Cravenroad7

un pelino (sottilissimo) sotto "Terrore dall'infinito", ma IMO è un capolavoro pure questo!

ehm...ehm...

albo stupendo!!!!!non l'avevo mai letto e devo dire che è la storia che mi è piaciuta di più della "trilogia ufo".....grndissimo bruno brindisi per l' arcobaleno a colori!!

Un po' meno bello di terrore dall'infinito... ma anche questo rimane una storia nel pieno dell'eccellente[^]

MALA!!!

A parer mio migliore di "Terrore dall'infinito",il più bello della trilogia.

E'sicuramente il più bello della triologia ma io amo anche gli altri due,pensate che io ho ben 2 copie.

lo trovo fantastico amo la fantascienza e con Sclavi nulla è scontato. mi è piaciuto persino più di terrore dall' infinito. grazie brindisi per l arcobaleno .
storia 9
disegni 9
copertina 8

Molto carino...anche se forse è il più debole della trilogia....molto bello il finale.

Uno dei primi Dylan Dog comprati con la paghetta mensile...

Albo che mi ha messo una certa tristezza addosso...la scena dell'alieno ucciso, il discorso del militare...la mucca e il vecchio che finalmente tornano a casa..

Lontano dal capolavoro...merita però un 8....gli preferisco le altre due storie sugli Ufo..

Votato ottimo. Uno Sclavi/Brindisi di ottimo livello, due pagine di discussione sono poche per un albo come questo.

Buono....trama molto complessa che cerca di rievocare un fatto parzialmente oscurato (ma sarà poi vero?) dal governo USA...

Di quest'albo mi tengo stretto il finale..

Gran bella storia. Me gusta mucho.
Difficilmente mi faccio sensibilizzare dalla vacche, ma qui, grazie a Sclavi, ho praticato un'eccezione .

Non è intrigante come la capofila Terrore dall'infinito ma si difende con stile senza spielberghirsi troppo .

La trilogia doveva chiudersi qui. Al secondo episodio, senza completare il podio.
Perchè poi si è tracimato nel forzoso.

ALOHA

non è che i sequel o i remake di capolavori non si possono fare
è che.. che vogliono dire sti albi??

che per fare una bella storia non c'è bisogno di riscrivere la precedente.

"The truth is out there".
Nel bel mezzo del successone X-Files anche Sclavi vuol dire la sua sul tema degli alieni e lo fa partendo dal classicissimo filmato vero/falso sul ritrovamento degli UFO da parte dell'esercito. La sceneggiatura è quasi perfetta nel suo tessere misteri, presunte verità e ribaltamenti di ruoli, sino al malinconico addio finale. Spiace solo che Sclavi, per dare continuità alla trilogia, abbia ritirato in ballo il buon Whitley "Whitty" Davies, protagonista di "Terrore dall'infinito", storia nettamente superiore a questa e in cui gli alieni avevano tutt'alta valenza, più umana, intimista e metafisica, rispetto a quella di questo #131, che pur è capace di alcuni momenti di assoluta poesia (l'arcobaleno, il discorso del Generale Scott nelle fattezze ispirato proprio al buon George C. Scott).Non gradisco però intro e outro dell'albo, soprattutto la pagina finale che sembra quasi una presa in giro, dopo aver raggiunto il climax della storia.
Irresistibile il personaggio del fattore Herriot. Su Brindisi poco da dire, ottimo come sempre.
Votato buono.

Quando cadono le....