Cravenroad7

Ho notato che quelli che hanno più apprezzato la storia sono gli utenti recenti (con pochissimi post).

Evidentemente ai gggiovani QUESTO Dylan piace.
Siamo solo noi "vecchiacci" che ci lamentiamo. *sigh*

A me è piaciuto e non sono un neofita di Dylan Dog. E' la migliore storia di GDG. Se pensiamo al finale, allora vi segnalo una storia con finale che non sarà piaciuto agli Old boys: La casa infestata.

Sinceramente non riesco a trovare analogie tra il finale di questa storia e quello de "La casa infestata".

Effettivamente neanch'io.. Io ricordo "Dio" che spara al bambino, non Dylan.

Quoto Surv. Del resto a me, utente con soli 25 annetti di lettura, la storia è piaciuta. E' buona se la inquadriamo nel periodo in cui esce, e non mi si dica che non è un metro di paragone perché non è così.
Ogni albo a fumetti, ogni cosa se ci si pensa, ha la sua epoca e quindi, nelle storie attuali, "Il divoratore di ossa" è una buona storia, IMO.
Credo che Surv volesse anche riferirsi al fatto che se oggi si fosse conclusa una storia con il finale de "La casa infestata", che faceva chiari riferimenti alla uccisione di un bambino, ci sarebbe chi criticherebbe il comportamento permissivo di Dylan in quella occasione. Ma Dylan è questo per ciò che è stato trasformato. Da ex alcolista a salutista, da buono a buonista, da amico degli animali a piagnucoloso che trema per aver schiacciato un ragnetto, ecc...ecc...
Il finale è parso sbrigativo ai molti e anche, nel mio piccolo, a me stessa ma ciò non toglie che abbia una sua coerenza narrativa con lo svolgersi degli avvenimenti. Cose come quelle che accadono ne "Notti di caccia" o ne "L'alleanza" con Dylan che chiacchiera allegramente con vampiri e licantropi manco fosse il prolungamento maschile di Buffy, ne sono, IMO, totalmente prive, parlando di psicologia del personaggio.
Sia chiaro che non entro in polemica, ad esempio con Rimatt, che ha apprezzato "L'alleanza", dall'alto di una competenza fumettistica che non posseggo. Qui, come facevo riferimento prima, ognuno giudica in base al proprio contesto.

Ma quale comportamento permissivo??

Sorry, in effetti avrei dovuto dire onirico remissivo.

Non sono d'accordo, là era tutt'altra storia, tutto un altro Dylan. Ma soprattutto, nelle 94 tavole precedenti al finale non c'era questa noiosissima (IMO) solfa scritta con zero passione, bensì una brillantissima sceneggiatura del miglior Tiz.

quoto rimatt,non c'è paragone

Infatti nessuno paragonava...

Bene. Bella discussione, però non intervengo più perchè non vorrei che parlando del finale di questa storia partisse qualche spoiler. Segnalo solo che il comportamento di Dylan ci sta secondo me e non è distorsivo del personaggio/della filosofia con cui è stato creato il personaggio da Tiz. Che poi Sclavi sia un mito e GDG solo un suo lontano discepolo, beh, questo è ovvio.

Ok, a parte i pareri sul finale, quello che mi da fastidio è la piega che si rischia di prendere. Non voglio che DD diventi un fumetto in cui Dylan deve solo trovare e sparare il licantropo, la iena, la pantegana o il canelupo che sia. Quest'albo può essere anche horror, ma di certo non è dylandoghiano, imho.

La linea di condotta della testata non dipende da noi lettori. Diciamo che fra il Dylan Dog di "Un'affezionata clientela" e questo preferisco questo che almeno indaga e risolve o cerca di farlo, l'incubo. IMO

Quoto, assomiglia sempre più al film, più che al Dylan che ci ha fatto commuovere con i freaks.

Mi è piaciuto parecchio e leggo DyD da quasi vent'anni!
Che sia questione di gusti forse?