Cravenroad7

Stesso mio problema. Mentre lo leggo fingo con me stesso di ricordarmi tutto

se posso dire la mia sull'argomento, non reputo il riconoscimento di tutte le comparse dampyriane una questione determinante.
certo, più cose si ricordano meglio è, perchè così è possibile inserire le vicende nell'ampio contesto della continuity, cogliendo tutti i passaggi.
ma, nell'ottica del coinvolgimento emotivo nella storia, lo reputo un problema di secondaria importanza.
quello che conta, per me, è restare affascinato dalla narrazione, un po' come se mi trovassi davanti a 2 persone che non ho mai visto prima, e dovessi cercare di capire di cosa stanno parlando: mica posso pretendere di conoscere chiunque, ma posso sempre provare ad interpretare quello che sento!

anche per me è la stessa cosa di nonno pippo, cercare di ricordare i personaggi pescandoli nella memoria è uno sforzo inutile e impari. inoltre mi provoca inesorabilmente il crollo dell'atmosfera che si è venuta a creare attorno alla vicenda.
è un po' come quando si incontra un vecchio amico e si è tutti emozionati e questo continua a dire "ti ricordo tizio, caio e sempronio? ma come non te li ricordi ma dai era quello bla bla bla", io non me li ricordo affatto e nello sforzo e nello sconforto di non ricordare una simile banalità, mi rovino un momento di grande emozione.

Leggevo Dampyr qualche anno fa e ho qualche numero sparso... mi potete dire quali sono i numeri importanti per la continuity?

assa star...! o tutto o niente! quasi tutte le storie sono collegate fra loro. Magari prendi i primi 15 numeri e vedi cosa ne pensi invece.

Ce li ho fino al 15 o 16, poi qualche numero sparso fino all'85 o giù di li... Azz non mi ricordavo fossero tutti così collegati! Forse con calma mi rimetterò in pari ma ho idea che ci vorrà mooolto tempo!!

Il problema della continuity e dei tanti personaggi di Dampyr credo sia l'evoluzione del problema che sussiste su fumetti più "storici", dove ogni tot anni viene ripresa la trama di Mefisto, di Hellingen, di Xabaras, di Sergei Orloff... Si può provare un senso di frustazione per avere acquistato una storia che "non inizia lì" ma anni prima.
Ma se il problema non lo si è posto in passato, non vedo perché porselo ora, con un fumetto dalla continuity dichiarata sin dai primi numeri.

Il problema di Dampyr è che le varie saghe vengono portate troppo per le lunghe, e mantenute aperte troppo sottotrame. Avrei apprezzato, forse, una politica alla "John Doe", con stagioni da 24 numeri (ma pure di 50!) dove sviluppare serratamente ed esaurire le varie trame, dando modo al lettore di modulare i propri acquisti finché ritiene la serie di suo interesse, senza doversi sorbire storie di transizione.

Fenomenali i disegni di Ambu nell'ultimo numero, non succede di frequente di vedere così tanto spettacolo

letto per ora la prima storia del maxi..piacevole .

Io la sto leggendo.
Confermo. Un po' freddi i disegni di Santucci, con certi sguardi poco espressivi.

Pagina 18: il tizio di spalle ha 6 dita...
Se l'ho notato io, i correttori di bozze dov'erano?

finita anche la seconda.
trama abbastanza scontata (ma i maxi sono così ,lo sappiamo)e disegni non eccezionali..per ora preferisco la prima complessivamente.

Bellissimo l'albo del mese "La loggia del crepuscolo"...con collegamenti a vecchi personaggi, ma una storia a sè stante...

finito il maxi ,anche la terza storia mi è piaciuta.

Finito il Maxi. Belle tutte e tre le storie, slegate dalla continuity ma tutte interessanti.

maxi nel globale sufficiente.
mensile con l'ultima prova di dotti ottimo anche se con finale scontato.