Cravenroad7

Comunque battute "cattive" come quella del bambino con la leucemia non le leggeremo mai più su DD.

Sinceramente per votare quest'albo mi trovo in difficoltà con il sistema dei voti.. io gli darei un 7, ma non lo metterei sul piano del "buono" che arriva in teoria fin oltre l'8 e mezzo.. comunque se si togliesse, o rendesse più "emozionale", la parte finale, sarebbe indubbiamente una buona storia!

Fortuna

storia impegnata senza i moralismi dylandoghiani dei post numero 100, finale che non mi aveva convnto del tutto.
voto 7

Che bell'albo... che Groucho e che Bloch... c'ho messo buono ma è li li per il top... Certo che le prime storie di Chiaverotti per Dyd erano fantastiche... e buona padronanza anche nei personaggi... in questo numero rispolvera per primo anche botolo... anche se ancora non lo si chiama così...

Nel Club dell'Orrore della ristampa di questo numero si faceva già riferimento a DD come "giornalino" prima che tutti inorridissero incomprensibilmente per ciò Sclavi scrisse nella presentazione del n. 300. E' chiaro che per Tiz non è un riduttivo, ma un affettuoso vezzeggiativo.

ottimo.

Un classico di Chiaverotti, un Dall'Agnol magistrale.
Ottimo senza riserve.

Il pistolotto morale è probabilmente (eufemismo) esagerato, ma secondo me in linea col personaggio che questa serie ci ha fatto conoscere..

Detto ciò, Goblin è un albo ottimo per quanto mi riguarda...la serie di delitti è molto appassionante con delle atmosfere tetre rese alla grande (bellissima la scena nel laboratorio sotterraneo)..
La soluzione del tutto è improbabile ma con tutte le stranezze viste in Dylan Dog non vedo perchè non possa funzionare..

E la scena finale è il GIUSTO anello che chiude il tutto......un epilogo, cattivo, incazzato, violento...chi di noi non ha goduto nel vedere il dottore smembrato???

Dall'Agnol fantastico....sarebbe poi peggiorato pesantemente

ottimo albo, anche se tanto triste, come tutti quelli dove appaiono animali che alla fine muoiono per la crudeltà dell'uomo

vorrei far notare una tavola dietro, il dottore aveva un nipotino o un giovane figlio non lo so, robby mi pare, e cosa gli aveva comprato? una scimmietta giocattolo con i piatti... Insomma come gioco, una scimmietta finta per accontentare il pupetto andava bene, ma sempre una scimmia che scimmiotta un umano con un vestito e degli strumenti, ennesimo insulto. Credo ci si possa leggere anche la condanna di quei ben pensanti così lesti a stracciarsi le vesti per i "pimpi", come direbbe Ratzinger, così proni e pronti a perdonare le loro malefatte, ad accontentare le loro voglie, e guai a punirli se sbagliano, così capaci di assumere una faccia amorevole e piena d'amore e così pronti allo stesso tempo ad averne un'altra fatta di crudeltà ed odio verso "l'Altro", l'animale, indegno di essere solo menzionato accanto ai "pimpi".

Quindi, al fine....W Erode !

No. Viva gli animali, che possono essere rispettati senza macellarli per darli in pasto ai "figghi".

In effetti si, ma il sunto moraleggiante e barboso di "Goblin" induce a pensare proprio al contrario.
E' come la collina dei conigli, troppo di parte e senza ironia, non centra alcun bersaglio ( a dir il vero la collina era peggio...)
Da animalista, detesto questo genere di pistolotti sparati ad altezza zero...E poi la scimmietta con i piatti sarà anche irriverente ma è caruccia...

Ultima frecciata a chiaverotti, per oggi.

Una storia un po' ruffiana.
Con la scusa della vivisezione a molti lettori si è ofuscata la mente.
E non hanno valutato la storia come quello che è in realtà: un giallino sbiadito, forzato, retorico.

(Secondo me)