MonnaGroucha ha scritto:
Allora, non ho letto tutto il topic, ma volevo dire un po' quello che penso sull'argomento..
Premetto che io sono molto sensibile alla sofferenza. non intendo solo la sofferenza del mondo animale (escluso l'uomo) ma la sofferenza in generale. Quindi sto male sia quando mi parlano di fame nel mondo, sia quando penso agli allevamenti di animali da pelliccia, sia quando sento notizie di cronaca nera.. e via dicendo.
Non credo affatto che gli uomini siano peggiori degli animali, come qualche volta sento affermare da qualche "animalista infervorato". E non credo che siano migliori. credo che ogni forma di vita abbia lo stesso diritto alla vita, e alla non-sofferenza.
E anzi sono convinta che certi tipi di affermazioni non facciano altro che aumentare la distanza tra gli interlocutori, barricandoli ognuno nelle rispettive posizioni.
Infatti come è noto, il fondamentalismo e/o il fanatismo non ha mai aiutato nessuna causa.
Quando ti impunti sulle tue idee estremizzandole, rischi solo di passare per pazzo. E rischi di far passare tutta la tua categoria per un branco di pazzi. Ottenendo così tutto il contrario di quello che volevi ottenere.
Detto questo, Eva io ti stimo tantissimo. Prima di tutto perchè hai intrapreso la scelta vegetariana (da quanto tempo?? ma vegetariana o vegana?), cosa che anch'io sto cercando di mettere in pratica a piccoli passi... e secondo perchè stai difendendo le tue idee con le unghie e con i denti da 14 pagine! Io molto spesso mi arrendo prima... anche perchè mi rendo conto che su molti argomenti la gente non ha davvero voglia di discutere, ma semplicemente ha voglia di criticare senza neanche possedere la giusta dose di informazione per farlo.
Ed è qui che casca l'asino. Ed è questo il punto su cui chiunque voglia portare avanti e diffondere una propria idea dovrebbe soffermarsi. Non offendere, non litigare, non mitizzare una fantomatica bontà del regno animale a discapito di quella umana. Ma INFORMARE.
Sul piano della sperimentazione sugli animali il discorso è abbastanza controverso e a quanto ho capito non si sa ancora se davvero siamo pronti per abbandonarla del tutto. Ciò che è sicuro è che viene usata in maniera eccessiva, anche laddove non sarebbe necessaria. Anche laddove esistono già dei metodi alternativi. Questo perchè i metodi alternativi sono solo più costosi. E qui sta la vera barbarie! Non è una cosa necessaria, non è difesa della specie, non è istinto. E' solo uno schifosissimo motivo economico. Ed è per questo che noi, interessati alla causa, dovremmo batterci prima di tutto.
Comunque in linea di massima, riprendendo un discorso che vedo essere una specie di tormentone, è vero che anche nel regno animale succede di tutto di più. E' vero che esiste la legge del pesce grande mangia pesce piccolo, è vero che per la sopravvivenza anche gli animali si ammazzano tra di loro.. eccetera eccetera.
La differenza tra noi e loro è che loro non hanno scelta, noi si.
Se davvero ci riteniamo più evoluti (come in effetti siamo) non vedo perchè dovremmo scusare tutto con la classica frase "è la legge della natura, il forte mangia sempre il più debole". Tutto quello che noi chiamiamo civiltà, dalla medicina ai trasporti, alle leggi è esattamente il contrario di quello che ci imporrebbe la natura. E allora ci si attacca al fattore istinto e natura solo quando fanno più comodo?
La nostra civiltà e la legistlazione in genere non è basata sulla legge del più forte, ma sul fatto che le categorie più forti sono in dovere di aiutare quelle più deboli. Ed è in virtù di questo principio che esistono leggi che tutelano i bambini, perchè sono una categoria indifesa. Esistono leggi che tutelano le persone con problemi fisici, mentali o motori, perchè sono una categoria che da sola non si potrebbe tutelare. E esistono anche leggi che tutelano i diritti degli animali (ancora troppo poche e rivolte solo ad alcune categorie di animali, purtroppo)
Quello che voglio dire è che è incoerente e troppo comodo declinare ogni responsabilità attaccandosi a fattori naturali e istintivi, continuando così a sfruttare le altre specie animali a nostro uso e consumo. Noi siamo i più evoluti? E quindi sta a noi sovvertire questi equilibri e trovare il modo di tutelare (non più utilizzare) le altre specie animali che non possono farlo da sole.
Io però sono molto più ferrata sull'argomento "animali usati come cibo" che non sull'argomento sperimentazione.. ma non ho capito se posso parlarne qui (dato che la conversazione sta sfociando in diverse direzioni) o devo aprire un nuovo topic.
Volevo linkare un sacco di cose, mi sa che davvero apro un nuovo topic.
Assoluta stima per tutto quello che hai detto.
Nel dettaglio. Io personalmente mi infervoro in discussioni come questa quando vedo il pressapochismo delle risposte, quando la gente parla per frasi fatte o si nasconde dietro il dogma del "eh, ma se è così vuol dire che è giusto". Visto che si sbandiera ai 4 venti la supposta superiorità dell'uomo, che la si dimostri stando attenti a quello che si dice, e parlando solo con coscienza di causa. Io sono vegetariana da più di un anno. E' iniziata come scelta etica dopo aver visto con i miei occhi quello che accadeva nei macelli (citazione da DD Il picco della strega, "Se i macelli avessero le pareti di vetro diventeremmo tutti vegetariani!"), ed è continuata anche come scelta di salute, perchè una volta che compi una scelta così importante devi sapere tutte le conseguenze. Da lì all'animalismo il passo è stato assai breve. Probabilmente, se mia madre non mi avesse regalato un cane per i miei 18 anni non sarei riuscita a capire quanta empatia quanta intelligenza e quante peculiarità hanno gli animali. Ma non mi definisco assolutamente una fondamentalista, il mio fidanzato e i miei amici continuano a mangiar carne senza che io mi metta a urlargli dietro assassini (la mia migliore amica, eletta a tale titolo, oltre per la conoscenza decennale, anche perchè è una persona assai intelligente che sa ASCOLTARE nel vero senso della parola, mi ha chiesto il perchè della mia scelta: una volta che gliel'ho mostrato, ha scelto anche lei di diventare vegetariana). Certo, tutt'altro discorso se mi si spunta davanti con una pelliccia, o se mi si dice in faccia che mangiare carne fa bene, che è normale, che gli animali sono inferiori e sono stati creati per questo. Per il resto che hai detto, posso solo quotare su tutta la linea, e penso che puoi postarle qui stesso le cose, sempre di animali si parla.
Rimatt quindi l'uomo non è così tanto evoluto da riuscire a sopprimere i suoi istinti?