Cravenroad7

Mi piacerebbe rivedere Felicity in futuro,ci sono rimasta malissimo per come è andata e sarebbe stato giusto che l'avesse uccisa alla fine,ma visto che così non è stato.....speriamo in una sua prossima apparizione. Ho odiato Rutger per ciò che ha fatto a Felicity,ma mi ha fatto pena per ciò che aveva passato
è così che deve essere una storia di dylan dog. deve avere personaggi controversi che non sanno cosa farti provare nei loro confronti....

Mi ha ricordato saw l'enigmista il fatto che fossero tutti in una stanza e un tipo che li spiava.... ma poi.... bellissimo,tutti che si ammazzando a vicenda e poi dylan uccide quel ragnetto. Ho capito prima di lui cosa significasse e mi sono fatta una risata amara

Bello rivedere il burocrate con due facce e albo ottimo fino ad un certo punto ma quando Ambrosini ci si mette con i suoi possibili finali e suoi voli pindarici io non riesco a stargli dietro,mi perdo.Peccato

Mi sono riconosciuta nello studente per quanto riguarda i rapporti scolastici. La cattiveria di Ivry mi ha lasciato senza fiato alla fine

rispolverare un gigante mediocre che non ricordo manco come il 13 riprendendone i personaggi già non mi è piaciuta come cosa...comq in particolare ho odiato la classica versione scienziato pazzo trita e ritrita, i sermoni di dog che invece di assecondare il pazzo di turno gli si butta contro ecc..ma il finale...il dog finale che va contro ogni suo buonismo e principio cedendo ai suoi istinti di vendetta..grandioso

ad esempio l'assistente sociale che non sa che la nipote è morta chiedendole dove sta mi sembra strana come cosa

demoni di qua e di la

quella della farfalla

Che dire...? Sarò acida e crudele, come le cose che ho fatto stanotte...
Disegni: Piccatto è sempre il solito. Alterna cose molto belle come certi volti orrendi di Rutger ad altre tavole con anatomie ingessate, spigolose, sproporzionate, in poche parole il Piccatto odierno è un orrido misto fra un grande ( del passato ) e un mediocre ( del presente ).
Errori e scempiaggini a gogo, su tutte Dylan che si butta dall'ascensore panoramico dicendoci che "sono rimasti solo due piani.." Ammazza ! Dev'essere almeno Superman o Batman ( si magari ) per planare sulla guardia senza nemmeno slogarsi una caviglia ( invece di fratturarsi i femori come dovrebbe essere ).
Non da meno il modo elementare e sempliciotto con cui i due eroi si intrufolano nel palazzone degli orrori ( nel centro di Londra naturalmente...). Basta indossare due tute e via.. Codici di sicurezza ? Badge? Riconoscimenti di qualche tipo ? Tutto saltato alla grande sennò si perde tempo a mostrarci ammazzamenti e sventramenti da bassa macelleria messicana.
Storia: e qui ci vado di scure e di ascia bipenne.
Delle due l'una: o siamo diventati tutti ammiratori appassionati di Buffy e, peggio ancora dei moderni vampy fighi, sexy e sopratutto buonisti e cheinfondoammazzanoperchéèlanaturalorochecevoifaporetti...oppure distruggiamo questa storia che è un ammasso di ammazzamenti più o meno feroci ( Chiavarotti a confronto è un genio ) alternati a scene inverosimili e bizzarre. La storia dei vampiri in fondo con una morale è ottima se la si sa sviluppare adeguatamente, ridicola ed infantile in questo contesto. Ragionando così, ogni mostro ha la sua parte di ragione e allora Dylan precipiterebbe ( o è precipitato ) in una melassa buonista e moraleggiante agghiacciante. ( a quando uno zombie buono e complessato che i cattivi ricconi utilizzano per sezionamenti anatomopatologici senza anestesia tanto è morto ? )
Io che non sono un genio, avevo capito del coinvolgimento dell multinazionale dopo poche pagine. Ennesimo messaggio contro i ricconi del pianeta, causa e sventura di tutti i mali, che fa tanto trandy e indignatos ma che francamente in questo contesto, a me personalmente, fa venire una sorta di orticaria endemica.
Al ridicolo di queste pseudo storie da horror paludato e infantile non c'è fine e certo vedere vampiri mutati geneticamente ( grazie per avercelo detto: dal disegno -sigh- di Piccatto non si capiva proprio ) che per di più indossano abiti da swat de noialtri è ridicolo, penoso e offensivo verso l'horror, la sua storia, il suo passato, le sue ragioni di esistere.
Il finale è quanto meno dignitoso, anche se la storiella della pupa innamorata cotta del vampiro dopo due tavole è quanto di più trito e ritrito possa esistere a livello narrativo. Certo che una tipa che fino a pochi disegni prima si specchiava negli occhioni di DD come una pera matura, ed ora spara sentenze filosofiche come "neanche tu sei immune dal male" merita una mesmerizzazione eterna possibilmente con asportazione della massa cerebrale.
Prepariamoci ad un suo ritorno, stile Manila, visto il finalino e le minacce di vendetta.