Cravenroad7

Sulla questione del patriottismo in Italia ci sarebbe molto, molto da dire. A cominciare dal fatto che lo si è voluto/dovuto far nascere dal nulla perché le nuove generazioni di allora trasformassero in una Nazione quello che in realtà era solo uno Stato: Cuore di De Amicis è esemplare, in tal senso.

Si potrebbe continuare parlando di come questo artificio non abbia funzionato laddove ben si sapeva essere tale, ovvero ai piani alti del potere. Di qui 150 anni di sovranità limitata, e non sarebbe potuto essere altrimenti, se nemmeno la Casa Reale si percepiva come "italiana". Non a caso, il nazionalismo italiano è di origine piccolo-borghese (vedasi lo stesso Mussolini), laddove, ad esempio, il concetto teutonico di Heimat è patrimonio del ceto dirigente di lassù sin dai tempi del regime prussiano.

Gli italiani risvegliano il proprio sentimento nazionale solo in virtù di manifestazioni sportive o consimili non perché siano più gretti o più indolenti di altri popoli (come vorrebbe un certo comune modo di sentire), ma perché, nella nostra breve storia, il senso patrio lo si è dovuto stimolare a forza per concretizzarlo: quando, nel '45, lo stimolo è cessato, è venuto meno anche l'attaccamento alla bandiera.

E anche qui, si potrebbe discutere a lungo del fatto che i governanti (o meglio, i detentori del potere) del secondo dopoguerra non abbiano trascurato questo aspetto perché più "sbadati" dei loro omologhi del Regno o del Ventennio. Eh, no. Però allora bisognerebbe parlare di come una tale assenza abbia favorito la pubblica indifferenza nei confronti di una politica che ha fatto gli interessi di tutti meno che del nostro paese. Bisognerebbe parlare di Mattei e degli aerei che cadono. Per errore. Bisognerebbe parlare dei nostri servizi e delle nostre forze armate svendute agli obiettivi d'oltreoceano. Bisognerebbe, per par condicio, parlare anche di chi ha avuto il permesso di cancellare e riscrivere pagine intere della nostra storia e della Resistenza in particolare per compiacere le richieste che provenivano da oltrecortina. Bisognerebbe parlare persino dell'Euro, e di bilancia commerciale, e di equilibri europei.

Bisognerebbe parlare di tante cose, ma sarebbe OT. Ed è un peccato, perché sono cose che passano sin troppo spesso sotto silenzio.

ehm... ma con la spagna vedete meglio i collaudatissimo 4312, o ritorniamo al 352 che già li aveva imbrigliati nel girone?

Sarà che sono siciliana (quindi non italiana), ma tutto sto patriottismo non lo vedo...

Veramente alla fine Gaber dice:

ma per fortuna o purtroppo
per fortuna o purtroppo
per fortuna
per fortuna lo sono.


Io sono condizionato dal mio spirito di bastiancontrario: di solito non sono patriottico (cioè non vedo nell' Italia un' entità per la quale farei un sacrificio), ma ci divento quando parlo con chi parla male dell' Italia.



Con la Spagna stesso modulo di ieri, e se loro giocano come hanno fatto col Portogallo vinciamo facile.

stavo pensando la stessa cosa, questo brano viene usato un po' troppo a sproposito, più per il titolo che per il testo.

Eva sei la prima persona siciliana a cui sento dire questa cosa in genere se qualcuno dice ciò ad un siciliano (o almeno a quelli che conosco io) s'incazzano a morte! Come m'incazzo io se mi dicono "sei napoletana, non italiana". Strano

Comunque sul brano di Gaber hanno ragione Imp e Nya a mio avviso. Evidentemente Gaber amava il suo paese per poterne parlare in modo sofferente.

@Imp: leggo adesso del militare...adesso è tutto chiaro, merci

Vero? Io e tutti i siciliani che conosco ci definiamo siciliani, e assolutamente NON italiani
Ma è normale, l'esempio più recente e banale, per quanto io ami spropositatamente l'Emilia, han tirato su l'inferno per le ricostruzioni: rete di solidarietà, avvisi sms ovunque, centinaia di servizi al tg e speciali di approfondimento, addirittura nei cataloghi per gli ordini via posta ogni ordine donano un euro. Qualcuno ricorda qualcosa di anche solo lontanamente simile per la strage (sono morte 37 persone...) di Giampilieri? O qualcuno sa che nella valle del Belice in seguito al terremoto catastrofico del 1968, la gente del luogo vive ANCORA nelle case di lamiera? E chi sa che per il petrolio siciliano noi non vediamo un quattrino perché le agenzie petroliere hanno sede legale a Milano? (Terroni ladroni, certo. Con i nostri soldi si fan belli...).
E ci sono altri centinaia di motivi, ma andiamo sull'offtopic. Ma io, ricalcando la canzone di Gaber CONCLUSIONE ESCLUSA, non mi sento minimamente italiana, ma sono fiera di essere siciliana.

4-3-1-2, e passa la paura. Sperando che tutti gli acciaccati (Chiellini, De Rossi, Cassano, Balotelli) reggano ancora per un'altra partita.

Tant'è che se arrivi a Reggio c'è scritto "Benvenuti in Italia"

Comunque io non sono siciliano, sono palermitano, cosa ben diversa; non confondiamo l'oro con il piombo

è davvero curioso come per anni certi giornali abbiano sparato a zero su balotelli difendendo certi atteggiamenti beceri e stupidi dei tifosi come "non razzismo" ed ora tutti a considerarlo eroe nazionale...forse la maglia dell'italia è fatta di candeggina e per questi personaggi gli ha scolorito la pelle.
queste cose sono a mio parere disgustose e simbolo della coerenza intellettuale che vige in questo paese.
io non ho mai tifato la nazionale per i motivi espressi in maniera perfetta da dogares...magari non sarò simpatico ai più ma almeno ho una mia coerenza e ne vado orgoglioso.
riguardo alla finale penso che oramai il karma sia girato e vincerà l'italia.
prepariamoci alla solita moltitudine sfrenata di ipocrisia sull'unità nazionale e sciocchezze del genere.
una buona giornata.

E fu così che nacque la mafia..

Veramente non vedo alcuna incompatibilità fra le due cose. Anche in Italia - Inghilterra Balotelli si è preso un sacco di "bu" dai tifosi d' oltremanica e i giornalisti italiani sono stati unanimi nel giudicare che quei fischi fossero di paura e volti a deconcentrare il giocatore, e non altro.
Inoltre chi ha criticato Balotelli in quanto nero in Nazionale è sempre stato in netta minoranza, e sicuramente uguali atteggiamenti si sarebbero manifestati in qualunque altro luogo del mondo; senza contare che l' Italia ha già avuto coloureds in Nazionale.


Qualcosa mi dice che se la discussione si sposta sulla genesi della mafia in Italia questo topic imploderà diventando un buco nero.

Era quello il mio intento..
Sto portando avanti un esperimento sulla dilatazione dei ...ehm... buchi neri nel web

Io sono molto orgoglioso di essere Italiano...

Nato a Torino ma di nonni tutti meridionali sono fierissimo sia dello splendido posto in cui sono cresciuto sia dei posti in cui vado a trovare i parenti che, devo ammettere, hanno un fascino e un'allegria unica...

Tra le attività della mia associazione e gli scambi che attuo con couchsurfing ospito mediamente nel giro di un anno una ventina di ragazzi a casa mia di tutta Europa (ogni tanto anche di oltre oceano) e mi piace far cogliere loro qualsiasi dettaglio o differenza nel modo di vivere e intendere le cose qui in Italia...

E questo non vuol dire assolutamente non essere consci delle porcherie e del marciume che impera nella nostra nazione...anzi..

E non è il calcio che mi fa sentire orgoglioso, magari giusto in minima parte, ma più che altro mi piace punzecchiarmi con i miei amici stranieri quando ci sono questo tipo di competizioni...

Io sono fierissimo di essere italiano nato a Roma...anche se mi tocca leggere cose cosi su facebook...






Cmq tornando alla partita la vedo male...c'è troppo entusiasmo....prevedo una sconfitta per 3 a 1. Netta.