the Imp ha scritto:
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Mi indicate dove avrei scritto quello che mi attribuite? Se poi pure qua gli autori sono intoccabili, ditelo chiaramente che adeguo le mie abitudini in fatto di spazi web da visitare...
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Però ho letto vari autori scusarsi, quando erano sui forum, della poca presenza per via di impegni... Tutta la comprensione di questo modo, per carità di Dio, ma allora il tempo per curare (e non solo partecipare come utenti) i loro blog, adesso dove lo pigliano?
A norma di regolamento sei libero di dire tutto quello che ti pare sugli autori, entro i limiti dell'educazione (che non hai violato), ma se anzichè dire che tu personalmente preferisci gli autori che si confrontano coi lettori nei forum a quelli che lo fanno sul blog , o che non si confrontano affatto, ti metti a dire che esista un qualche imperativo morale, o qualche regola dell'etichetta che prescrive che gli autori debbano mettersi a disposizione dei loro lettori sul forum, io mi reputo altrettanto libero di dire che stai dicendo un'assurdità, e che, finchè un autore continua a sfornare buoni fumetti, per me il suo tempo libero lo può passare indifferentemente nei forum, nei blog, a collezionare francobolli o nei club per scambisti. Poi se hanno pure la pazienza di confrontarsi coi lettori nei modi che preferiscono, tanto di guadagnato.
Mi pare di capire che il senso dei miei interventi non è stato colto in pieno.
1) Un autore che non frequenta Internet attivamente o totalmente... sono affari suoi, mi interessa che produca fumetti che mi piacciono, o che produca i fumetti che non leggo ma che piacciano a qualcuno... Se voglio comunicare con lui, uso carta e francobollo...
2) Caso Medda - Un autore che frequenta Internet ma scrive solo su un suo blog personale, mi viene difficile seguirlo lì, per una probabile mia refrattarietà a sfogliare e consultare un blog, però mi secca - sinceramente - che questo autore, che magari pure apprezzo, prenda spunta da una discussione pubblica e "alla pari" tra utenti di un forum, e ne crei un articolo sul proprio blog, proprio perché il blog è il suo "trespolo" dal quale vedere tutti (colleghi e lettori, cioè clienti) dall'alto, avendo solo lui il potere di iniziare lui una discussione e, potenzialmente, impedire che un commento ai suoi articoli veda la luce. Pertanto, non mi piace che, assieme alla difficoltà mia personale di trovare un articolo in un blog, il mio commento possa anche venire cestinato. Per questo se vorrò mai dialogare con Medda, non sfrutterò il suo blog, ma... vedi punto 1.
3) Un autore che è sparito dai forum progressivamente o bruscamente, lamentando problemi di tempo (e contribuendo magari così alla deriva di un forum, dove spesso ci si iscrive proprio sapendo che c'è un autore che, sporadicamente, fa visita rispondendo ai lettori dei suoi fumetti...), e poi compare regolarmente su un suo blog personale... beh, qui mi sento preso in giro! Se non hai tempo per fare l'utente su un forum, dove lo trovi per gestire il tuo blog?
Non devi darmi conto delle tue scelte, ma nemmeno mentire a una comunità che ti stima, che magari ha anche fatto centinaia di chilometri per conoscerti personalmente, o magari non ti ha mai incontrato perché vive troppo lontano da qualunque fiera di fumetti. Non è questione di "imperativo morale", ma di rispetto. Con questi autori rifiuto il dialogo.
Concludo con una domanda: se la Bonelli avesse aperto un forum ufficiale quando i forum iniziavano a spuntare come funghi (e poi spesso finire alla deriva...), invitando autori e disegnatori a parteciparvi, il tutto non sarebbe ora meno dispersivo?