Craven ha scritto:
rimatt ha scritto:
Come dice Foxett, se al posto di Dylan ci fosse stato un altro personaggio non sarebbe cambiata una virgola.
perchè, nel 307 no?
E chi dice il contrario? Sei tu quello che adora una storia e detesta l'altra, a me piacciono entrambe.
Cita:
almeno qui c'è una parvenza d'indagine, ci sono atmosfere inquietanti, ci sono i "ricordi" di Dylan (cosa c'è di meglio per descrivere la sua unicità che non il suo passato?), c'è il suo essere comunque un marpione (il numero di telefono alla giovane cliente... e si sarebbe tranquillamente innamorato anche lui della Signora "da giovane"), c'è Groucho... devo continuare?
Se c'è altro, continua pure.
Peraltro, sono tutti elementi posticci: la storia funzionerebbe ugualmente bene anche senza, con una persona che entra - anche solo per caso - nel negozio della signora. Qui si è forzato - bene, per carità - Dylan in un contesto non dylaniano, tant'è che ho il sospetto che la storia in questione non sia stata originariamente pensata per il nostro indagatore, ma gli sia stata cucita addosso - bene, per carità - in un secondo momento.
Cita:
nel 307 cosa c'era? solo Dylan innamorato/rimbambito.
Nel 307 c'è l'atmosfera più genuinamente dylaniana che abbia trovato sulla testata da anni a questa parte. Atmosfera che c'è anche in questa storia, sia pure in quantità minore: a me, lo ripeto, sono piaciute entrambe.