MonnaGroucha ha scritto:
Nikolaj Stavrogin ha scritto:
Eva, ti auguro il miglior futuro possibile, ma anch'io ho pensato diverse volte di aver trovato
"quella giusta", e provavo le stesse tue sensazioni ed emozioni. Non ritengo molto conveniente partire con queste aspettative, perché di riflesso si riversano sul partner aspettative e standard che magari alla lunga non può sostenere. Preferisco partire cauto, ma qui forse è addirittura questione di carattere.
Ma soprattutto, permettetemi una precisazione. Io non intraprendo
storielle o meri svuotamenti di coglioni. Intraprendo storie vere e proprie, senza la componente "ufficiale" [non solo, ma per la maggior parte]. Non c'è nessuna differenza rispetto a quello che tu hai descritto, te l'assicuro [lo so perché ho provato entrambe le modalità di storia]. Non è detto che vada con altre, ma ho la libertà di poterlo fare. A quest'età, è un notevole vantaggio in termini di libertà mentale e onestà reciproca.
Che poi ho trovato tantissime persone ben disposte in questo senso, e anzi, se si condivide il mio pensiero lo si fa con pieno entusiasmo, perché significa che non se ne può proprio più del fidanzamento. Io sono un pessimo fidanzato, mentre mi sento davvero una persona migliore [interiormente e verso gli altri] da quando non mi impegno.
Non ho mai ricevuto tante critiche ed obiezioni nella vita quanto su questo forum, insomma,
take it easy Scusa nik ma "a quest'età" quale età sarebbe?
sono molto curiosa! pensavo non fosse possibile mettere in atto DAVVERO l'utopia del rapporto libero, senza che uno dei due si roda il fegato.. invece sembrerebbe che tu ce la faccia!
E ne trovi tante di persone d'accordo? E quanto ti durano le storie? io tutte le volte che ho provato anche solo ad accennare la mia teoria del rapporto libero ho avuto delle conseguenze disastrose! da chi si buttava in manifestazioni di libertinismo estremo tanto per dimostrarmi che non era possibile a chi voleva direttamente cacciarmi di casa! Ma mica perchè non volevano libertà, no no. La volevano. Ma non volevano darla a me
Insomma la solita coerenza del piffero del maschio italiano medio cresciuto a pane, burro e ostie.
E quindi dopo un po' mi ero arresa all'evidenza che tutto ciò fosse possibile solo nei telefilm, salvo poi scoprire che invece si amano alla follia che hanno sbagliato tutto e che nell'ultima puntata si sposano.
Ho 23 anni.
Utopia del rapporto libero? Alla faccia, mi dispiace per te e per le persone che ti tocca frequentare
In realtà le coppie non ufficiali e le trombamicizie [che sono un tipo di rapporto davvero splendido, nonostante la fama che si trascinano dietro] sono abbastanza diffuse. Devi cercarle bene però, perché, come tu sottolinei, sono sommerse dal mare di ipocrisia di chi pretende la libertà e la poligama intimità tutta per sé, mentre considera l'altra persona come un'intoccabile proprietà privata.. E guai al primo sguardo clandestino.
Ovviamente la gelosia è sempre all'erta anche per "noi", ma personalmente la ritengo [sempre in rapporto alla mia età] una così squallida e ipocrita manifestazione della
volontà di potenza [e possesso] umana, che riesco a far prevalere l'onestà e umiltà mentale di riconoscere di non essere il centro del mondo unico e assoluto del mio partner [perché non è MAI così, a 23 anni, con le pulsioni schizofreniche che ci ritroviamo, e la nostra necessità di esperienze diverse. Diciamo le cose come stanno]. Quindi, piuttosto di incatenare forzatamente un altro essere umano a me, preferisco lasciargli la libertà di scegliere: poi non è detto che lo faccia, come non è detto per me; rispondendo all'altra tua domanda, conduco un rapporto di questo tipo da un anno e mezzo, e pur sentendo e frequentando regolarmente altre ragazze non ne ho mai sfiorata una.
Come ho detto precedentemente, a me non interessa necessariamente andare con altre, quanto la libertà di poterlo fare. È questo, a mio avviso, il fattore che preclude le degenerazioni del fidanzamento ufficiale.