Cravenroad7

mi sa che hai ragione.
comunque grazie alla mia brillante performance in quel di germania per cinque anni hanno proibito le gite all'estero allo scientifico f.redi di arezzo.
chissà quanto mi hanno amato le classi a me seguenti.

we love you chu cho[:X]
La storia di un bullo secchione col cuore di bamboccio sempre in bilico tra il vorrei essere e non je la posso fa [:X]
Ma ti amiamo

un giovane col catetere nel cuore,aggiungerei

Ups edito sennò mi bannano [:I]

Un punto assai strano per un catetere, ma mi fido [8]

Nel mio non entrano nemmanco supposte! Buongiorno GP!

...Soltanto tu capirai che voglio dire, allora! [:D]

Evviva le suppostine !!

"Mamma mamma, non la voglio la suppostina!!"
"Dai GP (anche mamma mi chiama così) che stavolta è quella per adulti da 700 mg, formato uovo di struzzo."
"Ah mamy, allora va bene [^]"

A me mia madre, quando facevo i capricci per prendere le supposte, mi diceva:

"o fai il bravo o chiamo il vicino di casa"

nds: il vicino era Rocco Tano che poi sarebbe diventato famoso con il nome di Rocco Siffredi [:D]

Ecco un pezzo della mia vita ....


ELEMENTARI 1975-1980.
bravo bambino e cocco della meastra, 10 in molte materie[^]
MEDIE 1980-1983
buoni voti in tutto... odiavo il professore di ginnastica e quello di educazione tecnica
SUPERIORI(liceo classico-Magistrali) 1983-1989
Bocciato il primo anno, così cambiai scuola[:D] , alle magistrali (ora LICEO SOCIO <font size="6">PSICO</font id="size6">PEDAGOGICO[:D]) imparai a suonare il pianoforte, il sax e il clarinetto... un po' di anni in conservatorio e ora sono uno strampalato prof di musica alle scuole medie[V]

uh! davvero? di dove sei? non è che sei il mio professore? Ollesh?! (o come caspita si scriveva..) A pensarci quello era abbastanza strampalato.. magari non fino a sto punto, però[:D]

ora che conosco la tua professione capisco tante cose mala..

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by simone</i>
<br />A me mia madre, quando facevo i capricci per prendere le supposte, mi diceva:

"o fai il bravo o chiamo il vicino di casa"

nds: il vicino era Rocco Tano che poi sarebbe diventato famoso con il nome di Rocco Siffredi [:D]
<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">


ROCCO orgoglio abruzzese

wa ma questo topic? scusate se riesumo ma mi annoio tantissimo stasera!!



ELEMENTARI: visto e considerato che i 5 anni di elementari li ho fatti in 5 scuole diverse, immaginate la confusione che avevo in testa...però ero addirittura brava a scuola. Facevo in fretta a farmi amicizie anche perché ogni volta sapevo che qualche mese dopo li avrei dovuti rimuovere. E questo mi ha influenzato un po' per tutta la vita finora.

MEDIE: Ero la ragazzina "strana" della classe. Non avevo il loro stesso accento, non avevo il loro stesso modo di fare, non avevo i loro stessi interessi, non suonavo uno strumento figo durante l'ora di musica, ma il flauto traverso e li correggevo pure quando parlavano. In altre parole o mi odiavano o mi amavano. Litigavo spessissimo con tutti ed ero pure abbastanza aggressiva. Ho anche fatto a cazzotti fuori scuola con una della mia classe una volta.
Non ho ma capito perché mi discriminassero solo per una divergenza di interessi. A pensarci adesso, meglio così...hanno fatto tutti la fine che si meritavano: affogano nell'ignoranza e prima ridevano di me che amavo il teatro e i libri e la "musica vecchia".

SUPERIORI: Non male. Moltissimi amici dentro e fuori la scuola, da un punto di vista sociale sono stati anni bellissimi, ma a scuola 'nsomma...ero nella media. Rimandata in architettura, non ero un genio nelle materie scientifiche, ma facevo faville in quelle artistiche (liceo artistico). Però sono stata incredibilmente indisponente nei confronti dei professori durante gli ultimi 2 anni e mezzo, me ne rendo conto, e la cosa mi ha penalizzata un sacco sui voti in condotta.
Il fatto è che il nepotismo è una brutta bestia e io ho la lingua lunga (NIENTE facili battute!)

UNIVERSITà: Work in progress!

Io ero il lecchino dei prof e quello della peggior specie

Anche all'università c'ho provato con risultati discreti.

Bel topic

Elementari: tutto facile...standard...bellissimi ricordi...ero il più alto della scuola..molto bravo, esco con Ottimo

Medie: nessun problema in nessuna materia, esco con Ottimo anche qui ma l'impatto è brutale.....sono i primi anni dell'adolescenza e vengo per la prima volta a contatto con la Venaria tamarra delinquentella di fine anni 90...quando si esce dalla scuola si fa bene attenzione a non incrociare lo sguardo con i bulli (tutti famosi) che sono fuori ad aspettare...nell'intervallo in molti casi è meglio rimanersene in classe o comunque a non fare nomi o battute a sproposito..
Mi innamoro perdutamente di una mia compagna, Carolina, ma essere già alto 1.80, l'acne e la ovvia imbranataggine dei tentativi dei primi approcci fanno sì che non ne nasca mai nulla...non avevo chance rispetto ai bulletti di uno-due anni più grandi...un bel rimpianto...ancora oggi ogni tanto la incontro....bellissima, più di prima..

Superiori: ambiente molto tranquillo (persino troppo, tantissimi montagnini dalle Valli di lanzo)...risultati non eccelsi i primi due anni....dovuti anche agli anni non esaltati nel calcio: non mi esprimo bene e faccio anche qualche papera, morale sotto i tacchi.
Dalla terza superiore cambia tutto: col calcio va che è una meraviglia (arrivano persino chiamate dal Piacenza e dall'Empoli), scopro di essere un bel ragazzo e comincio ad avere i primi successi con le ragazze....i voti si impennano...
Da lì una bella cavalcata verso la quinta superiore.....esco con 100 alla maturità del 2005

Università, Politecnico : molto bene ma rimango deluso da gente che consideravo veri amici....mi fidanzo con una compagna di corso ma dura poco....due anni a studiare in Irlanda, semplicemente incredibili...cambio modo di vedere le cose..il fascino Italiano aiuta e inizio ad innamorarmi delle donne dell'EST
....Mi laureo con 100 definitivamente nel dicembre 2011..

In tutto questo, Dylan Dog mi è sempre stato vicino

Topic interessante.

Elementari: studiato sempre, buoni voti, ogni tanto facevo qualche cazzata che puntualmente finiva con una nota sul diario . Per quanto riguarda gli amici frequentavo gente esterna alla scuola, ma essendo più piccolo rispetto agli altri di almeno un paio di anni non sono stati mai un granchè...

Medie: nessun tipo di problema a livello scolastico, ottimi voti ma agli esami di terza media presi distinto anzichè ottimo perchè molto probabilmente i professori mi vollero punire perchè in un mega litigio che aveva coinvolto tutta la classe fui quello che fece la voce grossa. In questi anni ho frequentato ragazzi della mia classe e ho dei bei ricordi di quei pomeriggi.

Superiore: liceo scientifico, dopo un inizio a singhiozzo conclusi l'anno con un debito, mentre il secondo andò oltre ogni aspettativa. Conservo un ottimo ricordo di quei due anni, in particolare del secondo anno e dell'estate che seguì. Il terzo anno cambiai alcuni professori e con una in particolare ebbi problemi per tutto il triennio, mi portai una materia e iniziai anche a lavorare tutti i fine settimana e di tanto in tanto qualche giorno di settimana (lavoravo la sera). Dal quarto in poi il buio...un anno rischiai la bocciatura (penso che fui "salvato" da un fattaccio che coinvolse la classe), ricordo che passavo i pomeriggi a suonare o a far di tutto tranne che studiare; smisi di fare sport e iniziai a trascurarmi nell'aspetto; uscì ovviamente con il minimo. Le uniche cose di quel periodo che ricordo con piacere sono l'indipendenza economica (per questa pagò la mia vita sociale) e alcuni amici che mi porto ancora dietro.

Università: esperienza in corso ma con alti (pochi) e bassi (molti) sul rendimento, aggravato anche dall'aver scoperto dopo due anni di aver sbagliato facoltà. Perlomeno sono migliorato un pò sul fronte vita sociale