Cravenroad7

Al massimo è una fuga dal passato.
Peccato che sia totalmente il Dylan moderno

Forse intendeva nella storia, horror almeno nelle intenzioni. E cmq, IMO, smettiamola di cercare confronti con il passato di Dylan Dog....non tornerà mai più. Speriamo almeno, che si evitino cose come il n.299 e che si facciano storie con un po di rispetto per le tematiche horror come questa.

Ogni disegnatore rappresenta Dylan alla propria maniera, siamo d'accordo..ma è sempre un Dylan riconoscibile...che sia Stano , Mari Freghieri o Brindisi....

Il Dylan del Casertano attuale NON è Dylan...è semplicemente un'altra persona...un altro ragazzo...con faccia gonfia, con guance improbabili, naso adunco e, aggiungerei, anche un po' bruttino..

Il Dylan de Il cervello di Killex, Il signore del Silenzio e tanti altri albi del Giampo...quello sì è Dylan Dog...

Allora Casertano lo fa volontariamente. Perchè anche il Dylan di Di Gregorio NON è Dylan.

senza Casertano qui non parleremmo di ritorni (unilaterali) al passato..

E', mi converrai, una polemica sterile. Quando vidi per la prima volta il Dylan di Freghieri, ad esempio, o quello di Cossu, rimasi un poco interdetta. Ma qui però si parla di somiglianze. A parte che non può esserci metro di paragone con un personaggio inesistente, è un percorso artistico.
I disegnatori della testata, tutti dal primo all'ultimo, sarebbero capaci di fare un Dylan simil Rupert Everett ( tanto per rimanere in linea con i dettami originali del personaggio ), il problema è che non devono fare un singolo disegno, ma rappresentare una storia e lo fanno con il loro tratto.
I fumetti Marvel, ad esempio, spesso mostrano disegni molto diversi dei medesimi personaggi, ed è chiaro che ad alcuni piacciono, ad altri meno. Tu sei liberissimo di detestare il Dylan di Casertano, ci mancherebbe, ma non hai alcun metro di paragone quando affermi che non è Dylan. Pensa che disegno ne avrebbe fatto un genio come Bonvi o uno come Crepax...

Sterile o no..a me da fastidio e molto...perchè quello non è Dylan...non perchè non mi piaccia..
Nemmeno il Dylan di Mari mi fa impazzire, ma in quel personaggio riconosco senza dubbio l'inquilino di Craven Road

Beh ogni illustratore ha un tratto a se per disegnare le fattezze di Dylan.. per me il Dylan è quello di Stano più che di Freghieri (anche se non lo disdegno affatto), con il naso un pò aquilino, alto, sul magro, spalle larghe e non bellissimo. Ma penso che ogni lettore poi si faccia un'idea personale di Dylan Dog dal tipo di tratto che più preferisce e che trova più consono.

rilettura dell'albo:
Di Gregorio è piu' in forma del solito, ma il finale stride con tutto quello che è DYLAN...confesso che stavolta in apertura sono stato TROPPO largo di maniche.....non insufficente ma un 6 piccolo piccolo......... e rimandato alla prossima prova per CONFERMARE!!!

i disegni sono bellissimi.......e lo restano ad ogni sgurado, dyd è sempre dyd, un po' "gommoso".....ma DYD è dyd anche negli "spigoli di STANO" o nelle Ppose "plastiche" del dinamico duo M&G.........in ogni artista c' è il SUO DYLAN!!!!

G.LUCA

Il Dylan di Freghieri sembra Paul Newman. Fico, ma a me il tratto di Fregheri non piace. Cmq Casertano ha la capacità di emozionarmi quando mostra cimiteri e paesaggi notturni...e non è poco.

Non riesco proprio a capire le valutazioni positive per quest'album. Il mio voto è un 5 pieno. Una storia veramente inutile e senza alcun tipo di interesse, noiosa e con un finale veramente orribile.
Tra l'altro almeno una storia così avrebbe magari avuto la necessità di salvare la propria pochezza con qualche scena horror e splatter, ma purtroppo nemmeno l'ombra.
Il buon Casertano di una volta è purtroppo uno sbiadito ricordo.

VOTO: 5

di pomodoro, assomiglia al sangue ma non è la stessa cosa.

giampo, su il viso di dd, dai.

Semplicemente Spettacolare questo numero , voto 8

un otto sdraiato, in pratica l'infinito.

Il Dylan di Freghieri è il mio preferito,insieme a quello di Brindisi. L'unica cosa che non mi piace di Freghieri sono le ragazze,chissà perchè....

rispetto a quando? Per me i disegni sono la parte migliore dell'albo. La rappresentazione del ghoul mi ha fatto rimanere così