Craven ha scritto:
non parlerei di banalità..
non so se Saguaro sarà un "vero" classico, ma l'essere nel 2012 (e per come sta andando il mondo) non mi impedisce certo di godermi la sua "classicità" e dico... ce ne fosse!
quello che intendo io per banalità ad esempio è
- il vecchio al quale dei prepotenti/ricchi proprietari terrieri prosciugano il ruscello costruendo una diga/deviando il corso del ruscello e costringendolo a vendere la sua proprietà (visto almeno 875983479387938573 volte)
oppure
-avvelenamento dei capi di bestiame allo scopo di allontanare/scacciare/indurre a vendere le proprie terre (visto 394803295803958305 volte)
in ordine sparso:
- il bambino ammiratore (questo c'è sempre)
-il giovane indiano con tanta voglia di fare e senso della giustizia che non segue i consigli e si ficca nei guai
- lo sceriffo ingiusto che potendo fare la scelta giusta col minimo sforzo, sceglie sempre la via dell'ignavia (perchè "non è più lo stesso da quando è morta la mamma")
-la sceriffina che prende una sbandata per l'anticonvenzionale eroe col padre che lancia loro dietro improperi
-l'eroe indiano che non vuole la patacca altrimenti la gente lo vede come un traditore
-l'eroe che viene chiamato con un soprannome che evoca rispetto e gagliardia, ma lui lo detesta oppure dice "ormai xxxxxxx è morto" e si intristisce
davvero non si può fare qualcosa di un pizzichino diverso?