Che il fumetto venga sdoganato come forma d'ARTE, in Italia, succede solo quando si tratta di commemorare l'opera di qualche grande (v. recenti lutti) partito in sordina, o quando qualcuno vuole atteggiarsi come attento conoscitore dei fenomeni di massa e/o chicche alternative e/o cult persentitodire (v. Manara, Pratt...) - in Belgio, Francia, Spagna e Giappone è tutta nantra storia, ovviamente...
Molti edicolanti guardano se non con sospetto, ma almeno con un po' di perplessità, uno che si carica di fumetti oltre i 25...e si chiedono quanto tempo abbia da perdere costui invece di correre dietro alle donnine di Playmacho, i consigli d'acchiappo su GQ/JK o i bolidi di Quattrostorte. Il peterpanismo è inversamente proporzionale all'ignoranza sui fumetti in questo paese di galantuomini
.
In fumetteria questo per fortuna non succede, ma in alcuni casi capita che qualcuno ti tratti alla stregua di un
nerd/geek perennemente a caccia di esclusive o novità da ultrafan(-cazzista) od ossesso otaku...con una certa esaltazione mista a compatimento - un po' di luoghi comuni ce li ha rifilati anche il buon Micheleddu in
Takurr Per fortuna le nuove generazioni si stanno avvicinando in modo molto più aperto/dinamico ai fumetti ed all'animazione in generale, anche se l'associazione bimbo-svezzato coi Disney, ragazzino-manga fessi/porno e zione-Bonelli robusti alla Cofferati (Tex, Zagor) rimane nei luoghi comuni. Tutti gli altri sono un bestiario indecifrabile.
Però, lo ripeto, si stanno facendo dei passi in avanti in questo senso...senza dover per forza inneggiare ad un presunto fumetto "d'autore" o fenomeni riservati agli addetti del settore. La rete ajuta
.
Per l'animazione la vedo molto più dura...perchè finchè i film della Pixar et similia verranno solo sfornati per farsi sane risate (di alta qualità, anche grafica, beninteso) il weekend coi bambini al multisala...allora sarà difficile far capire che esiste anche un'animazione per persone più adulte, con contenuti "forti" e complessi, che un pargolo faticherebbe a capire
. In America la buttano sulla satira, in Giappone sul morboso...ma è quella la via da prendere. Freccero sui Rai4 qualcosina la sta azzardando.
A propositido di
nerd/geek fumetto-maniaci...quando vidi per la prima volta questo avatar...la prima cosa che mi venne in mente era un alter ego di Jeff, il fumettaro dei Simpson...chissà se gli somiglia anche per l'aplomb? Forse tra qualche chilo sarà uguale...
OTLutherBlissett ha scritto:
gojohnny ha scritto:
Confermo sta cosa dell'Inghilterra: i fumetti non esistono!!! (insieme al basket del resto).
aggiungiamo anche: le montagne, il mare, i giornali sportivi, le piadine, gelaterie, il pallavolo, vongole, il sole e i bidet!
'Nzomma, le gelaterie ci sono ma è meglio evitarle con cura...il mare anche (è un'isola!) ma è inutile andarci per andare "al mare".
Il bidet è un lusso culturale che solo noi italiani e pochi altri mediterranei possiamo permetterci
. All'estero ci tocca fare delle dannate acrobazie sul bordo della vasca...o quando vengono gli stranieri in Italia ci tocca spiegare che quello non è un vaso per la piante acquatiche. Conosco molte storie di inglesi e compagnia bella che l'hanno fatto togliere dalle loro ville vip in Toscana, perchè non ne vedevano l'utilità. Sò gusti...basta non chiedersi cosa facciano dopo la sfintero-liberazione
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ALOHA