Cravenroad7

Danzano senza musica e senza muoversi a una festa privata. Unico requisito per farne parte è essere morti!





Una nuova ondata di follia omicida si è scatenata per le strade di Londra. Individui, apparentemente normali, impazziscono all’improvviso, come posseduti da una forza aliena, seminando attorno a loro paura e morte. Una lunga scia di sangue che Dylan segue fino a una vecchia e abbandonata fabbrica di automobili, dove qualcuno ha messo in piedi una fiera degli orrori il cui scopo è far rivivere un passato duro a morire...


Scheda wikidyd dell'albo: link

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Per rendere il topic delle ultime uscite più consultabile da chi volesse avere pareri in anteprima, tutti i commenti relativi all'attesa dell'albo, fatti prima di avere comprato e letto l'albo, andranno spostati nei topic dell'area ANTICIPAZIONI in modo che, almeno le prime pagine, siano una serie abbastanza pulita di commenti.

Se qualcuno continua a postare qua non è grave, ma sappia che dopo qualche tempo i suoi post saranno spostati senza preavviso.

Inoltre si ricorda a tutti di segnalare gli SPOILER, ove presenti.

PRESO E LETTO.......VOTATO: BUONO
COPERTINA: STANO che ci mostra un dylan in grossi guai.....bene....peccato per la posa di piedi che mi sembra un pochino innaturale...per il resto il solito, buonissimo stano (peccato che "paga" lo scotto dello splendido mese scorso....")VOTO :7.5
DISEGNI: PICCATTO.....FINALMENTE!!!!! piccatto ci riporta lo splatter e ci da' dei buonissimi disegni "oscuri",alcuni
meravigliosamente inquietanti (pag 51..ad esempio..)
pecche?? il volto di dylan....a volte quasi "caricaturale" (es: vignetta centrale pag 22,seconda vignetta pag 35.....) grosso neo che abbassa un po' la gioia della lettura.....VOTO: 7
SOGGETTO&SCENEGGIATURA: in Formula 1(dato che in fondo si collega alla storia..) esiste il "GRAND SLAM (POLE,GIRO VELOCE E VITTORIA)".......ebbene io assegno il GRAND SLAM A PASQUALE RUJU (due numeri filati ,di cui uno celebrativo ,buonissimi)
un inizio degno de ILMALE/GLI UCCISORI,con annesso SPLATTER (pag 8 sembra uscire dai "TEMPI CHE FURONO..")un Dylan che indaga, qualche colpo di cu...emmm.Fortuna..una trama che in fondo non ha bisogno di particolari spiegoni....insomma io personalmente ho respirato una buonissima ventata di aria buona durante la lettura.......
pecche?...ehh si, il solito GROUCHO etereo che timbra il cartellino di presenza in 4 paginette ......
VOTO: 7.5
insomma un buonissimo albo ...
G.LUCA

perfettamente d'accordo con rkc
pecche
diciamo che la soluzione si intuisce con
ma davvero,un ottimo albo,l'inizio è sullo stile degli albi vecchi
e alla fine il cerchio si chiude perfettamente
peccato non siano riusciti a scrivere nulla su Sergio

Votato buono anch'io,un albo che si legge bene e non annoia e finalmente un po' di sano vecchio splatter,sia chiaro che si eleva nella bassezza dell'attuale stato della serie,ma comunque batte il 300 con un bel 0-4 e fuori casa,avercene di stì tempi di storie così!
La copertina la trovo insufficiente ma i disegni sono buoni,Picatto finalmente ci regala una prova decente e cupa al punto giusto.
Nota:che la Blaze,oltre che essere un omaggio a King sia anche un omaggio alla Lotus?

Commento la storia senza aver letto i commenti precedenti, onde evitare pregiudizi.

Stranamente, rispetto alle previsioni negative (anzi cupe, direi) da fine del mondo post numero 300, è una buona storia.
Un buon soggetto, con una sceneggiatura convincente, forse però non supportata dai migliori disegni possibili-abbiamo visto Piccatto in condizioni migliori.

SPOILER


Un Dylan che indaga, un minimo sindacale di splatter (propagandato manco fosse chissà che sull'horror post), dei bei protagonisti completano il quadretto. Bravo Pasquà!

SOGGETTO 7
SCENEGGIATURA 7,5
DISEGNI 6,5

TOTALE 7+

Un buon albo senz'altro.La motivazione delle stragi mi è sembrata un pochino debole e raffazzonata,ma ci può stare.Troppo facile intuire il finale,ma c'è azione,splatter,un Dylan attivo e finalmente riconoscibile!! Voto 7 meno meno

ho notato solo adesso che in copertina c'è la morte che guida la metropolitana

Votato "buono", un 7 pieno. Ottimi i disegni del mio idolo Piccatto che pecca, però e mi dispiace dirlo, sul volto di Dylan alcune volte. Però si riprende sempre ottimamente disegnando delle donnine meravigliose(gli piace la donna formosa da ciò che ho capito). E anche bella copertina. Si ricomincia bene la centinaia.

niente male davvero!votato sufficiente (e non buono) solo per una ragione:
per il resto....mi è piaciuto!

Albo letto prima in prestito e solo dopo acquistato (dopo lo speciale e gli ultimi albi pre-trecento è meglio premunirsi).
Buona la sceneggiatura e la caratterizzazione dei personaggi per un soggetto non originalissimo. Ruju conosce il mestiere e lo stile della serie. Non sono un fanatico dello splatter, ma, tutto sommato, si poteva osare di più nei disegni. Piccatto discreto e copertina divertente con la Morte che guida la metropolitana. Votato buono.
Albo che brilla nella buia mediocrità delle ultime uscite (trecento escluso). Se questa storia rappresentasse la media standard delle attuali uscite di Dylan Dog non saremmo messi così male...

Albo sufficiente e nulla più...vabbè rispetto al 300 tanto osannato è oro...

Non voglio spengere gli animi e tagliare le ali a nessuno...ma dai primi commenti che avevo sbirciato stamani sinceramente mi aspettavo qualcosina di più! Sia chiaro, è un albo valido, indubbiamente superiore agli obbrobbri pre-300, la sufficienza piena la raggiunge tranquillamente, però c'è qualcosa che un pò mi stona...forse l'eccessiva facilità con cui gli eventi accadono così, troppo "per caso e per fortuna", con un Dylan che finisce troppo spesso (o forse sempre) col trovarsi al posto giusto nel momento giusto per risolvere la situazione; arrivato in fondo poi, sa spiegare per filo e per segno quella che è (o dovrebbe essere da par suo) la soluzione di tutto; insomma, manca quel guizzo, quella scintilla, quel non-so-che che eleva una storia alla memorabilità (prendendo le storie di Ruju senza andare troppo indietro nel tempo, manca quel qualcosa che ha reso speciali e ricordabili con molto piacere "Paranoia" o "Uno sconosciuto sulla strada", benchè entrambe non brillassero di estrema originalità e inventiva...)
Dell'accostamento col precedente numero preferisco non parlare, sennò poi finisce sempre che discuto con chi è pesantemente in disaccordo con me al riguardo del fatidico numero 300....oh, per me rimane ancora un capolavoro, anche dopo una terza lettura, che ci posso fare?!
Comunque sia, "L'imbalsamatore" la sufficienza la prende di sicuro.
Sul versante disegni: sono di un Piccatto che è il solito degli ultimi anni, forse un pelino meglio del solito, ma non sui livelli di "Piovono rane", in cui mi era parso più ispirato. E comunque, per la cronoca va detto che il tanto sbandierato "ritorno del sano splatter" è l'ennesima bufala! Non basta una testa spappolata da un proiettile (e in una vignetta piccina picciò) a determinarne il cosiddetto ritorno! Basta con questi falsi proclami per rendere più interessante l'albo: che venga venduto per quello che è, tanto se la storia è buona non serve il sangue che spruzza per renderla più appetibile (anche se ciò non guaterebbe, beninteso!)
Copertina che fà molto "anni novanta" (non so spiegarne il motivo, quindi non chiedetemelo: è solo che nel suo stile mi ricorda molto le copertine di Stano della metà degli anni novanta, quello in zona pre e post 100), molto bella dal vivo.
Voto totale: 6,5 (tradotto nel sondaggio: accettabile)

wow! che disegni! da ulcera!.

POSSIBILI SPOILER

Finalmente, controverso 300 a parte, la serie regolare RISORGE dopo le ultime tristi uscite.
Per far tornare il sorriso sulle labbra dei lettori basta poco, basta un racconto HORROR basato su un soggetto intelligente e confezionato senza guizzi di genialità ma con esperienza e cattiveria quanto basta e finisce che la scena a pagina 23/24 ti mette anche un piccolo brivido (fino all' ultima vignetta non si capiva che i partecipanti alla festa fossero imbalsamati e col cervello funzionante).
Qualche piccola forzatura c' è, e anche io come Bo.82 ho avuto qua e là la sensazione che i fatti accadessero con un po' troppa "facilità"; curando di più questi aspetti poteva uscire una storia eccellente, ma è evidente che in questa occasione Ruju ha scritto senza pretese di strafare ma con l' unico obiettivo di offrire un buon racconto horror in pieno stile Dylan Dog.
E la bravura dello sceneggiatore la vedi anche da questo: i personaggi, proprio per il tipo di storia, non hanno una caratterizzazione troppo approfondita, eppure appaiono credibili e disinvolti. Prendiamo la coprotagonista di turno, non fa nulla di particolare e non ha una descrizione psicologica accurata, eppure è un personaggio piacevole e non un manichino patetico come molto spesso se ne vedono.
Ruju conferma ulteriormente di essere diventato un pilastro della serie per il modo con cui ormai la conosce e la sa gestire.
Per concludere, ho apprezzato anche i disegni di Piccatto, un po' confusionari com' è nel suo stile ma non poveri di dettagli ed espressivi.
Copertina garantita da Stano, anche se ad essere pignoli il tizio che dà la spinta è un po' troppo lontano da Dylan, e io avrei scelto un altro soggetto che avesse più a che fare col tema della storia, cioè l' imbalsamazione.

Soggetto: 7
Sceneggiatura: 7
Disegni: 8

Appena letto. Non so se votare sufficiente o buono. Il soggetto e' buono, peccato. Con una migliore caratterizzazione ne poteva uscire un cattivo coi fiocchi, la sceneggiatura e' troppo superficiale per i miei gusti. Diciamo un'occasione mancata, fermo restando che siamo a livelli superiori rispetto al 298 e 299.
Credo che votero' sufficiente, pero' aspetto un altro po', per un giudizio piu' a freddo