Cravenroad7

Posso anche arrivare a perdonare il "caro groucho", analizzandolo nel contesto: si ha a che fare con un Dylan innamorato, disposto a lasciare la sua vita per una donna, completamente travolto dal momento che sta vivendo, e posso capire il fatto che non riesca a alienarsi da questa condizione anche nel momento in cui scrive a Groucho. Da notare anche come si torna a un dylan amorale, disposto ad amare una donna sebbene questa sia già sposata.

il personaggio dell'omicida è sicuramente il più azzeccato (la scena dove strangola il topo era qualcosa che si era perso da un pò di tempo). E' molto curato a livello psicologico (da 9 in pagella la sceneggiatura dei suoi pensieri), non viene scoperto e riesce così a farla franca: era ora, dopo un dyd che sembrava essere il poliziotto del mondo

il finale l'ho trovato anch'esso moooolto buono: un finale in cui non ci sono vincitori, ma al massimo solo vinti: una bella botta di vita dopo le ultime robe....

riguardo l'irlandese, a me non è dispiaciuto come personaggio, anzi: pur essendo uno che pensa a bere e ai discorsi superficiali, non si mostra così diverso da Dyd nel modo di amare. E' un amore che lo travolge e che lo spinge ad abbandonare tutto ciò che ha, esattamente come Dyd con la sua vita di Londra.