Cravenroad7

Chi lo sa? Staremo a vedere!

EH?!

Brendon non ha mai avuto un successone di pubblico ma bensì uno zoccolo duro di lettori tale da giustificarne sempre la sopravvivenza.
L'ultimo albo però mi sembra come un primo passo verso la chiusura del cerchio tant'é che nella posta di parla del fatto che Alessandro Poli (il model sheet per eccellenza in casa SBE) stia lavorando ad un progetto di Claudio Chiaverotti.

da lettore appassionato di brendon, vorrei provare a dire la mia
la mia sensazione personale (non supportata da dati certi, dal momento che non sono a conoscenza dei dati reali di vendita) è che, purtroppo, brendon non goda di tanto successo
io però, come ho già avuto modo di dire sul forum di brendon, mi rifiuterò di credere che il fumetto chiuderà finchè non leggerò una dichiarazione ufficiale all'interno della posta: voglio credere che ciò avverrà in maniera esplicita, come è successo con mister no e magico vento, e non disseminando indizi, come quello segnalato da simone qui sopra
questo è un mio desiderio e una mia speranza

inoltre non credo che la bimestralità della serie sia legata alle vendite: brendon è bimestrale sin dal #1, sapevano dall'inizio che avrebbe venduto poco?

No, però il fatto che la serie sia RIMASTA bimestrale indica che non è stata un successone: nella storia della Bonelli, tutte le collane bimestrali sono state caratterizzate - e lo sono tuttora, come nel caso di Martin Mystère - da vendite non esaltanti.

legs per esempio era bimestrale e siccome vendeva bene la fecero mensile.

Diverso il caso di MV che passando alla bimestraliltà ebbe il crollo definitivo.

Comunque, non è soltanto l'indizio di Simone che porta a pensare ad una sua imminente chiusura. I dati che apparvero qualche mese fa, parlavano chiaro: Brendon vende sulle 20.000 copie ( e ricordo che MN chiuse intorno a quella cifra!).Ma non soltanto. Pare che Chiaverotti voglia chiudere il ciclo della Luna Nera con il numero cento.
E quindi vien da chiedersi: che accadrà mai con il n° 100? Semplici festeggiamenti o fine della serie?
Tenendo poi conto che attualmente la Bonelli non è più gestita dal nostro compianto Sergio, i sospetti si rafforzano ulteriormente.
Poi, ovviamente, sarò felice di essere smentito.

Brendon sinora si è salvato perché ha costi di produzione particolarmente bassi, per cui ha una soglia di pareggio ben inferiore a quella di un Magico Vento o di un Napoleone (quest'ultimo, peraltro, tenuto aperto nonostante le perdite).

Probabilmente, però, se non altro per la più giovane età, gode di lettori meno fidelizzati di Martin Mystére, che pure non vende molto, ma resta abbastanza stabile e traghetta gran parte dei lettori a speciali e spin-off.

Per cui, se il Chiave ha già qualche progetto in testa (così parrebbe), prendersi per tempo è buona cosa. Sono abbastanza convinto che nemmeno in redazione siano certi della sorte della serie. Vedranno le vendite complessive di quest'anno, e poi decideranno il da farsi.

... e per fortuna. Visto che è stata una serie dalla qualità altissima che dire bellissima è dir poco.

Fu il nostro Sergio a tenerlo in vita, nonostante le perdite. Non credo che un fatto del genere possa verificarsi anche oggi.

Ehm..no.Mystere è diventato bimestrale non solo per una questione di basse vendite ma anche per migliorare il prodotto senza rischiare di produrre robaccia mantenendo la mensilità.Brendon è nato e tuttora è bimestrale perchè lo scrive SOLO Chiaverotti, se diventasse mensile non solo il livello si abbasserebbe di brutto ma subentrerebbero altri autori, cosa che detesto perchè ci sono casi in cui cmq sanno dare un giusto apporto e altri casi in cui stroncano una creatura non loro.Quindi, per me, meglio come sta adesso poco ma buono

Il discorso del "diventiamo bimestrali così curiamo di più il prodotto" si traduce in un più realistico "vendiamo poco quindi limitiamo i danni". Del resto, né MM né MV, dopo il passaggio alla bimestralità, hanno migliorato la qualità delle uscite (anzi). Mi sembra chiaro che, se un prodotto bimestrale vende molto, la casa editrice ha tutti gli interessi a renderlo mensile, in modo da raddoppiare le entrate monetarie: le motivazioni "artistiche" sono di pura facciata, perché stai pure sicuro che se Brendon fosse stato un successone di vendite la Bonelli non ci avrebbe pensato un secondo ad affiancare a Chiaverotti qualche altro autore e a far diventare mensile la testata.

Verissimo.

Può piacere o meno, ma è così. Basti pensare al brand Dylan Dog (tanto per dare una parvenza di in topic ), che in virtù delle vendite, in calo finché si vuole, ma altissime, è stato negli ultimi anni sfruttato a livelli incredibili. Miseriaccia, abbiamo dodici numeri di serie regolare, lo speciale, due maxi, due color, il gigante e l'almanacco.

Il che, a livelli ancora più folli, è quello che capita nel mercato mainstream americano. Se tira Spidey si fanno dieci uscite mensili di quello, se tirano (come ora) mutanti e Vendicatori si moltiplicano le testate a loro dedicate.

bisogna vedere se chiaverotti lo avrebbe accettato.
a quanto ne so, è molto geloso del personaggio, e questo secondo me è un bene.
in quanto al resto, mi trovo pienamente d'accordo con misternomg.

Esatto magari avrà letto qualche sceneggiatura e qualche soggetto e avrà risp: fratello, stai a casa .Sergio? grazie, sto bene da solo