Però mancano i redazionali che per me all'epoca erano parte integrante del fascino di PK: le risposte strambe ai lettori, il 'poche ragazze da quelle parti', i criceti, i carzelloddi incappucciati, bertoni (il mitico bertoni
), le pk action hero cards... spero almeno ci siano le strip umoristiche finali (angus tales, trip, vedi alla voce evron, etc.)... io fossi in voi mi procurerei direttamente gli originali usati, non credo costino granchè, è giusto uno sbattimento maggiore recuperarle.
Ovviamente non vi aspettate il capolavoro alla watchmen, ma se cercate una serie che unisca avventura, humour, trame interessanti che siano al tempo stesso leggere ma che diano anche qualche spunto, bè, avete trovato pane per i vostri denti. Lyla è la papera più sexy della storia della Disney (anche se nessno capisce perchè una papera debba avere le tette), il Razziatore il cattivo più carismatico, i duetti fra Pk e Uno erano qualcosa di impagabile... e certe svolte narrative da una serie Disney non te le aspetteresti mai (vedi la triste storia di Xadhoom, ma anche la vicenda Fairfax, o quella dei droidi, o gli elsewords creati dai vari paradossi temporali).
Poi c'erano sceneggiature brillantissime, ricordo Trauma di Faraci e Mekkano di Enna (tutte e due legate al capobranca Gorthan, il secondo cattivo più carismatico di sempre, ma solo perchè il primo è il Razziatore), i disegni di Barbucci, che all'epoca era un esordiente, quelli di Celoni e Mastantuono, gli speciali, che erano speciali davvero (dico solo Archie, ma davvero c'erano robe pazzesche, guest star come Cavazzano e Ziche, per direne una), gli albi regolari che riuscivano a passare dal tragico (Frammenti d'autunno) al comico (motore azione) senza far perdere di coerenza alla serie... quella si che era una grande serie!!!!
Putrtroppo già la seconda era in forte calo, dopo un primo numero shockante, alcuni numeri che sembravano interessanti poi si sono chiusi in un niente di fatto, credo abbiano concluso tutto in maniera troppo affrettata per far partire la terza orribile serie (ma sovvenzionata dagli americani), ma tutto ciò non scalfisce la bellezza di PKNA, la prima indimenticabile serie.