Cravenroad7

Effetti Collaterali mi è piaciuta un sacco, ambrosini che torna dandoci una vera chicca...
I disegni mi piacciono pure, anche se sicuramente non ai livelli di inferni o altro... ma i tempi cambiano
Voto: 7 e mezzo per i testi
7 per i disegni.

Voodoo: storia insulsa.
Sogg e sceneggiatura: 2
Disegni: 4

Hai capito in pieno il mio pensiero
Bilotta gestisce Dylan Dog meravigliosamente bene, il soggetto può piacere o meno ma non hai dubbi che sei di fronte al personaggio così come lo ha caratterizzato Sclavi.
Grazie per avermi anticipato sulla questione "ma Dylan dog in questa storia é cinico"
Sclavi a Dylan Dog ha fatto fare molto peggio

Ok, non concordo pienamente su Bilotta, ma posso capire.

Continuo però sempre a non capire il discorso su Ambrosini "lontano anni luce"....

In altre storie ok
In questa storia?

Mi hanno colpito molto i disegni de "La stanza della tortura", molto '70-'80... io appartengo a quella generazioni di fumetti, e per forza li ho apprezzati, perdonerete la mia banalità.

Accettabile, non di più.

In ordine:

"L'alleanza": non ho trovato un aspetto, uno, che mi abbia interessato. Io non sentivo il bisogno di una storia del genere e per di più di qualità ondivaga. Il picco più alto è sicuramente il finale che ci mostra un aspetto poco usuale di Dylan ma per il resto....Mah! I disegni seguono l'andamento della storia, vignette ottime alternate ad altre pessime.

"La stanza della tortura": carina, niente di più. Ho apprezzato i disegni, mi piace il Dylan disegnato da Bianchini.

"Effetti collaterali": mmm, mah, boh, eh? Successe così anche per le altre tre storie di Ambrosini ma mentre in precedenza ero stato stimolato a cercare di capire, in questo caso non me ne importa assolutamente niente. Non mi ha colpito assolutamente nulla. Non so quanto c'entri il lavoro di rimaneggiamento ma d'altronde giudico cosa mi capita tra le mani. Quindi mmm, mah, boh, eh? vabbè passiamo alla prossima...

"Voodoo": Non c'è niente da fare, Dall'Agnol non lo reggo! Il suo tratto mi infastidisce e parecchio. La storia mi è piaciuta meno dell'altra breve (saranno i disegni?) ma l'idea di partenza è carina. Un difetto enorme è che Dylan in questo sviluppo ci sta come il cavolo a merenda.

In sintesi: che palle sto Gigante!!!!!!

Non eccezionale ma DECISAMENTE migliore rispetto al Gigante 19....

dopo dieci pagine di letture posso intervenire:
1) accettando qualche tavanata galattica la storia si fa leggere (non ho capito perché nel flashbak il vampiro senta il bisogno di urlare il proprio nome) e quanto alla questione finale non credo si tratti di una pura e semplice vendetta
2) i testi non mi sono piaciuti, comunque quanto al film The Cube non è Gualdoni a non ricordare bene il finale ma il tipo che parla con Dylan. I disegni, pur non perfetti, sanno di un passato che mi manca.
3) molto confusionaria e molto old style, mi è piaciuta tanto.
4) magari sarò troppo buono, ma secondo me l'autopistolotto che Dylan si spara dopo essersi rovinato l'uscita con la ragazza stavolta non è un autopistolotto vero ma funzionale alla storia . non condivido le critiche basate solo sul "Dylan qui non c'è" perché in molte belle storie, sia di questa testata che di altre, il protagonista o non c'è o non fa assolutamente nulla.

ciao a tutti! a me personalmente i disegni di picatto in questo gigante sono piaciuti un gran tanto.... Anche la storia si lascia leggere: mai noiosa, con pochi passaggi a vuoto nella sceneggiature, l'ho trovata avvincente nel complesso.

Ambrosini è ambrosini: sarà che io ero innamorato anche dei suoi napoleone e dei suoi jan dix, ma a me piace sempre (ad esempio, non potevano lasciare il 300 a lui?????). Se non altro è uno dei pochi che ultimamente ci ha proposto un DYD un pò più introspettivo e meno d'azione, e la cosa personalmente è stata gradita non poco.

Le altre due storie non mi hanno entusiasmato, ma vabbè.... forse avrei gradito di più una storia in meno ma più lunga.... comunque tutto sommato ne sono uscito soddisfatto dall'acquisto

Cerco di darti le mie spiegazioni per alcuni punti che hai menzionato:

voto per mettere mi è piaciuto un gran tanto fra le opzioni di voto del sondaggio

Come sempre,arrivo tardi,mi perdonerete o magari penserete "E sti cazzi!"

"L'alleanza":I disegni mi sono piaciuti.Piccatto non è tra i miei preferiti ma le sue tavole non mi sono dispiaciute.
La storia non tratta tematiche che mi fanno impazzire (infatti non sono un lettore di Dampyr) e alcune trovate le ho trovate fuori luogo.

"BiloTa" sulla maggior parte degli albi e BiloTTa su pochissimi...Evidentemente lo hanno corretto leggermente tardi.

"La sala delle torture": gli ottimi disegni di Bianchini non bastano a salvare una storia mediocre.Come buttar via uno spunto fantastico come quello regalato da Saw/The Cube (e io,più alla lontana, ci metterei anche Identità Sospette). Capisco il voler stupire con un finale a sorpresa ma l'aggettivo giusto per questo soggetto è "approssimativo".

"Effetti collaterali":Io adoro Ambrosini.Ciò non toglie che alcune vignette sono veramente tirate via e da un disegnatore come lui non lo posso accettare,mi irrita.
La scelta dei tre differenti finali non l'ho capita poi molto.La storia sarebbe stata ottima lo stesso se fosse finita subito,senza allungare il brodo con gli altri due finali alternativi.

"Voodoo":La migliore delle due brevi secondo me,se non fosse che poteva anche essere pubblicata su un fumetto italiano qualsiasi cambiandone il protagonista.Dylan è un soprammobile.E i disegni di Dall'Agnol mi piacciono quanto mi piace andare dal dentista.

ho avuto un flash ieri notte: voodoo mi ricorda un vecchio episodio breve pubblicato a suo tempo su LancioStory (o Skorpio?) dove al posto dello zombie c'era il babau e per il resto la trama era quasi identica.

La Sala delle Torture
Bellissimi disegni che come ha già detto qualcuno, ricordano molto un certo stile '80s, con una bella caratterizzazione del nostro Dylan. La storiella si legge, ma alla fine ti rimane un pò d'amaro in bocca per la semplicità della "morale della favola".

fenomenale