Cravenroad7

Ovvio!

Grazie papà castoro (castoro non è casuale): http://www.urbandictionary.com/define.php?term=beaver

penso che verrete bacchettate severamente

come osate,voi stolti maschietti,varcare la soglia di questa discussione?!

Il problema è che quando il nudo è femminile allora "è artistico, va bene"...e questa boiata vale ovunque: specie in tv.
Ma quando si tratta di un nudo maschle allora diventa scandaloso...ma perchè?

Toh, allora vi scandlizzo un po' con una qualche "foto artistica" (perchè artistica lo è indubbiamente dal momento che dietro ha una certa concettualità...e poi l'ha scattata Mapplethorpe, che certo non è il primo scemo con una polaroid in mano)

Il nudo è una forma d'arte. Come tale, non esiste alcuna differenza fra un nudo maschile o uno femminile, a livello concettuale. Esiste per il pittore o per il fotografo. Dato che il 90% dei nudi femminili che si osservano in pittura ( da quella rinascimentale sino a quella fine ottocentesca/inizio novecento ) erano uomini trasformati dall'artista in donne, non se ne capisce la questione.
Cmq il mio vero nudo artistico è questo:



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Viene fame a guardare ste foto

Splendida rappresentazione. Da contemplare.

Io preferisco il nudo fotografico non pittorico o neopittorico (intese come correnti della storia della fotografia)... mi piacciono un sacco Tillmans, Goldin (per i pochi insomma), la serie di polaroid di Mapplethorpe ecc.

IMO, la prima è di una volgarità senza pari.
La seconda è di una intensità assoluta.

perdonate l'intrusione, ma il nudo integrale è vietato dal regolamento.
maschile e femminile.
artistico e pornografico.
se proprio ci tenete fatevi una chattata di gruppo, usate PM, scambiateveli via mail, ma niente post del genere qui.

Moderatori con la riga e bacchettoni! (Jackers docet).
Comunque erano foto di classe, a parte quella dello Skinhead, ributtevole. La foto della ragazza con la sigaretta e quella sul letto in bianco e nero erano davvero belle, anche se il nudo maschile c'ha sempre qualcosa di un po' ridicolo, o meglio rischia spesso di esserlo. E' che l'arte necessità di simmetria delle parti, penso, e un uccello è sempre stortignaccolo, pelosotto, rugosotto, pellancicoso...difficile che venga fuori un capolavoro in foto. In pittura lo raddrizzi un po' come ti pare.

Bhe si...in effetti nella cultura classica, il pene maschile viene raffigurato sempre come un microbo, quasi un orpello da nascondere in una anatomia perfetta. Mai che si veda bello e in erezione. Eppure può essere anche anatomicamente bello da vedere in foto e in un disegno.
Cmq che il nudo sia offensivo e pornografico, è un concetto della nostra bella società cattolica.
Il nudo è parte del corpo. Tutto sta a come lo usa.

L'uomo che piscia su una sedia di Tillmans è grandiosa proprio perchè vi fa schifo.
Ma è fantastica la concettualità che c'è alle spalle: c'è un "io comportamentale" sia in Tillmans che in Goldin (l'autrice della donna con la sigaretta)...c'è una concezione di "tribù giovanile" nel primo e più in generale di "diario" sia in Lui che in Goldin che in Mapplethorpe. C'è una relazione tra il soggetto e il fotografo, sono attimi di vita, p un vivere l'arte in maniera esperienziale. Per questo è interessante il loro lavoro. Niente pittorialismo....tranne in Mapplethorpe, mi io mi riferisco alle polaroid, non al resto del suo lavoro.