Cravenroad7

no male ma nelle ultime pagine mi si è chiusa la palpebra più volte e devo rileggerla (non per la noia, intendiamoci).
brindisi sottotono, ultimamente il suo tratto è troppo nervoso e poco curato, lo preferivo prima.

sono ancora indeciso sul voto da dargli, da un lato ho apprezzato lo stile che mi ha ricordato i bei tempi andati de "il club dell' orrore", dall' altro certi dialoghi non se ne scendevano proprio, tipo per non parlare della seconda storia, avrei preferito un approccio tipo "gente che scompare" piuttosto che sentir messa in mezzo una ammiro lo stile "modernizzato" della storia, ma lo avrei visto più su uno speciale, in cui tra l'altro ci si poteva dilungare di più, una sorta di revive del club dell orrore già citato...cmq devo dire l'avvio è buono, dopo il 300 so usciti due numeri apprezzabili, speriamo che il livello non se ne scenda strada facendo, tipo l'ottimo periodo di mater morbi e il giardino delle illusioni che però alla fine furono solo l'incipit di una lunga decadenza....per non parlare del pessimo speciale di quest anno....

Ciao a tutti; allora, storia più che discreta, soprattutto se paragonata all'ultimo anno Dylaniato.Brindisi è sempre un bel vedere, anche se in alcune tavole è meno "limpido"...il finale è un ritorno/omaggio a quelli del Maestro Sclavi, con l'interpretazione lasciata al lettore. Da brividi l'omaggio di Tiziano al grande Sergio.

Finalmente una storia alla Dylan Dog.Immenso Brindisi.
Finalmente un soggetto valido con una struttura valida che incuriosisce e spinge a leggere completamente l'albo.Perfetta la presenza di Groucho e anche dei luoghi comuni del fumetto che ultimamente erano andati persi:il clarinetto, il galeone, il sesso con la cliente di turno, il campanello è un dylan + investigatore scettico che idiota credulone preso da qualsiasi evento o indagine gli venga presentata.Non so perchè ma ho avuto come l'impressione che Sclavi abbia contribuito nella sceneggiatura.
In conclusione Bravo Mignacco non mi hai fatto pentire un ennesima volta dell'acquisto del fumetto ( a parte "la seconda occasione").

Ma che bella sorpresa c'ha fatto Mignacco!
Non c'avrei scommesso un euro su questo albo, e invece sono ben lieto di ricredermi!
Divertente, particolare, con un Brindisi ormai impeccabile (non ricordo più una sua prova mediocre o perlomeno al di sotto dei suoi livelli standard)...e poi io forse sono un pò di parte, visto il debole che ho per gli albi a episodi!
Una probabile pretendente alla "Palma d'Oro" come "Miglior rivelazione a sorpresa dell'anno 2011"

Quindi secondo voi è migliore del 301 ?

secondo me nemmeno per sbaglio, questo albo ha un'idea di base intrigante, ma la sceneggiatura

Comunque meglio di "Una affezionata clientela"

Ma dai Daryl ....L'imbalsamatore meglio di questa storia??

La scorsa storia è stato il classico gialletto di Ruju, forse addirittura più prevedibile che in altre occasioni...passabile ma nulla di che...c'è da dire che i patetici disegni di Piccatto non hanno aiutato..

Io a questa storia do un Buono....quanto a originalità siamo ad alti livelli...a differenza di tanti altri non avevo colto nè la soluzione finale nè l'identità del web master....l'unico problema qui sono i dialoghi, migliori di quelli di Marzano , ma sempre troppo standard e poco brillanti...anche se piccoli barlumi di ironia Dylan li tira fuori...
Le tre storie sono carine...la mia preferita è la seconda, secondo me anche vagamente poetica..

Ho apprezzato la vignetta col titolo sul giornale..."Pippa's Puppy Pregnant" ....un buon Groucho...

Bella la vignetta finale...

Brindisi ottimo...

Le tre storie all'interno dell'albo sono così brutte che stavo quasi perdendo i sensi per l'orrore.
L'autore mi risponderà: "Ma sono volutamente brutte, proprio perchè scritte da ragazzi di un forum, inesperti nell'arte scribacchina ma sospinti dalla passione verso il loro idolo e quindi intenti nel riuscire trovare un escamotage per salvarlo blabla...."
bravo, bel colpo !

Finale in compenso divertente, anzi uno dei migliori da anni a questa parte



Avevo letto ieri sera il tuo post ma non avevo ancora l'albo sottomano, oggi pomeriggio ti avrei risposto: tra stazza e occhiali forse si sono avvicinati più al tuo modello ma visto che hai editato non lo scrivo più

Commento senza avere letto il parere degli altri per non farmi influenzare troppo:

Per quanto riguarda i disegni devo dire che ho trovato Brindisi un pò stanco, decisamente inferiore a "I nuovi Barbari" ma comunque sempre buono.
Stano invece mi sembra sempre più rilassato dopo le ottime prove che hanno portato fino al n. 300, quello che non riesce ad azzeccare è la scelta dei soggeti secondo me, eppure la storia di questo mese presentava spunti decisamente più interessanti da sfruttare (così come quella del numero scorso).

Soggetto: 6,5
Sceneggiatura:6,5
Disegni:7,5
Copertina:5,5

Finalmente un'ottima idea, originale e divertente, sorretta da una buona sceneggiatura, frizzante e scorrevole.
La struttura narrativa a episodi riprende, secondo me, più Ghost Hotel che Il club dell'orrore; una struttura circolare che confluisce nell'enigmatico finale. Stereotipati e convenzionali i forumisti (il nerd, l'emo e il fannullone), anche se caratterizzati con ironia. Dylan, a parte qualche dialogo, sembra in forma, come anche Groucho e in forma minore Bloch. Question, un bel cattivone.



Un albo decisamente buono, con un Brindisi però non al suo massimo.
Voto 7

PS: Merlino è troppo magro per essere Vace

Sono dimagrito e metto le lenti a contatto.
FINE OT



Sì, al limite Vace è Merlino dopo una cura di cortisone.
RI-FINE OT

a me personalmente non è piaciuto affatto.voto 5
va bene l'idea del forum con gli utenti però le 3 storie mi hanno proprio annoiato e sinceramente sembrava abbastanza scontato come stavano realmente le cose.molte citazioni dal libro di sclavi ad altre (la prima storia mi sa tanto di omaggio a mm,vedi citazione della sua classica esclamazione a pag.22 ,forse perchè nell' ultimo misterè c'è la citazione di dylan dog) e ahimè pure una battuta di groucho che sarà la quinta volta che la devo leggere.(pag. 77)
visto le votazioni positive credo proprio che ci accontentiamo di poco per vautare questo albo buono.
la cosa più interessante di tutte la lettera di sclavi.

ho votato buono.. finalmente si vedono idee nuove, che ci sia davvero una svolta in atto?
ho apprezzato molto il finale, da tempo non se ne vedevano..
forse pecca un po' di dialoghi, ma i disegni sono davvero ottimi (beh, è Brindisi )
la copertina che non c'entra niente è l'unica pecca evidente a mio avviso..

Votato buono. Possibili spoiler da qui in avanti.

L'idea è davvero valida e interessante, con questa costruzione alla "Rashomon" di Kurosawa, in cui ognuno dei personaggi racconta una propria versione della storia, e bravo Mignacco a legarla alla teoria sclaviana degli infiniti universi paralleli. Risolutivo la scambio di battute tra Dylan e Groucho a pag. 96



fortemente indicativo delle intenzioni dell'autore, giusto proprio prima del finale.
L'idea insieme al finale superano la somma delle singole parti. Le tre ministorie, di qualità altalenante e non esaltante, sono un pretesto per esaltare il relativismo nei confronti del personaggio: ognuno vede Dylan a suo modo, sotto un certo aspetto, diverso da tutti gli altri. Delle tre la prima è la più completa, preferisco però la seconda con la strizzatina d'occhio al titolo del romanzo di Sclavi, anche se dimentica di far riferimento allo "sgozzatore" a differenza delle altre.
La cornice lascia un po' il tempo che trova, anche se è qualcosa di nuovo, riciclando un immagine stereotipata dei nerd e accennando una sterile polemica sulla velocità delle notizie vere/false di dubbia fonte che non c'era però modo (e numero di pagine) per approfondire ulteriormente.
Concordo con chi diceva che lo stile di Brindisi non è forse il più adatto alla storia (e per questo, qualcuno l'ha trovato leggermente sottotono), ma quando vedi primi piani di Dylan e Bloch a pag. 93 a me si sloga la mascella. Avercene come Bruno.