Cravenroad7

spread your legs!

Posso chiamarti Solomon Spread?

No, per te sono Signor Solomon.

Sulle orecchie da mercante sono d'accordo. Non sul resto. Non mi trovo d'accordo con te perché io lo sento ancora l'entusiasmo per il personaggio. E se mi dessero storie buone le divorerei senza alcun problema. Non mi era mai successo di metterci più di un'ora per leggere Dylan.

Parlo del fatto che prima prendevo per buone storie che magari oggi giudicherei appena sufficienti o peggio, per una sorta di abitudine alle tematiche del personaggio. Prima ero più conciliante. Certo se leggo Mater Morbi o Il vecchio che legge ritrovo il vero Dylan Dog, ma ormai il medesimo cliché della solita indagine, le solite tematiche, le solite cose insomma, se non sorrette da una storia all'altezza, mi annoia.

Succederà solo se la qualità delle storie scenderà ulteriormente.

Per me, brutte erano e brutte so' rimaste!


Se leggo MM trovo tutto eccetto che il vero Dylan!

Se leggi Martin Mystère non trovi il vero Dylan?

Argh! Mi hai hai colto in fallo!

Mi son letto con grande calma tutte le pagine di questa discussione (che fatica ) e vorrei giusto dire qualcosa.

Ogni tanto mi capita di leggere Tex Willer...Beh,Tex è uguale,identico,spiaccicato e fotocopiato con carta carbone da ormai 25anni,se non di più...E ai lettori va bene cosi...Nei forum che frequento,difficilmente trovo recensioni che critichino le sceneggiature o gli intrecci,eppure la storia è sempre quella,Tex contro il cattivo di turno.Non si scappa,il lettore vuole quello e viene accontentato.

Al contrario,Dylan Dog è profondamente cambiato in questi anni e questo è innegabile.Ma mentre con la sua creatura del cuore,il fu Bonelli si è sempre comportato da papà amorevole,con Dylan ha fatto parecchi danni,stravolgendo alcuni dei topos che ne avevano decretato il successo.
Lui si lamentava delle vendite in calo ma avrebbe dovuto prendersela solo con se stesso,era lui che voleva meno splatter...E son sempre stati loro a mettere dei paletti alla serie,mica i lettori.
Si facessero un esame di coscienza,tutto qui.

Ps.Massimo rispetto per Cava,quando leggo i suoi post mi sale una serenità infinita.
E,sia chiaro,massimo rispetto anche per Bonelli,a cui devo tante tante tante emozioni.Ma anche i grandi sbagliano.

Grande post di Vanz, che condivido in pieno!

Thanks a lot

Io lo nego!

A meno che "comportarsi da papà amorevole" non significhi lasciare la serie (quasi) completamente in mano allo sceneggiatore più bollito della Bonelli (Nizzi) e far pubblicare una sfilza di storie tra l'insignificante (quando andava bene) e il vomitevole, che hanno rivoltato come un calzino il personaggio (facendogli fare brutte figure a raffica e umiliandolo sistematicamente). Perché a Tex è successo esattamente questo.

X quanto posso capire, pur non essendo una estimatrice di Tex e dei fumetti western in generale, le basi sono molto diverse. Tex è epopea western ed il genere è quello, che piaccia o meno. Ci sono gli indiani, ci sono i buoni ed i cattivi. Dylan ha affrontato, almeno in passato, delle problematiche e delle situazioni ben diverse, che oggi non coglie più o quasi. E' molto più facile essere lineari e coerenti con Tex piuttosto che con Dylan.

Concordo su Nizzi,anche io lo reputo ormai bollito...E lo dico a malincuore...

Credo però che Tex non sia stato affatto stravolto...Una cosa è affermare che ci siano state tante storie brutte,un'altra è dire che il personaggio sia cambiato.Io lo vedo tale e quale a quando lo leggevo da piccino...
Non credo insomma che sia qualche brutta figura a ribaltare un personaggio e nemmeno intravedo i paletti che invece son stati infilzati nel cuore di Dylan.

Dogares,ok,per carità...Ma anche nel western,si possono toccare tante sfumature e sfaccettature.Per far un esempio,se andiamo a confrontare Tex e Magico Vento,ci accorgiamo di come siano due mondi lontanissimi eh...