Cravenroad7

Veramente anche nella doppia,dylan un minuto prima vuole ucciderlo,un attimo dopo lo adora,e poi si strugge quando muore....bah.....

Andrebbe anche bene, se non che quello del ventennale non è Xabaras, e nemmeno Dylan Dog, se vogliamo proprio dirla tutta.
Quella di Sclavi del 100 è sconclusionata, ma è Dylan al 100000x100000.

Per me Dylan Dog è finito con questo numero.. o almeno, il padre, Sclavi ha finito ciò che aveva da dire, rivelando tutto del suo passato, che nel pre-100, l'ombra che c'era su quest'ultimo, era un punto di forza.

In realtà (stando a quanto da lui dichiarato) col 100 Sclavi ha detto ciò che NON VOLEVA dire, semplicemente perché per lui non esisteva; più volte ha detto che avrebbe preferito optare per un personaggio senza passato (eccezion fatta per alcuni eventi, in un intervista ad esempio nominava 'Il Lungo Addio'); poi comunque negli anni immediatamente successivi ha iniziato a scrivere sempre di meno.

ho comprato la granderistampa #34 giusto per poter leggere questo famoso numero 100, di cui avevo sentito parlare bene, e volevo verificare di persona
non mi è piaciuto proprio, troppo assurdo!
chissà quali grandi rivelazioni mi aspettavo, e sono rimasto deluso...
forse anche perchè con internet avevo già fatto delle ricerche per conoscere il contenuto dell'albo prima di leggerlo, e questo non mi ha messo nella disposizione migliore per accoglierlo.
ho avuto l'impressione che sclavi si sia voluto prendere in giro da solo, poteva confezionare un albo celebrativo degno di questo nome, invece ha giocato al contrario, svelando i dettagli col contagocce, e lasciando spazi vuoti nel mosaico

le storie di questo tipo non mi appassionano, non soddisfano le mie esigenze di lettore razionale, abituato ad essere accompagnato per mano negli eventi narrati, senza troppi punti oscuri
per questo ho votato mediocre.

da chi ne hai sentito parlare bene?.

da me ne avrebbe sentito parlare sicuramente molto bene
ovviamente lo si deve porre come ultimo albo
si ha qualche dubbio a digerirlo solo perché successivamente sono usciti il 100, il 200, il 250 ed il 300

@skeletor: mi riferivo ai commenti su internet
purtroppo non conosco nessun fumettofilo di persona, quello che so si rifà su quanto leggo di forum in forum

@simone: ok, però devi escludere il numero 100
secondo me non è come dici, altrimenti uno non potrebbe godersi nessun albo, sulla base del fatto che poi ne verrà un altro che spiegherà meglio quelle situazioni
soprattutto non te lo aspetti da un fumetto come dylan dog, che normalmente non ha continuity

cioè, io parto dal presupposto che ogni albo di dampyr o di nathan never sia pensato per avere una continuazione futura, che non si sa quando sarà ma si sa che ci sarà.
nel caso di dylan dog, non credo che sclavi avesse progettato una vera continuity, anzi sembrerebbe che abbia scritto quest'albo solo per accontentare chi voleva una storia sul passato di dylan

ricordo che ai tempi dell'uscita (non avevo internet) dalle mie parti fu stroncato di brutto.

E infatti è proprio così.

Quello che dice Skeletor è vero, ai tempi in cui uscì non ci fu nessuno, tra quelli che leggevano DD che conoscevo, a cui piacque.

In effetti ho aggiunto per sbaglio il 100
avete ragione nel dire che fu scritto per accontentare i lettori ma é pur sempre il pensiero di Sclavi sulla "fine" di Dylan Dog o meglio su come si doveva concludere quella labilissima continuity che aveva la serie.
é un albo da rileggere quando chiuderà la serie.
non ho problemi ad ammettere che una volta ogni 2/3 anni la rileggo ed ogni volta la ricordo come una splendida conclusione, molto commovente e romantica.

pensiero ottimista il tuo

Lo dico anche se nn frega a nessuno: durante le 200esima lettura, ho formulato l'ipotesi che da un certo punto in poi gli avvenimenti siano il sogno di Groucho e nulla più.

ti mancano due letture e formulerai che è la storia più idiota di tutte..

tra l'accettabile e il buono, giusto perché era a colori e la centesima, ma niente di più.. si salva nella pagina finale.