Cravenroad7

Wolkof,se e quando uscirà il mio libro voglio che un tuo commento!

Ormai questi due qua sopra scrivono le stesse cose.Oltre ad essere innamorati sono anche in piena sintonia
Skel non è un pene ma un bicchiere di Lucano

@editvace: io non scrivo affatto le cose che scrivono altri; al massimo posso avere una cordata di fans che mi citano.

C'est l'amour

N.301 "L'imbalsamatore" (Ruju/Piccatto)

Soggetto: 6
Sceneggiatura: 5
Disegni : 4,5

MEDIOCRE

POSSIBILI ANTICIPAZIONI SUL FINALE

La storia è semplice, non pretende molto: è una storia onesta e capisco il fatto che possa piacere.
Il soggetto è classico, semplicipotto e carino: scienziato pazzo che imbalsama le persone tenendole vive per ricreare la festa a cui la moglie non è andata causa forza maggiore ( ) . Non è ben chiaro il motivo per cui le persone impazziscono in quella zona: probabilmente per l'orrore che trasmettono le anime degli imbalsamati, ma è un po' forzata.
Sulla sceneggiatura c'è da parlare: non è brillante, se non verso la fine. Non riesce bene a coinvolgerti nella situazione e ti spinge a voltare le pagine un po' svogliatamente. I dialoghi ogni tanto sono un po' così così. L' intenzione dello splatter è , appunto, solo un' intenzione che si poteva elaborare molto molto molto meglio ( ah è vero i neofiti sono deboli di stomaco e amano la "poesia" del "maestro" Di Gregorio, avete ragione)...
L'utilizzo del membro da parte di Dylan è scomparso, solo ridicoli bacetti
Piccatto peggiora brutalmente una situazione salvabile: lo Splatter disegnato da Piccatto? Golconda! Cagliostro! , questo è lo "splatter" di Picasso, ergo... scarabocchi! Vergognosa la scena iniziale degli investimenti: le persone frantumate sono linee spezzate che credo di saper fare anch'io!!! Poi il naso di Dylan...: orribile, irriconoscibile, e tanto tanto tanto dispiacere per un artista che ormai col fumetto non ha più niente a che fare.

PICCOLA ANALISI SULLA SERIE REGOLARE NEL 2011:

"L'imbalasamatore" pur nella sua mediocrità si fa apprezzare in una pessima,pessima, pessima annata:
Gennaio: La Barbato scrive una storia che si salva grazie a Stano.
Febbraio: Di Gregorio olèèèè: che storia! Proprio Dylan al 1000% !un vero e proprio capolavoro ! ( )
Marzo: L'imbalsamatore marzolino
Aprile: Marzano fa una storia infernale a tratti insopportabile, a tratti carina. Insufficiente , non sbagliamoci!
Maggio: Barbato appena sufficiente, grande Casertano
Giugno: Pessimo e abbondante,. vomitevole in alcuni punti
Luglio: Neanche brutto come lo si disegna l'esordio del Gualdoni sulla serie regolare. Insufficiente, non sbagliamoci!
Agosto: Lapidiamo Marzano! http://www.youtube.com/watch?v=X64Yope2saU
Settembre: Con una storia più che sufficiente si riassaporano vecchi ricordi dei tempi passati.

Novembre: Yeti, aiutaci tu!

mi sembra di aver letto che esiste davvero un imbalsamatore di persone... su uno di quei giornali che danno in metro..
la realta' supera sempre la fantasia...
per questo voto un 8

Credo che L'imbalsamatore sia caratterizzato da una trama inconcludente.
Non ha saputo colmare il desiderio di leggere una bella storia dell'orrore.
Dylan Dog,questa volta era un pò demotivato.

Spero tu non legga mai la notizia di qualcuno che se ne sta "All'ombra del vulcano" se no la vedo amara

Salve a tutti scrivo per la prima volta in questo forum, finalmente ho trovato un posto per poter parlare di Dylan Dog!

Per quanto riguarda il N° 301 l'ho trovato buono, con una bella dose di splatter che non guasta mai ogni tanto, si torna finalmente ad un horror fatto come si deve, senza strappare sicuramente applausi da record ma comunque di gran lunga superiore alle ultime uscite.

P.S.
Un saluto al forum

Letto....quoto in toto il post di ilvecchio...

Finalmente una bella storia...scorrevole, che ti prende e che si lascia leggere con piacere. Oddio la trama mi ha ricordato un po la maschera di cera...ma apparte questo l'ho trovata abbastanza originale. I disegni a tratti davvero forti e comunicativi e a tratti proprio elementari e scadenti (come in alcune scene di slatter) Ho votato buono!

dai primi commenti mi aspettavo molto piu' splatter , invece siamo al "un pochino di piu'"
la storia parte bene e finisce bene , nel mezzo una ventina di pagine piuttosto noiose , l'idea è buona ed anche il finale razionale è efficace , un paio di scene mi sono piaciute in specifico

Disegni di Piccatto altalenanti alcuni bei primi piani altre vignette tirate via.

STORIA 6,5
DISEGNI 6,5

P.S. come qualcuno ha già fatto notare anche questa volta i primi commenti sono tutti simili , poi arriva verso il sesto e smorza (o rivaluta dipende dai primi) e cosi' il successivo , per poi assestarsi su votazioni medie , sia chiaro che non è per polemica pero' è buffo

Malgrado imminente la prossima uscita,soltanto ora riesco a terminare la storia.
Che dire.....una storia dal carattere piuttosto mediocre e titubante negli intenti ma....senza dubbio disegnata amorevolmente!
Inquietante la "session" dell'immota sala da ballo che,malgrado di vezzo già visto (Ricorda infatti...tremendamente il film "la maschera di cera....),risulta senza dubbio di alto patos impatto.

Storia 6 1/2
Disegni 7+

Disegni: 4 (cioè, hanno rovinato certe scene che potevano essere storiche, tipo quella del treno, cioè c'era una donna costituita da ovali)
Ma la storia: 8

Accettabile

Veramente una gran storia, ben calibrata ed emozionante (gli argomenti affrontati non sono originalissimi, ma li si sono amalgamati perfettamente).
La cattiveria e la spietatezza del mad doctor (molto somigliante a Klaus Kinski), è proporzionale al senso di colpa e ai rimorzi che prova. Grande albo! Ah dimenticavo, seppur non sono un amante sfegatato dello splatter, ogni tanto è bello ritrovarlo funzionale nelle storie!

"L'imbalsamatore" è un bel horror di serie B alla Sclavi. Ricorda certi primi albi di Dylan Dog come "Tra la vita e la morte" (stessi disegni di Piccatto). L'autore non è Sclavi, ma il suo vero erede Pasquale Ruju. Abbiamo tutti i canoni tipici dell'indagatore dell'incubo: un investigatore piuttosto in forma, Groucho con qualche freddura, Bloch che lascia mano libera al nostro, una bella di turno (che però non finisce a letto con Dylan) e lo scienziato pazzo o impazzito.
Abbiamo sangue, omicidi inspiegabili, una Londra in stato di anarchia e delle incongruenze che però non tolgono molto valore alla storia. Poteva essere più precisa, meno sporca. L'unica cosa sporca che si apprezza sono i bei disegni di Piccatto, tornato ad essere quello ispirato di un tempo. Qualche vignetta un po' troppo stilizzata (il Bloch dell'ultima vignetta di pag 61) tolgono quel valore in più ai disegni. La copertina è sulla sufficienza: Stano ha fatto di meglio.

SPOILER

Non si capisce come mai gli abitanti del quartiere dopo essere impazziti per il dolore degli "imbalsamati" non vadano subito alla villa dei Blaze ma uccidono gente a caso. Ne guadagna giusto il lettore amante delle angherie in vignetta. In secondo non si capisce come possa risorgere Angelica: Leonard la esuma dal cimitero, quindi si presume che sia già morta da un pezzo: il suo fluido fa effetto anche parecchie ore dopo la morte fisica?