Cravenroad7

mmm si..e no. Si perché come esordio è un colpo da maestra, no perché è prolissa e come un dolce settecentesco, troppa piena di cose sino a gonfiare. Cmq ad avercene così, oggi.

Mandavero Il Druido ed Il Sonno della ragione sono tra le più tartassate?
Io stravedo per entrambe, specie la seconda. Quindi mi meriterei la lapidazione, di conseguenza...

Quando ho più tempo vi lascio la lista delle mie dilette "indifendibili", escluso il materiale made-in-Claudio che per me rimane (quasi) sempre assai gradito per partigianismo di principio e dal principio.

ALOHA

Su "Il bosco degli assassini" concordo invece con Altair..

Ma dai ragazzi, come fa a non starvi simpatica una storia simile...l'uomo in Rayban con occhi di gatto che fa scoppiare le teste, il pazzo psicopatico con l'angosciante storia della sua vita che uccide il poliziotto e "ruba" letteralmente la faccia dello psicologo...per non parlare di Zombo, terrorizzato dalle punture che da il lecca lecca all'arsenico (ma dove li vendono? ) alla bambina...il biondo muscoloso silente...la donna ustionata che sotto le bende non c'è più ...Woody Allen che appare a Dylan..

Il tutto in una atmosfera notturna forestale creata splendidamente da Coppola...


Non posso esimermi dall'urlare anche stavolta...I Love Chiaverotti

Quanto mi divertono queste storie...

"Una ridicola accozzaglia" era il titolo alternativo...

Dai, sinceramente il bosco era indifendibile. Dai disegni a tutto il resto...

sta venendo fuori che il druido non è tartassato
mi preparo la riserva

storia di un povero diavolo

Anche a me il Bosco sta simpatico...supertrash da maestri! Avanti così e pure Il Bosco degli Assassini non sarà fra le più tartassate..

quello non mi risulta un albo tartassato, anzi...

Insulsa...non un disastro, ma proprio povera...

Non ho mai capito se l'intento di Mignacco fosse quello di creare un giallo, un intreccio grottesco o un ibrido...

Mi ricordo però che M&G fecero un bel compito..

Rilancio con "La sfida"...

la sfida ha dei fans...fra cui non si cono io.
il povero diavolo è indifendibile.

Essendo padrino (miiii fetusi) e non-ufficiale ispiratore di questo topic (v. https://www.cravenroad7.it/forum/viewtopic.php?f=23&t=7988 ) me tocca di sputtanarmi alla grandissima per quelle storie che a mio vedere meritano ancora una parziale riabilatazione.
Io invece no; con queste dichiarazioni finirò per debilitarmi ulteriormente agli occhi di tutti, ma il coming-out premeva .

Premessa for Claudio-fan only : ovviamente tralascio tutti le punte di diamante più trash dell'uomo con-gli-occhiali da sole perenni. Meriterebbero un altro topic, e da dire ce ne ho in tutte le salse/dressing possibili. Avvisati .

Basti dire che per me storie hyper-tamarre come Delirium, Lo Spettro, Il bosco, Armageddon, La Sfida, Il Gioco, non hanno nulla da invidiare tecnicamente a presunti "hits" da scavamento psicologico/narrativo e di sopraffina sofisticaggine criptica.

Fine dovuta premesa, e comunque WE LOVE CHIAVEROTTI .

Vai con la scabrosissima lista :

38) Una voce dal nulla: vabbene, parlano a josa, ma l'atmosfera di provincia&brughiera funziona a meraviglia. Come M&G d'altronde...

86) Storia di un povero diavolo: brillante e grottesco insieme. Dopo la prima digestione lascia soddisfatti.

130) Il negromante: nella vita l'ispirazione artistica conta. Ed anche il vuoto creativo.

156) Il gigante: lasciate perdere Golconda. Non c'entra nulla. Tornate bambini e pensate alla follia dell'infanzia e del piccolo popolo. Sanguinerate meglio.

201) Daisy & Queen: tiene bene sull'attenti, e mantiene alta la tensione.

203) La famiglia Milford: non ci vedo tutta questa retorica. Omaggio colorito&fantasioso ad una certa tv, prima che arrivassero i "nuovi" mostri reali ad infestare le frequenze.

218) Il Grande Sonno: strano miscuglio dark-fantasy/hard boilled '50s. Ma convincente in fondo. E bella copertina.

223) Sul filo dei ricordi: scommetto che se fosse stata in b/n meno gente avrebbe arricciato il naso

238) Gli eredi del crepuscolo: sfido chiunque non sia Sclavi a scrivere il seguito ciclico di una storia che di per sè non finisce ed è fuori canone. Poteva esser molto più disastrosa, e non è neanche la peggiore di Masiero.

243) L'assassino è tra noi: scorretta a paletta, mi cattura per disegni e copertina

253) I Mostri di Sullivan: Ruju semplice semplice de 'na vorta. Sangue , paranoje e mostrazzi. Very good.

293) Gli ultimi immortali: anche qui. Scordatevi il Grand Guignol e ascolatate delle storie da focolare con 5 compagni sdentati in cerca di autore/spettatore. Dylan è superfluo.


FUORI SERIE


S13) Goliath: il mostro biblico (enorme ed onnipresente) che aspetta nel sottusuolo mi ricorda la pagina finale de Il Male

G6) Morte di una stella: giallognolo (molto) meno sbiadito di altri.

A6) Il mondo perduto: un semplice giorno di ordinaria pazzia, alle prese con incubi dylaniati. Rivisitazione riuscita.

M4) L'esodo: d'accordo, Paola esagera con l'apocalismo da telefilm, ma non mi sgarba molto.

M6/7) Futuro imperfetto & Il passo del gambero: giochi spaziotemporali non così scontati. Non so neanche se siano state tartassate, a dire il vero. Ma presumo di...

E dopo queste ammissioni che un ban mi fulmini sotto un diluvio beneagurante, perchè a 40° mi sto squagliando con la tastiera .

ALOHA

Concordo con le prime quattro della lista...il resto continuo a tartassarle volentieri.

Daisy & Queen
La famiglia Milford
I Mostri di Sullivan:

sono storie che hanno preso almeno la sufficienza sul forum.

tutta la lista di wolkoff va dall'inconsistente al penale secondo me

tranne storia di un povero diavolo e una voce dal nulla
tranne le commissioni di mignacco insomma



sarei disposto ad alzare l'asticella per sul filo dei ricordi

Infatti scabrosa era e scabrosa rimane. Fino all'imbarazzo.
Non deve convincere nessuno, nè promuovere kissakkosa.
Si tratta di divertita sincerità, visto che l'idea del topic è stata mia, tra l'altro .

Però sono storie che per me restano non del tutto negative.
Di certo non spenderò altre righe per difenderle o motivarne il salvabile, anche perchè non mi stuzzicano poi tanto la rilettura, o addirittura un (esauriente) commento digitale.
Ve la sieta cavata, diciamo.

Una cosa sola a Skel sulla Famiglia Milford:
avrà anche ottenuto una votazione discreta sul forum, ma credo sia ritenuta (ingiustamente) da molti tra le peggiori o la peggiore di Medda.
E i dannati conigli dove li mettiamo? In salmì o allo spiedo ?

@Eva &co. Si parla solo di conigli di carta, of course.
Quelli veri hanno di meglio da fare che frequentare questi lidi. Vedi accoppiamenti a casaccio.

ALOHA