Cravenroad7

Sono tirature invernali... d'estate crescono un po'... e in ogni caso sono in calo di circa il 5% ogni anno.

Eppure secondo me ci sarà un involuzione di tendenza in futuro.Anzichè un lento e inesorabile declino , prima o poi la nostalgia del caro vecchio fumetto di carta prenderà il sopravvento...spero

secondo me non stanno andando tanto male... considerate che Tex e Topolino nel 2007 si contendevano il primato di vendite il primo con 240.000 copie vendute e il secondo con 230.000, a distanza di 5 anni Tex è a 210.000 (-12.5%) e topolino è sceso a 161.000 copie (-30%)... poi considerate che SBE conserva queste cifre con il minimo investimento in termini di marketing e promozione, la Marvel proprio in questi giorni ha confermato il risultato storico di 250.000 prenotazioni del numero uno di Avengers vs X-men ma per raggiungerlo ha dovuto mettere manifesti ovunque, apparire sui siti di gameinformer ed EW (entrambi seguitissimi), mandare spot sulla disneyana Abc (vabbè ovviamente qui non hanno cacciato un dollaro), mandare una serie di documentari su Mtv making of e roba varia, fare un gran numero di promozioni ed iniziative per le fumetterie, bombardare la rete di immagini e filmati ecc. e figuratevi che prima di AvX il fumetto marvel più venduto nel mese di febbraio era stato Uncanny X-men con 59 mila copie... ora la Marvel certamente guadagnerà molto più di bonelli dato l'alto numero di serie che porta avanti e lo sfruttamento multimediale che ne viene fatto però quello che voglio dire è che IMO Bonelli deve ringraziare Dio, Allah, Buddha e il resto del pantheon se fra tex e dyd vende ancora 350 mila copie con il minimo investimento in termini di commercializzazione e una qualità delle storie piuttosto bassa.

questi dati non vanno letti necessariamente come "nessuno legge più i fumetti", ricordiamoci che sono tre anni che c'è una crisi nera.

I numeri dei fumetti rispetto a concorrenti stranieri, vendite all'estero dei fumetti e vendite in italia di altri tipi di riviste, quotidiani etc è sempre molto alto. Sta di fatto che anno dopo anno diminuiscono, pur restando alti, i numeri di vendita delle testate a fumetti... A mio avviso il motivo principale è il mancato ricambio generazionale dei lettori di fumetti che è la cosa che preoccupa e inorridisce di più. I ragazzini di oggi passano il loro tempo libero diversamente e questo è sotto gli occhi di tutti.

30.000 lettori in media persi negli ultimi anni non credo dipendano da giovani che non leggono più visto che è un problema sollevato da almeno 20 anni.

E infatti sono tanti anni che si perdono lettori... ma mai la cosa è stata cosi evidente come in questi anni...

Confermato da Mauro Marcheselli a Mantova ed é per questo che Sergio Bonelli voleva delle serie regolari.
Anche perché si rirritava quando le mini serie vendevano bene ma ovviamente terminavano alla loro scadenza naturale.

greystorm vendette benissimo ma pare non continuò perchè a bonelli non piaceva. certo non c'è nulla di ufficiale.

No, chiuse perché era una serie a tempo.
Bonelli però visto il successo permise l'uscita dello "speciale nr.12" con i due capitoli "dimenticati"

ci sono altre storie inedite, serra disse che sarebbero state pubblicate e invece...

questa non la sapevo

Eh eh... Una miniserie vende bene perché si gioca subito le sue carte vincenti, senza albi meno importanti di altri, magari fatti scrivere da autori che altrimenti starebbero a passeggio (visto che sulle serie di punta non li fanno scrivere ), come invece avviene per le serie classiche normali.
Per alzare il livello, bisognerebbe concentrare le risorse, chiudendo testate parallele di dubbia qualità e ancora più dubbia utilità per lo sviluppo delle vicende del protagonista.

Per me il top sarebbero serie regolari strutturate per "stagioni", tipo John Doe, ma con stacchi meno bruschi tra una stagione e l'altra. Un po' come succede per certi "cicli" di Zagor o, in maniera frammentaria, con Dampyr: una sottosaga nasce, si evolve, e si conclude in uno/due anni, lasciando porte narrative per il seguito...

dampyr ha avuto un calo clamoroso negli ultimi anni ed in tutta onestà non mi stupisce affatto perchè le storie (a mio parere) han perso molto appeal ossia o sono degli spazi temporali che lasciano perplessi sulla fantasia esagerata utilizzata oppure sono abbastanza "pesanti" da leggere .
sorpreso da shangai devil che ritengo un gran fumetto.
bisogna ringraziare tex e dyd se bonelli non chiude baracca e burattini , pensavo che la situazione generale fosse ben peggiore.
chissà se leggendo i dati magari in sbe capiranno il non significato degli almaacchi ...
ma dati di vendite sul dylandogone e sullo speciale non ci sono?

boselli è raro su dampyr e quindi il calo di vendite è stato inesorabile.