Nyarlathotep ha scritto:
Spiegherò perchè non sono contento della morte di Gheddafi.
Gheddafi è stato un dittatore, per di più psicopatico e megalomane, e negli ultimi mesi si è macchiato di crimini orrendi sparando sulle folle di ribelli disarmati: il che lo rende chiaramente indifendibile.
Ma politicamente è stato anche una figura positiva per il suo Paese e per l' Africa avendo dato alla Libia una dimensione economica considerevole ed avendola liberata dal precedente governo filo-statunitense, con l' obiettivo di creare una Lega Africana che potesse riorganizzare e far risorgere il suo continente.
Per questo e per la ricchezza petrolifera del suo paese era un leader molto scomodo per le potenze occidentali, per cui si è trattato di un omicidio politico, altro che ribelli.
E la cosa che più mi fa incazzare è che l' Italia abbia partecipato ad una guerra, contro un governo politicamente alleato, che serviva solo ad avvantaggiare la ricchezza petrolifera della Francia, da cui già dipendiamo energeticamente e verso cui, per questo, abbiamo miliardi di debiti.
Il rapporto privilegiato con la Libia era oro per l' Italia, che energeticamente sta in ginocchio.
Adesso questo rapporto non lo avremo più, abbiamo partecipato ad una guerra contro un governo economicamente alleato e abbiamo aiutato la Francia, paese che ci tiene in pugno, a potenziarsi ancora di più.
Che governo di strateghi che abbiamo.
In realtà la sua è stata sempre una politica anti-occidentale.....solo dal 99-00 le cose sono migliorate un pò perchè è STATO COSTRETTO a una maggiore collaborazione internazionale (specie con gli USA), perchè sulla testa della Libia gravava da anni un pesantissimo embargo economico con gli stati NATO che stava mettendo in ginocchio la già precaria economia libica....da quell'anno infatti la Libia verrà cancellata dalla lista degli "Stati canaglia" stilata da George W. Bush.
In definitiva si può dire che ha fatto (in parte) del bene al suo paese ma solo nei primi 20 anni di governo....con tutti gli altri stati è stato sempre spietato e sanguinario (a parte i paesi islamici ovviamente).