Cravenroad7

Cari dylaniati, mi rivolgo a voi che siete i più esperti nel campo..
E' evidente che ormai Dylan Dog si è stabilizzato come prodotto medio-basso, e va avanti perlopiù per gli affezionati che continuano a comprarlo, per collezione..

Ma cosa si può fare per far tornare DyD un fumetto-mito del paese?
Secondo voi?
Io penserei in una svolta radicale del personaggio, che so, Bloch che va in pensione e arriva un ispettore nuovo che non va a genio a Dylan.. insomma nuovi spunti narrativi..

Attendo le vostre risposte!

Il tema è stato affrontato più volte: non serve trasformare il personaggio in qualcos'altro o mandare Bloch in pensione, ma servono scrittori validi che sappiano sceneggiare. E, magari, anche una cura redazionale maggiore e più attenta.

La tua, come tutte le buone idee che sono state proposte a tonnellate alla Bonelli, finirà nel cestino e tutto andrà avanti come prima.

Ma se ormai di scrittori validi se ne contano sulle dita di una mano (che lavorano con costanza su Dylan)....

Mi accodo a questo post per non crearne uno nuovo e non essere moderato da BiruBiru...

Ma secondo voi... Uno che oramai non compra più un albo di Dylan perchè era stato oramai portato all'esasperazione nel vedere cadere sempre più in basso il suo indagatore dell'incubo preferito, potrebbe provare a ritornare in pista acquistando i nuovi albi o è meglio che si rimette a leggere ogni mese un albo vecchio partendo dal numero 1 sperando di non ricordarli tutti a memoria e fingendo che siano degli inediti?

Cosa fare?

A voi esperti, l'ardua sentenza!!!!!

A me dispiace dirlo, so che ci legge anche, ma buona parte del degrado del prodotto è dovuta all'inserimento di Ruju.
Rispetto ai primi autori [Sclavi, Ambrosini, Chiaverotti, Medda, Serra & Vigna, il primo Mignacco], che pur con personali variazioni seguivano il solco tracciato da Sclavi, Ruju ha sdoganato un genere [il giallo classico, razionale, spesso privo delle caratteristiche fondanti del fumetto] che oltre ad appiattire il personaggio ha preso poi maldestramente piede in seguito.
Si pensi ad esempio a Gualdoni, nelle cui storie mensili c'è SEMPRE un killer più o meno "serial" e piuttosto banale, o al Di Gregorio della strage dei Graham [un soggetto che se fosse stato partorito 20 anni fa sarebbe stato usato come carta igienica].
Senza contare che anche quando sondava altri generi il buon Pasquale falliva spesso, anche a causa della quantità mostruosa di sceneggiature che produceva. E il n.300 dice molto.

Certo, ha scritto anche qualcosa di più che valido, e ormai "eliminarlo" non servirebbe a nulla. Però la sua mano nella decadenza generale l'ha data.

Aggiungiamoci poi che Dylan, nel corso degli anni, è sempre più circondato da figure amichevoli che lo aiutano e lo assistono in tutte le maniere.
Da Bloch all'insopportabile Madame Trelkovski, passando per Lord Wells e Groucho, tutti fanno in modo che l'indagatore dell'incubo abbia una vita comoda, a riparo di ogni rischio.
Persino i quotidiani hanno smesso di essergli nemici (lo ignorano e basta, generalmente).
Con l'uscita di scena di Xabaras, poi, non c'è più nemmeno un arcinemico a gettare la sua inquietante ombra.
In sostanza, corro più rischi io quando vado in posta che Dylan quando affronta i mostri.

E' per questo che con Paola Barbato e Michele Medda, avevamo pensato di dare vita a un piccolo arco di storie che avrebbe alterato alcuni di questi equilibri (era nostra intenzione mandare a riposo Bloch per qualche tempo e sostituirlo con un ispettore di polizia decisamente ostile e, nel frattempo, cominciare a delineare la figura di un nuovo arcinemico).
Dal canto mio, avevo pure deciso di creare una mia personale gallery di malvagi da far tornare all'occorrenza e che, presto o tardi, avrebbero unito le loro forze contro Dylan.
Axel Neil sarebbe stato il maniaco con l'ascia, Mater Morbi la femme fatale, poi ci sarebbe dovuto essere un personaggio davvero squilibrato (la Matta) e Mr. Giggle, il genio del male.

Con il Giudizio del Corvo avrei introdotto Mr. Giggle e iniziato a unire i fili, facendo apparire anche Axel.
Di questa cosa non se ne è fatto più nulla perché poi, per vari motivi, io, Paola e Michele ci siamo dedicati ad altro, però mi dispiace perché sono sicuro che sarebbero uscite delle storie divertenti.

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copincollato dal blog del rrobe
per me la dirigenza potrebbe aver se non bloccato almeno ostacolato il progetto

A me sembra esagerato dare la colpa di tutto a Ruju. Se dici che con lui e' stato sdoganato il gialletto (invece della solita anguria o del cantalupo) la colpa va' a chi ha fatto passare quei soggetti. Bastava dire "Pasquale, per favore mettici piu' elementi onirici in questi soggetti e piu' horror", anche perche' Ruju ha ampiamente dimostrato di saper scrivere Dylan con Polvere di stelle, la doppia dei vampiri, l'eterna illusione, per citare i suoi classici. Poi c'e' stata una sovraproduzione/pubblicazione delle sue storie e la qualita' si e' notevolmente abbassata, ma e' colpa solo sua?
Sono dell'avviso che le responsabilita' sono sempre dei vertici, troppo facile puntare il dito solo su un autore, dai. E quando ci fu l'inflazione dei gialli e del fantasy non era neanche Gualdoni il curatore.

Io ho cominciato a leggere Dyd perchè era un ottimo fumetto horror. Quando la qualità delle storie é andata pian piano abbassandosi, sono rimasto perchè ormai affezionato al personaggio...
Direi che servirebbero buoni scrittori con un'ottima sensibilità per l'horror, senza cambiamenti epocali (se serve un poliziotto diverso da Bloch che svolga il ruolo di spalla per un'intera storia, basta inserirlo. Non vedo perchè mica mandare in pensione Bloch.. non serve modificare lo Status Quo, per allontanarsene in alcune storie).

Mai attribuita la colpa solo a lui.
Infatti non ho scritto "Ruju", ma "l'inserimento di Ruju", coinvolgendo implicitamente anche i curatori.

Ecco... a leggervi così su due piedi non mi verrebbe mai in mente di ricomprare un albo.

Metteteci poi che in passato ci sono sempre andato giu abbastanza duro con Ruju (sempre nel rispetto del suo lavoro)...

...ed il gioco è fatto.

Non l'avevo notato. Colpa mia, ho letto una cosa per un'altra.

c'è un nuovo sceriffo in città



Sinceramente, prendere numeri casualmente può darti la mazzata definitiva e spingerti a bruciare l'intera collezione... meglio informarsi qua sul forum, e fare acquisti mirati sui pochi numeri validi usciti negli ultimi anni... se vuoi ti faccio una lista, anche se per farla breve, si traduce essenzialmente negli albi scritti dai soliti noti: Barbato, Medda, Recchioni, Accatino, Bilotta, Enna, più qualche exploit occasionale degli altri.

Caro nuovo sceriffo lei è molto più efficiente del vecchio!

A questo punto piuttosto che stilare una lista che dovrei trovare mi dici così a bruciapelo quale albo, tra gli inediti, la ristampa e la seconda ristampa mi conviene comprare per questo mese? Tra loro ce n'è uno degno di nota?

Sto mese non caschi benissimo, ci sta solo il super book con 'la scelta' della barbato... ma è vecchiotto, può darsi tu lo abbia già.
Io prenderei 'L'assassino della porta accanto' che è di pochi mesi fa, le edicole più fornite dovrebbero ancora avercelo, se non vuoi andare in fumetteria.
Altrimenti, o ti stipi i soldi per un mese migliore di questo, o vai in fumetteria e ti procuri 'Mater Morbi' o il secondo color fest con 'Il pianeta dei morti', che sono i prodotti più apprezzati dell'ultimo quinquennio.