Cravenroad7

Non sempre è consigliabile rimettersi alla saggezza dei vecchi. Se non ci credete, provate a chiederlo a Dave Nolan. Sua madre, Helena, fa da governante a un anziano signore, Conrad Rathbone, solo e malato. Ma che sia anche indifeso, beh, questo è tutto da vedere... Dave da un lato, Dylan dall'altro, non tarderanno a scoprire come il vecchio Rathbone sia un'autentica miniera di sorprese.

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quest'albo mi è piaciuto sopratutto per i disegni...fantastico Saudelli, che lo trovo appositamente tagliato per questa bella storia di Faraci[;)]...
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vivi ogni giorno come se fosse l'ultimo, pensa come se non dovessi morire mai

Un albo molto buono, sia come disegni che come storia. [;)] concordo su Saudelli, anche se questo è l'unico albo firmato da lui che attualmente possiedo...

Sceneggiatura: 8
Disegni: 8.5

Solo gli stupidi non cambiano mai idea...

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote">Un albo molto buono, sia come disegni che come storia. concordo su Saudelli, anche se questo è l'unico albo firmato da lui che attualmente possiedo...<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">
oltre a quello ha disegnato anche "l'occhio del gatto"(che consiglio perchè è molto bello) e "il cane infernale", che a me non è piaciuto per niente... resta comunque un grandissimo artista, indubbiamente uno dei miei preferiti


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vivi ogni giorno come se fosse l'ultimo, pensa come se non dovessi morire mai

Fra i migliori di faraci...

storia 8
disegni 7
tot. 7,5

MALA!!!

bell'albo,un buon saudelli

-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-

Golconda,un posto normale...O quasi... MOLTO quasi

Quando ho terminato di leggere questa storia ero veramente soddisfatto, il che non capita molto spesso ultimamente...quindi per me un ottima storia

Tito Faraci, con tutto il rispetto che ho per lui, è stato fra i peggiori soggettisti e sceneggiatori presenti su Dylan Dog.
Però in questa storia, e anche in un'altra [[non ricordo quale]], ha saputo muoversi abbastanza bene.
Saudelli strano come al solito.

Sufficiente

non mi piace.

bah....boh....dov'è Dylan?Non mi piace!!!

edit

Io ci ho trovato una sceneggiatura molto buona, che secondo me nessuno ha evidenziato.
Le gag di Groucho con le formiche sono fra le migliori del post sclavi (d'altra parte si sa che Faraci in materia di humour non è secondo a nessuno in casa Bonelli), ma anche altri siparietti con altri personaggi li ho trovati piacevoli, ben scritti e con una caratterizzazione dei personaggi fedele e interessante.
Per esempio ricordo il ritrovamento del gatto e il siparietto successivo fra Dylan e Bloch, davvero ottimo.
Poi la situazione in cui si trova Dylan, per la prima (?) volta con una donna più matura e madre di un figlio adolescente, l'ho trovata divertente... capace di sconvolgere un pò la routine del personaggio.

Anche questa una bella storia. All'inizio avevo pensato che ricalcasse una storia di Stephen King,e in effetti un pò l'ha fatto,ma poi ha sviluppato una trama tutta sua che ho molto gradito

Discreto esordio per Faraci, con un albo che prende dichiaratamente spunto da L'Allievo di Stephen King (e relativo film di Singer con l'ottimo Ian McKellen nei panni dell'ex criminale nazista), mantenendosi però su toni faceti. La storia funziona proprio perché non vuol prendersi sul serio e in tal senso corretta si rivela la scelta di Saudelli, che io non ho trovato affatto sottotono come dice Kramer, come disegnatore. Groucho in forma smagliante.

Mi accodo ai commenti positivi: questa è una storia simpatica. Un po' come "Il grande sonno", anche questa sembra essere piuttosto sottovalutata, ma Faraci scrive una sceneggiatura divertente e abbastanza credibile (se si eccettua che in entrambe le storie le clienti pedinano Dylan senza dirglielo). Per me è di gran lunga superiore a molte (se non quasi tutte le) rujate ed è tutto merito dello stile vivace dell'autore.

Buono lo spunto, buona la sceneggiatura e un grande Groucho. Ma il finale é troppo, troppo scontato.