Cravenroad7

Votato insufficiente! E per farlo io ce ne vuole!
Manco Roi poteva salvare la situazione stavolta (l'ha peggiorata? )
Ormai mi frulla sempre e solo la stessa frase da quando son stato a Lucca l'anno scorso..."target adolescenziale! target adolescenziale! target adolescenziale!"

Comincio a temerlo anch'io. Quasi paradossale, pensando che è nato come fumetto dalle tematiche adulte.

Più che un timore è stata la conferma di un autore sulle "nuove linee" editoriali
E l'incubo divenne realtà

Il mio "Che schifo" non era riferito al fumetto ma alla situazione in cui si trova rispetto a com'era una volta... Intendevo "Che schifo di situazione", e mi spiace per chi ancora spende soldi dietro a questa serie, magari rinunciando a seguirne altre.
Duro con gli autori? Sarà, però col mestiere che faccio (disegnatore 3D per uno studio di ingegneria strutturale), se non produco qualità, il committente non paga il lavoro al mio principale, di conseguenza lui non può pagare me, e per mangiare, vestirmi, pagarmi l'affitto ed eventuali cure mediche devo attingere ai miei risparmi... Ti pare giusto considerando che sto fuori casa minimo 12 ore al giorno? Ti pare giusto che questi autori "intoccabili", che magari lavorano proprio da casa e possono godersi un figlio che torna da scuola, mangiare un pasto caldo due volte al giorno, eccetera, siano pagati per abbassare il livello della qualità di un fumetto?
Quindi forse, visto che si paga per leggere un albo a fumetti, forse sarebbe il caso che l'editore si preoccupasse della qualità delle storie, prima di pensare ad albi a colori, nuove miniserie e ristampe sempre dei soliti albi... Non vedo perché nel mondo dei fumetti ci debba essere sempre tanta tolleranza innanzi ai cali di qualità, specie quando il fumetto in questione è tra quelli di punta della casa editrice.

io credo che gli autori pensino che le loro storie siano di qualità e che si impegnino a scriverle,o comunque non dirò mai"A questi non gliene frega niente,scrivono delle storielle,tanto lo sanno che il pubblico,anche solo per la collezione li comprerà". .Certo ,leggendo questo speciale,mi viene da pensare che sia stato lo scarto degli scarti,pubblicato per liberarsene....
Lo ripeto,però: se qualcuno ogni volta che aprirà un albo ipenserà a "memorie dal'invisibile",allora non sarà mai contento
Ad ogni modo,a costo di rimanere l'unica ,io continuerò a comprare Dylan Dog

Me too.

Quoto gas75 in tutto e per tutto. A parte il commento sulle storie di Paperino & C. ( nel caso tu non l'abbia fatto, ti consiglio di leggerti le storie del periodo di Carl Barks e vedrai se non sono qualitativamente migliori di sta roba...).
Non che si debba sparare sugli autori con un fucile a canne mozze, ma manco tollerare cose come questo speciale, davvero fra i più brutti e noiosi ( a livello di lettrice personale ) che abbia mai letto.
Il guaio siamo noi che ancora ci arrabbiamo per sta roba. Se come dice sBarbato il target è diventato quello di adolescenti, mettiamoci l'anima in pace. Leggeremo sempre più storie come questa a forma videogame e sempre meno cose impegnate e sopratutto coerenti con DD ed il suo mondo. Dato che non intendo far parte di questo scempio, quello appena fatto sarà il mio ultimo acquisto. So che alla Bonelli non fregherà un tubo, tanto le vendite sono ottime e una lettrice in più o in meno non fa alcuna differenza, ma almeno la mia coscienza e il mio stomaco saranno a posto.

Voglio considerare questa come una storia d' avventura mal riuscita (che insomma, ci può stare, non è un delitto), piuttosto che vederci collegamenti a un presunto impauperimento qualitativo della serie dovuto ad un ringiovanimento del target.
Che poi tutti 'sti ragazzini che leggono Dylan Dog dove stanno? Oltre la metà dei 150000 che comprano mensilmente DD è composta non dico della vecchia guardia ma sicuramente da lettori che si sono appassionati leggendo i classici della serie e non leggendo la saga di McCloud.
Fra l' altro i ragazzini che amano il genere horror-fantasy avventuroso destinato ad un pubblico giovane hanno materiale ben più interessante di questo da leggere e non credo che sarebbero soddisfatti da una storia come questa.

Se è così, Nyar, è anche peggio. Da un lato posso accettare, ma non giustificare scelte editoriali mirate a delle vendite. Noi siamo lettori ed il profitto non lo calcoliamo, ma la Bonelli si.
Ma se la maggior parte dei lettori è della vecchia guardia, se non della prima ora, il livello di scadimento di DD è imperdonabile. Non credo che a quasi nessuno dei lettori fedeli a DD siano piaciute in toto le storie uscite negli ultimi 4/5 anni, con pochissime eccezioni.
L'ultimo biennio, poi, è stato disastroso, sempre come giudizio personale.
Credo che il fumetto si sia esaurito, che non abbia più nulla di dire, ripete sempre le stesse cose con qualità sempre più scadente. Allora sarebbe meglio che finisse. Se non in gloria, almeno con rispetto verso noi lettori, verso Tiziano e verso se stesso.

Torniamo a parlare della storia, per cortesia, tutte queste discussioni sullo stato di salute della serie, seppur legittime, sono off topic.
grazie.

Quoto. E aggiungo: qualcuno per favore mi spieghi dove starebbe passaggio logico tra il voler raggiungere un "target adolescenziale" e il pauroso scadimento qualitativo delle storie (inteso come soggetti proposti, ma soprattutto come qualità di sceneggiatura, dialoghi, caratterizzazione dei personaggi).... voglio dire.... quando ho iniziato a leggere Dyd, nel 1990, avevo 16 anni... quindi un adolescente, se non erro... Beh, mi sono appassionato a QUELLE storie! ... me ne sono appassionato perchè trattavano temi diversi dal solito e lo facevano in un modo diverso dal solito....

Quindi non riesco proprio a realizzare perchè gli adolescenti di oggi, tra l'altro ben più scafati e svegli di me alla loro età e con mille possibilità a disposizione tra fumetti e internet, dovrebbero appassionarsi alle attuali, sciatte, piatte e mediocri storie....Dovrebbe essere proprio il contrario!.. se vuoi "catturare" l'adolescente di oggi, bombardato già di suo di mille stimoli e possibilità, dovresti tentare di proporre qualcosa che si "elevi", che si stacchi dalla mediocrità e dal banale...o no?
Dov'è il passaggio di marketing che mi sfugge? Qual è la misteriosa verità che in redazione Bonelli hanno capito e che a me non collima?

Qualcuno mi illumini... e scusate l'OT.

edit: ops! Scusa Imp... ho visto troppo tardi il tuo post... chiedo venia....

Accogliendo l'ordine di The Imp:
Mi volete spiegare come è possibile, umanamente possibile, pubblicare e disegnare una cosa come quella che si vede nella seconda/terza vignetta di pag.99 ??

Ho votato "mediocre" per non dare proprio l'insufficenza più grave però.... Decisamente bruttarello questo speciale. Anche Roi, che solitamente mi piace tanto e che sulla doppia di Brendon è stato favoloso, non m'ha convinto per nulla.

Non ho alcuna intenzione di comprarlo e lo pensavo già prima di leggere le impressioni degli utenti.
In questi giorni stavo riguardando i primi tre film della saga 'L'esorcista'.Mentre il primo è un film ben congegnato, con ottimi attori e quel pizzico di ironia che ho sempre apprezzato, il secondo ed il terzo sono due ciofeche oscene ed imbarazzanti che si appoggiano esclusivamente sul titolo originale che gode di certa fama. Ho pensato a Dylan Dog.
Un flebile barlume di speranza per il 301.. attendo.

io ho votato accettabile.
sarà che non mi aspettavo grandi cose (ho "sbirciato" prima tra i voti nel sondaggio del forum) e non sono rimasto molto deluso.
pro:
ultime 50 pagine in cui si vede del sano horror e perchè no anche dello splatter ...scorrono veloci ed incalzanti.
contro:
prime 100 pagine quasi del tutto inutili ,succede praticamente nulla...dylan dog che si salva in modo ridicolo nel finale.
mi è piaciuta l'idea della storia ma ahimè ancora una volta si è sviluppata poco come anche i personaggi "di contorno".