una cosa: non la detesto perchè ne riconosco la forza nella sua singolarità, soltanto la trovo mediocre e inferiore al valore che gli viene dato dai più.
Cioè, provo a spiegarmi: nonostante non mi piaccia per i miei gusti, non gli darei mai zero o un giudizio stroncante, ne riconosco il valore della scrittura e l'originalità del soggetto e la metto sicuramente al di sopra delle ciofeche senza andare a ricercare "punizioni esemplari" per rimarcare il mio gusto (cosa che invece è molto in voga nel forum; quando una storia non piace gli si dà meno che alle cagate megagalattiche oggettivamente riconosciute come tali [Strage dei Graham, Un mondo sconosciuto, Una affezionata clientela, Il baule delle meraviglie...tanto per intendersi], senza voler riconoscere una manifesta superiorità quanto meno negli elementi base, tipo la scrittura, il soggetto, ecc...è una cosa che ho sempre trovato sgradevole, ma ognuno è libero di dire le cavolate che vuole, proprio come me in questo preciso momento)