gojohnny ha scritto:
Eppure son convinto che se spostassero Marzano e Di Gregorio su qualche altra testata (non me ne vogliano) avremmo risolto il 99 per cento dei problemi che ci poniamo in questo forum su Dylan Dog...
skeletor ha scritto:
Eppure son convinto che se lasciassero più libertà a Marzano e Di Gregorio (me ne vogliano) avremmo risolto il 99 per cento dei problemi che ci poniamo in questo forum su Dylan Dog...
Io non credo che semplicemente dirottando i due sopraccitati (ma dis-eccitanti
) su altre testate si risolva l'andazzo generale della testata...semplicemente perchè
il problema deriva dall'alto, dalla sala dei comandi, da chi approva ed alla fine consente che storie simili vengano pubblicate, dando un taglio/prospettiva editoriale ben definita all'attuale DD.
In altri tempi - senza arrivare ai '90s - la selezione delle storie sarebbe stata più ferrea ed improntata alla qualità. Adesso quello che passa il convento viene accettato tranquillamente in quanto compatibile al neo-orientamento di massima scelto nella stanza dei bottoni, il cui filtro lascia passare ben volentieri roba simile.
Non credo quindi che si tratti di paletti ben precisi (anti-erotici, anti-ironici, anti-cinici, anti-splatter) ma di un indirizzo generale in cui molti si trovano ben a loro agio,
non disponendo ormai di grandi idee e mordendosi la coda ad esaurimento fino a raggiungere il coccige
.
D'altronde (notevoli) autori, di certo non improntati al porno-slasher, come la
Barbato, Medda, Recchioni ed
Enna, hanno dimostrato che anche entro questi supposti "paletti" si possono eleborare storie molto più che dignitose, se non capolavori
.
Peccato che, loro sì, abbiano subito un processo di graduale epurazione/allontanamento verso altre testate o impegni editoriali, quando invece
andava fatto di tutto per trattenerli...se si voleva puntare espressamente sulla qualità, con tanto di palese riscontro di gradimento.
Con 22 storie lunghe all'anno non si può affondare l'onere/onore dell testata solo sulle spalle del
trio delle 5G (GdG, GcM, GG), che difetta clinicamente di originalità e non regge i ritmi in termini di qualità. Non metto in dubbio che sappiano scrivere belle storie (in passato...) ma a quei ritmi è oltre le loro possibilità. Devono rallentare, rinunciare agli albi riempitivi, aspettare l'idea buona - quella che colpisce -e solo allora affacciarsi alle stampe...oppure, sottinteso, cimentarsi in altre strade con altri personaggi SBE se la vena è esaurita per DD
.
I camei di
Mignacco e
De Nardo fanno piacere ma non bastano:
bisogna rinnovare la scuderia con nuovi autori, non necessariamente giovani, ma brulicanti di idee e rispettosi del personaggio (storico).
Accatino,
Bilotta e
Cavaletto qualcosa in questa direzione la stanno già introducendo, ma in modo troppo saltuario. Se l'ossatura/esoscheletro rimane sempre quella delle 5G...con Ruju a fare da zione per tutti di tanto in tanto...l'andazzo è scontato sotto gli occhi di tutti, e non si intravedono spiragli
C'è poco da fare...
ALOHA
@
IMP : liberissimo di far naufragare questo post sulle discussioni generali...ma le citazioni di Johnny e Skeletor mi hanno solleticato troppo