Cravenroad7

Beh, potreste anche evitare di sottrarre a coloro i quali non abbiano ancora letto l'albo, il giusto di godersi l'unica cosa decente della storia: le perverse fantasie bungabunghiane, relative all'ipotetica love-story di Arcore Road 7, tra la giovincella amante dei Carefour e l'indagatore di Harmony.

Non so se hai letto pochi post fa, ma anch'io sono per il mono-fallismo repulsivo negli altrui confronti. Mi ri-cito :



Mah...forse...ma non di certo della mia . Di quei simpatici cosi (ec)citati al plurale con tanto di " i " mi è sufficiente interessarmi del mio. Autoreferenzialismo ego-fallico? Più che altro indifferenza per la categoria anatomica. E credo Dylan si associ

Deludente... il peggiore in assoluto!

secondo me con molta più attenzione poteva uscire una bella storia...una commedia nera magari...invece con le solite citazioni strappalacrime del povero negoziante e del gigantesco centro commerciale,dei cattivoni banali e via così l'albo plana...anzi precipita su un gigantesco 5 come votazione finale

torno in questo topic dopo circa un mese e noto si è iniziato a parlare di bunga bunga e membri....sta storia non è piaciuta proprio a nessuno eh!!! XDDDD

Dylan Dog ormai non è null'altro che il bel ricordo di un sogno brillante e coraggioso di un giovane Tiziano Sclavi e di uno staff d'eccellenza, evidentemente troppo valido per rimanere in una collana così mediocre e di basso livello com'è divenuta oggi. Ho sempre acquistato gli albi regolarmente, da un pò di tempo non ne sento la mancanza, ne ho saltati diversi non per fastidio, semplicemente per dimenticanza, leggerezza..Dylan Dog, che in un certo senso faceva parte di me, oggi non è null'altro che un passatempo come un altro, privo di pretese o, ancora peggio, di speranze.. E' un processo lento che si insunua lentamente nelle proprie abitudini, non posso farci nulla, non ne ho neanche voglia.

L'albo in questione non è null'altro che un prodotto scadente, un compitino in classe scritto da un allievo privo di interesse che si aggrappa a misere idee buttate lì, con il solo scopo di non lasciare il foglio bianco.
L'autore non VUOLE scrivere, semplicemente DEVE perchè è il suo mestiere. Questo è Dylan Dog oggi, un mediocre prodotto abbandonato a se stesso sorretto non da autori ma da mestieranti svogliati.

Commentando la trama...
Che dire...
...
...
...
...
C'è ben poco da dire...
L'autore si aggrappa palesemente a un'idea troppo inconsistente per metterci su una storia, decidendo furbescamente di concentrare l'intera trama su un argomento ben più banale e semplice: i cattivoni di turno che vogliono apropriarsi del negozio del buon samaritano.
Naturalmente per avvalorare l'appartenenza della storia alla collana sono stati introdotti questi fantasmi, che, come al solito ormai, potevano benissimo non esserci.
Dialoghi imbarazzanti, tematiche adatte non ad un pubblico molto giovane ma ad insopportabili quanto noiosi individui bigotti e chiusi a riccio nel loro squallido ed esagerato pudore.
Carta stracci.

Insufficiente è un complimento.

Sclavi si lava le mani della collana, non può esserci altra ragione, se ne sbatte altamente, non posso credere che legga gli albi che hanno il coraggio di pubblicare.
Senza parole.

Albo terribile, come la maggior parte delle ultime uscite di DD. Questo, come aggravante, ha anche pretese filosofiche da quattro soldi ( forse solo accettabili nell'ottica che siano state messe in bocca ad anziani incartapecoriti e mezzi deficienti, ma allora la loro credibilità vale 0...).
Fantasmi tanto buoni da sembrare usciti direttamente da una mediocre commediola Disney, Dylan spettatore e anche abbastanza noiosetto...il peggio del peggio. Che ormai si ripete puntualmente ogni mese.

Questi sono gli albi che troppo spesso ci propinano, storie nate da idee inconsistenti. Mettendo il 'de gustibus' di un tempo da parte, questo tipo di storie sono semplicemente scadenti. E voglio ben vedere se un lettore di vecchia data possa considerare un lavoro del genere! Vorrei ricordare (come già stato fatto da qualcun altro) che il lettore medio di Dylan Dog è una persona con una certa cultura e non è snobbismo ma un dato di fatto, storie del genere sono per lettori svogliati che devono trovare qualcosa da fare sul wc, degna alternativa alla lettura a memoria degli ingredienti dei prodotti sulla lavatrice!

Penso che l'ingrediente necessario per qualcosa di valore sia il coraggio, cosa che ormai manca in maniera vergognosamente alla collana, fatta da uno staff sempre più spesso imbavagliato e privo di qualsivoglia stimolo a reagire.

Riguardo me, comprerò il numero 300 ma non ho più interesse nel continuare la collezione. Lettore di Dylan dog da quasi vent'anni. Se puntano sui vecchi affezionati stanno proprio sbagliando tutto, così li perdono.

Albo veramente scialbo e brutto.....I clienti affezionati che continuano a tornare nella bottega di fiducia anche da morti,ad un certo punto spariscono e il proprietario chiede l'aiuto dell'investigatore dell'incubo per capire il motivo della loro scomparsa...Alla fine era la figlia che li aveva cacciati perchè non voleva che tornassero più.

Storia orribilissima auahuauah potevano fare molto di meglio..Il peggior numero del 2011 per il momento a mio avviso è questo.Voto 30

30? Però,per non esserti piaciuto non è male come voto...

Auahauhauahahauahuahauhauahau quello zero che ci fa li ahhahahahahah!!!Mea culpa errore di battitura voto 3 ahahahahah

comunque benvenuto/a!

Grazie mille piacere di conoscerti

se vuoi presentati nella sezione apposita

bisognerebbe chiedere i danni d'immagine dopo l'uscita di simili storie.
idee finite da anni ,come l'horror (a quanto pare)
voto 0 come tra moglie e marito