Cravenroad7

Su questo discorso sono abbastanza d'accordo con Lucignolo.

Negli ultimi 4-5 anni il calcio italiano fa mediamente ridere a livello di qualità se confrontato al livello di quello spagnolo, inglese ed anche tedesco. Che il ranking sprofondi è la giusta conseguenza di squadre impresentabili portate nelle competizioni europee al massacro/sbaraglio, senza una programmazione seria, investimenti di rango e risorse tecniche adeguate .

Ma il discorso in realtà - cosa ancora più inquietante - va applicato al di là dei mercoledì/giovedì di coppa (gelato, fuso): mediamente la 3a dei campionati sopraccitati fa il sederone automaticamente alla 3a del nostro, e così via, la 4a alla nostra 4a, la 10a alla nostra 10a...fino alla zona retrocessione, dove le nostre squadre in altri campionati arriverebbero a 0 vittorie tondetonde in un anno di pena .

Il divario sta diventando abissale, e può solo peggiorare. Vedasi (retro)corsa patetica per l'ultimo posto disponibile in Champions, che ormai è diventata una carnevalata tra squadre a brandelli in grado di cogliere qualche punto solo nell'estrema provincia semi-dilettantesca .

ALOHA

Ottima, da aggiungere alle classiche Non ci sono più le mezze stagioni e I negri hanno il senso del ritmo.

In Europa league succede anche che le squadre italiane la snobbino regolarmente mandandoci le riserve, dando idea di un disavanzo con altri campionati maggiore di quello reale.
Per il resto il confronto non è così scontato, l'invincibile barcellona col milan ha dovuto sudare in più occasioni e il Manchester City, all'epoca primo in premier league, è stato suonato da un napoli mai oltre la terza posizione.
Ma soprattutto imho, la differenza si vede in zona retrocessione, in spagna le picocle vengono regolarmente piallate con goleade incredibili dalle grandi, mentre da noi le piccole sono molto più agguerrite, ieri juve e milan hanno sudato contro cesena e genoa, per non parlare del novara ià retrocesso che ha sconfitot la lazio terza in classifica.

Già Imp, ma a quanto pare pensarla così sul livello medio del calcio spagnolo è da qualunquisti. E non lo dice un Arrigo Sacchi qualunque, ma addirittura Caro Ragazzo.

L' Europa League, poi, è una boiata pazzesca, ed è pretestuoso prenderne in considerazione i risultati per fare una valutazione sulla qualità delle squadre europee.
Concettualmente sono d' accordo sulla sua esistenza, cioè sull' esistenza di una coppa europea un gradino sotto quella dei Campioni, in modo che più squadre possano avere esperienze internazionali. Ma se questo è l' approccio che le squadre hanno all' Europa League, spero che Platini vada fino in fondo nel volerla cancellare.

In realtà non è ancora matematicamente retrocesso, pur essendo penultimo a 28 punti. E' retrocesso solo il Cesena con 22 punti. E darà filo da torcere alla Juve la prossima partita. Anche se credo la Juve vincerà.

Davvero una magra consolazione, a mio parere .
Questo implica un livellamento sconfortante verso il basso, e non una competitività in senso assoluto.

E comunque, rimanendo sulle scaltre piccolette, da noi una partita "tipo" Cagliari-Bologna (senz'offesa per nessuna delle due) a metà campionato non si può proprio guardare senza assumere una betoniera di caffè o qualcuno che ti pizzichi ogni tre minuti .

In Spagna una partita "tipo" Granada-Real Sociedad (senza lode per nessuna delle due) è uno spettacolo garantito per impegno, gioco e dinamismo, a prescindere della posta in palio.
E la stessa Sociedad prenderebbe a pallonate qualsiasi pseudo-provinciale locale del mio stivale .


OLA GRINGOS

Saranno partite più belle da vedere riaspetto a Bologna - Cagliari, ma per un diverso approccio mentale al calcio, non di certo per una presunta superiorità tecnica o tattica.
La mentalità del calcio italiano è la stessa (con le dovute variazioni evolutive) da un secolo e ci abbiamo vinto 4 mondiali, sarei cauto nel dire che non è una mentalità vincente.

Lasciando stare la patetica figura della Roma, non mi sembra che Lazio e Udinese non fossero interessate a passare il turno e abbiano schierato la primavera. Nemmeno la coppa italia viene snobbata ormai.

Poi inutile citare le eccezioni, perchè solitamente confermano le regole.
Anzi, mai come quest'anno le competizioni europee hanno dimostrato (attraverso gli insoliti percorsi del Barca, dei Manchester, del Napoli, del Chelsea) che "il risultato può essere casuale, ma mai la prestazione." (cit.)

Si chiama "campionato livellato verso il basso".
La corsa al terzo posto sembra una partita di traversone per quanto surreale.

Se poi in liga ci sono due team alieni, non è certo colpa delle altre squadre.

Ti faccio notare che la Lazio (terza in Serie A) e il Valencia (terzo in Primera División) hanno entrambi 55 punti a parità di partite giocate. Se fa ridere la corsa al terzo posto italiana, fa ridere anche quella spagnola (semplificando, dato che in Spagna si fa caso mai la rincorsa al quarto posto). Anzi, in Italia la parte di classifica riguardante la rincorsa al terzo posto è più corta, quindi semmai c' è più competizione ed è più interessante da seguire.

Ciò nonostante, quando escono dallo stagno della serie A si vede la figura che fanno i nostri ranocchi.

Perchè negare il fatto che il calcio italiano sta vivendo uno dei momenti più bassi della sua storia?

L'EL è una competizione ridicola?


MA PE PIACCERRR AHAHAHAH la verità è che questo è un discorso italiofilo....


Invece quando lo vinceva solo l'Italia negli anni 90 con Parma, Inter era uno dei tornei più importanti del panorama calcistico


La verità è che l'ultimo a vincerlo è stato il Parma nel 99 e guarda caso proprio dal 99-00 il calcio Italiano ha cominciato a difettare nelle sue "squadre medie" con cmq squadre come il Milan che hanno continuato a vincere in champions...


E da quel 99 l'hanno vinto Valencia, Porto (2), Atletico Madrid, Siviglia (2), Zenit....mica pizza e fichi...quanto meno non più scarse di squadre italiane dal quinto posto in giù...


Eh...

Questo non lo nega nessuno: ma trovo discutibile che questa riflessione possa straripare e diventare la base per dire che il calcio spagnolo è superiore a quello italiano.
Perchè qui non si sta dicendo solo che è da qualche anno che le spagnole vincono di più (dato di fatto), ma si sta dicendo anche che la mentalità calcistica spagnola è superiore a quella italiana. Sarà per questo che come nazionale l' Italia ha vinto meno titoli della Spagna.

[...] Attualmente temo di sì. La nazionale post-2007 insegna, senza fari accumuli documentaristici dagli anni '30 in giù .

E tornando sul Valencia: se messo a palleggiare allegramente nel nostro illustre campionato, arriverrebbe al terzo posto senza grandi problemi.
Lo stesso dicasi per squadre come Betis o Gijon che si salverebbero a Marzo in surclass .

...e comunque ci tengo a dire che non sono iberofilo, e che tra jeri e jerilantro ho goduto molto a veder sgonfiarsi l'arroganza di Real e Barça

Però il divario resta ed è un dato di fatto.
La mentalità "rende" solo in casi episodici. La qualità, la corsa e la dedizione fanno ben altro.
Ed il Napoli, unico esempio, l'ha dimostrato in positivo quest'anno oltreconfine.

BOA SORTE

e chi lo nega? come non nego che altri campionati ci siano superiori, solo contesto che la distanza sia così abissale.
Saranno anche più divertenti le partite in spagna, ma è dovuto a una mentalità maggiormente offensiva, che non c'entra niente con l'abilità di una squadra.



ehm... da allora la formula è cambiata notevolmente, lo sai? infatti non si chiama più uefa, ma euro league. prima in champions ci andava una sola squadra, quindi la uefa aveva comunque un tasso tecnico notevolmente, ora che in champions ci vanno 3-4 squadre per ogni campionato, il livello dell'euro league è sceso di pari passo. Inoltre gli introiti sono decisamente minori, per cui c'è molta meno spinta per i presidenti ad affrontarla sacrificando il campionato.

Ha pareggiato il Cesena!!!!