Cravenroad7

E' morto Oscar Luigi Scalfaro

Ricorderemo quel suo: "Non ci sto!".
Fu il primo ad opporsi allo strapotere di Berlusconi, che da allora lo odiò.

presidente della repubblica, non premier

Una buona notizia.
http://lepersoneeladignita.corriere.it/ ... pidazione/

Si, come l'infibulazione fuori legge.
Ma chi ci crede.

Avranno finito le pietre

e che cavolo volevo lapidare Sbarbato

A me sembra un avvenimento rivoluzionario, per una teocrazia islamica delle più fondamentaliste.

Ma il problema è che dicono quello che vogliono ma poi nei fatti non cambia nulla. Come quando avevano stabilito per legge che chi sfigurava l viso delle donne con l'acido era punito con la pena di morte.
Si certo.

Bè, per l' infibulazione è diverso; anche dove è vietata, continua ad essere praticata privatamente. Addirittura in Italia.
In questo caso si tratta dell' introduzione di una legge rivoluzionaria per un Paese baluardo del fondamentalismo islamico, un' apertura storica.
Poi è chiaro che una legge non cambia la mentalità di un popolo, tanto più in Iran dove ci sono zone rurali dove tribunali e giudici non esistono proprio.

Sulla legge che punisce gli sfregiatori di donne, non sono informato.

P.S.: naturalmente sono critico verso i fondamentalismi religiosi (e le loro conseguenze) di ogni tipo, a partire dai cristiani; non vorrei sembrasse che ce l' ho con gli islamici.
E' un dato di fatto però che ormai di governi teocratici ne esistono solo in Medio Oriente (e forse qualcuno in Africa, mi pare).

http://www.repubblica.it/solidarieta/volontariato/2011/12/14/news/pakistan_finalmente_una_legge_per_le_donne_all_ergastolo_chi_sfregia_il_volto_con_l_acido-26614599/

Mai applicata. Non ci credo più alle loro parole.

Come previsto, e' arrivata la prescrizione... giustizia non e' fatta e altri soldi spesi per un processo mai finito...

Non mi dite niente vah, è un giorno che bestemmio!

...non mi aspettavo nient'altro, purtroppo .
Finchè le aule di giustizia italiane saranno dei teatrini di posa per azzeccacarbugli arroganti e caciareschi, la sentenza finale rimarrà un'oscura utopia quando sono coinvolti i cosiddetti "pezzi grossi" - di me**a.
Tutto va alla malora dopo la tanta agognata prescrizione. E chi s'è visto, s'è visto.
Cesare Previti è stato il capostipite di queste stirpe di farabutti del foro di professione.
Adesso ha ben degni emuli pronti a superarlo nella sfacciataggine sudicia .

La cosa più inquietante è che sia accusa che difesa hanno annunciato ricorso: altre manfrine e soldi spesi per nulla di concreto all'orizzonte. Tonnellate di cartacce ed audizioni per un pugno di mosche (da letamajo ) nelle mani del "cittadino" che richiede giustizia, ed un bel calcio nelle balle per chi invece pensava in una sentenza limpida, non intorbidata dalle solite approssimazioni del sistema giudiziario italico, concepito per non perseguire i reati, ma per compiacersi dell'impossibilità strumentale di dimostrarne la colpevolezza data incapacità di fondo, non-professionalità, corruzione e tempi biblici.

Complimentoni


ALOHA

Forse meglio così questa volta. Silvio cade sempre in piedi, ma non sarà sempre così.

Sperem!!!!