Cravenroad7

Apro questa finestra ( discinta ) sul capolavoro onirico, erotico, artistico di Crepax e della sua Valentina.
Qlc ( spero molti ) l'hanno letto? Hanno ammirato i disegni e le oniriche fantasie della fotografa dal lato b più bello di Milano ?
Chine grattate via con la lametta, bambole e streghe, stufe e sado maso, Valentina che gironzola con la pelliccia e sol quella e le calze autoreggenti...un mito targato 1971.
Spero in commenti e osservazioni. Per chi ha il libro Valentina nella stufa, ammirare: pag 50, da 140 alla fine. ( maggiolone b/n decappottabile pag.191

..mmm odo silenzio. Facendo opera di importante divulgazione, posto alcune tavole di Crepax e della Valentina in questione.



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Chine stupende....arte e Amen !

Ho sempre pensato che Crepax fosse uno che sapeva disegnare davvero poco.
Diciamo che erano gli anni giusti per disegnare tripudi di culi, va.

Quoto...del resto anche la cappella Sistina è un immane guazzabuglio di corpi nudi e contorti....
Sigh !

Cmq metto un mio omaggio a Crepax e a Vale..



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Narrativamente Crepax non mi ha mai preso molto, e non ho mai recuperato integralmente la sua Valentina. Come disegnatore era un vero maestro - vedere anche le sue imbattibili trasposizioni da Poe -, ma rimane il fatto che non sono mai riuscito a entrare nel suo mondo. Colpa mia, probabilmente.

Affatto: PS: com'è il mio disegno ? ( mi liscio il futuro moderatore...)

Bello, completamente crepaxiano: l'hai ricopiato molto fedelmente, mi pare... Del resto, Crepax ha uno stile troppo particolare per poterlo reinterpretare facilmente.