Cravenroad7

I miei 100 momenti topici di Dylan Dog: posizione n°62



Prologo di Inferni n° 46.

I miei 100 momenti topici di Dylan Dog: posizione n°26



Finale di Inferni n°46.

questa è una delle scene più divertenti secondo me.. l'espressione fissa di Dylan da figura di palta.

Niente da dire, un grande sclavi e un grandissimo ambrosini, sicramente uno degli albi fondamentali nella serie, un 9 pieno

bello bello voto 7,5

bellissimo,niente da aggiungere
VOTO 9

ottimo anche questo...uno dei migliori

Albo di importanza fondamentale, con la teorizzazione della visione sclaviana dell'inferno, pardon, degli inferni già accennata nel #6 e in "Golconda". Intuizione felicissima, insieme al personaggio (ricorrente) del caposettore, che fornirà materia per "x" storie a venire.
Dylan molto umanizzato tra debolezze che oggi non si vedono più (da buon figlio di buona donna, si porta Pat a letto perchè "ne aveva voglia", neanche gli piaceva più) e clamoroso fallimento dell'indagine. Battuta finale tra le più celebri. Bene Ambrosini.
Votato ottimo.

voto buono... per me è sopravvalutata... bello i lfatto che Dylan sbaglia completamente l'indagine...

Il duo Sclavi-Ambrosini è una garanzia. Albo fenomenale, voto 10.

ottimo.

Il primo inferno non si scorda mai.
La prima apparizione del direttore degli inferni Due Facce, mai più così azzeccato come in questo albo.
Sclavi-Ambrosini.....che dire, se non: OTTIMO!

Inferno burocratico,inferno in una campagna con i vicini di casa,miniere di sale,inferno dantesco...Sclavi e la fantasia con i disegni di Ambrosini fanno quest'album uno dei miei preferiti.
Un prologo davvero triste,ogni volta che lo leggo mi provoca una malinconia strana...Dylan figuraccia alla fine,anche la Trelkovski gli dà del ciarlatano.
L'unico mio rimpianto è di essere arrivato troppo tardi,leggerla nel 2007 e leggerla nel '90 fa una gran bella differenza.penso.

Riletto qualche giorno fa.

Albo che annovero tra i migliori per diversi motivi:

- Il prologo è splendido nella sua malinconica cupezza.
- La teoria degli inferni alternativi è un'idea rivoluzionaria per quei tempi.
- DD incarna perfettamente il concetto dell'anti-eroe per antonomasia.
- La vicenda si conclude con nessuna spiegazione e lascia molti punti interrogativi.
- Ambrosini in una delle sue prove migliori.

Capolavoro: voto 9

sarebbe splendida se fosse uscita nei giorni nostri ,avendo più di 20 anni è un capolavoro assoluto.
il prologo iniziale e il discorso di griffin sono momenti epici del miglior dylan dog di sempre.

alla prima lettura non mi fece gridare al miracolo -lo ammetto, Ambrosini inizialmente non mi piaceva troppo-, ma poco dopo capii che razza di capolavoro avevo tra le mani
gli Inferni sono rappresentati con una tristezza di sottofondo infinita, che li rende reali
quando riguardo le tavole della nave enorme -una genialata angosciante-, il suo interno che sembra quasi la via di una cittadina, la cupola vetrata... mi viene la pelle d'oca, una malinconia unica vedere la nave salpare. massimo dei voti