Cravenroad7

Probabilmente è vero. Anche i sondaggi su FB danno risultati molto diversi. Però fossi in loro non sottovaluterei questo malcontento che poi rischia di diffondersi dato che comunque ci leggono un bel po' di persone.

In questo Color Fest ci sono due storie buone/ottime e due scarse, e la differenza tra le une e le altre è abissale.

Dice bene Kramer: le storie di Accatino e Medda sono storie di Dylan Dog, le altre boh. Nelle storie di Accatino e Medda Dylan è personaggio (un personaggio che si può permettere di andare contro la propria abituale caratterizzazione - vedi il Dylan che rifiuta il caffè perché stanco - ma di essere comunque credibile, appunto perché è un personaggio a tutto tondo che parla e agisce come tale), nelle storie di Badino e Gualdoni Dylan è una macchietta, un'ombra che parla e agisce per inerzia e ha perso di vista le proprie motivazioni.

Ora, Accatino e Medda avranno anche scritto di meglio (anche se il racconto di Medda m'è parso raffinatissimo e, nella sua brevità, perfetto), ma vogliamo mettere? Il loro Dylan è riconoscibile, parla da Dylan e agisce da Dylan, si permette perfino di sorprendere... Insomma, è vivo! nelle loro storie si muove un indagatore dell'incubo coerente e convincente, e che - quindi - ha ancora molto da dire. Inoltre, si vede che i due autori hanno mestiere, lavorano con attenzione ai dialoghi e li rendono fluidi, spontanei, raffinati e al tempo stesso credibili. Insomma, Accatino e Medda sono due bravi autori che Dylan dovrebbe tenersi stretti (e invece...).

Con tutto questo, della storia di Accatino, bellissima fin quasi alla fine, non m'è piaciuta la conclusione, e della storia di Medda non m'è piaciuta la colorazione (per quanto d'alto livello, oltre che adeguata al gusto retrò che permea tutto il racconto).

Badino non è neanche pessimo ma è dilettantesco, e Gualdoni... oddio, Gualdoni... C'era davvero bisogno di rifare (bene, quindi male) Chiaverotti nel 2011? Certe soluzioni narrative sapevano di muffa già negli anni Ottanta, e nel 2011 l'odore di putrefazione è talmente forte da superare Proxima Centauri. Sorprendente, comunque, la resa a colori di M&G, a dimostrazione che non esiste autore che non possa essere colorato efficacemente. Tanto di cappello allo studio Rudoni, evidentemente composto da professionisti che sanno fare bene il proprio mestiere (altro che quei scalzacani della GFB Comics, responsabili della colorazione del Color Tex).

Voto accettabile, perché nonostante i difetti della pubblicazione ho comunque potuto leggere due storie di Dylan Dog.

Secondo me questo discorso non è più valido: conosco diversa gente, che NON frequenta il forum, non contenta dell'ultimo anno e che con il 300 abbandonerà parzialmente o totalmente la testata...

con un po di ritardo ma posto anche io le mie impressioni sul color fest:

COPERTINA: molto bella e devo dire di impatto anche se dylan mi sembra abbia le spalle un po' troppo "spioventi". OTTIMO INIZIO : 9

_ PASSAGGIO PER L'INFERNO: storia "non storia" niente di miracoloso da parte di Accatino...un pochino "scontata"......godibile nel suo numero ridotto di pagine.simpatico il finale alla Chiaverotti!!! :7
Simeoni ottimo esclusa la donzella... a tratti è deforme: pag 24 terza vignetta,pag 11 ultima vignetta,etc..:7
d'auria ok..bellissimi i colori...pag 3 per me vale gia la storia!!!: 9

_IL BANCO DEI PEGNI:
Badino.....forse il fatto di avere il maestro Alessandrini ai pennelli lo ha confuso...una simpatica storia piu mysteriosa che dylaniata!! contiene la peggior frase di tutto l'albo pag 51 quarta vignetta!!!
macchinoso ma simpatico il finale!!: 7
Alessandrini..beh un maestro un tratto che si riconosce subito..qui comanda il mio cuore...:8
Colabich..alla prima lettura non ero convinto...poi pero' mi sono accorto che l'effetto è buono....valorizza i disegni..!!! :7

_LUCI DELLA RIBALTA:
Non sono mai stato il piu' grande fan di Mr MEDDA...pero' devo dire che ,senza esagerare, ci da' una simpatica storia, gradevole da leggere e che ti tiene vivo l'interesse....una sola domanda..Ma quanti anni ha GALE.?? una cinquantina??: 7.5
Di Gennaro è molto ,ma molto bravo.....peccato che pero' in alcuni punti mi sembri un fotoromanzo!!
un pochino pesantino per i miei gusti!!!:7
Studio rudoni...colorazione molto oldstyle.....lavoro standard?? : 6.5

_STRAGE DI MEZZANOTTE:
qui mi comprometto....di norma son un "buono"......ma in questo caso darei -200 a Gualdoni...non per la storia in se che tutto sommato è simpatica (magari un po' forzata nei riguardi del parco e di Groucho) ma per il fatto di aver osato mettere le mani su "incubo d una notte di mezza estate" e di averlo tirato in ballo inutilmente...........ok il supermercato e il manichino, ma non bastano!!!!
peccato..voto OGGETTIVO : 6 \ voto SOGGETTIVO: 0+
Montanari e Grassani sacri come la bibbia e oggi a colori......9 (voto SOGGETTIVO...ma l'unico che daro' a loro!!!)
Studio rudoni colpisce in questo caso......7

insomma assolutamente discreto ....il numero del color mi da il voto...7!!!
G.LUCA

O-o

ehmmmmm... attacco di buonite??? ^_^?

manca il voto al predicato verbale...

bellissima skeletor!

Rkc, ogni tanto hai delle uscite che mi fanno morire: cosa diavolo significa "voto oggettivo"?

penso voglia dire voto analitico ,freddo e imparziale

Letto tutto.

"Passaggio per l'Inferno" non sembra nemmeno una storia di Dylan Dog.
La cosa che mi lascia maggiormente perplesso è il fatto che Dylan lasci la donna libera e non si premuri nemmeno di avvisare la polizia dopo ciò che gli è accaduto... e poi la donna non aveva detto di essere senza cellulare, perché quando lo estrae per segnarsi il numero dell'Old Boy lui non batte ciglio?
I disegni non mi sono piaciuti per niente e la pazza cambia faccia in continuazione...
I colori però sono i migliori dell'albo, molto moderni e curati, peccato però che non siano i più indicati a sottolineare le atmosfere cupe e nebbiose dell'Indagatore dell'Incubo...
Per me è un 5 meno meno.

De "Il Banco dei Pegni" ne ho già parlato e mi autoquoto:

Aggiungo solo che i colori sono forse i più piatti dell'albo.

"Luci della ribalta" è secondo me la storia migliore dell'albo, se non altro perché è pienamente una storia di Dylan Dog, un altro cento per Medda e senza dubbio l'episodio che ripaga della spesa.
I disegni non sono eccellenti, ma non stonano affatto, ritengo che però con
I colori sono adatti all'argomento trattato.
Per me è un bel 7 e mezzo.

"Strage di mezzanotte" è una storia del tutto anonima secondo me, l'unico merito è quello di rievocare le vecchie atmosfere del primo Dylan Dog, ma i disegni sono a mio parere orridi e legnosi e i testi sono piattissimi...
La sceneggiatura poi crolla letteralmente nel momento in cui Groucho compare nel parco perché Bloch lo ha allertato... nessuno poteva sapere che Dylan si sarebbe recato proprio lì e l'autore avrebbe dovuto trovare un'altra soluzione per toglierlo dai guai...
I colori sono adatti secondo me, ma un po' per idisegni e un po' perché si "incastarvano" meglio nell'episodio precedente, non mi hanno colpito.
6 meno meno.


Speriamo di rifarci col 300...

Voglio portare alcuni spunti a favore della prima storia, che rispondono anche ad altre obiezioni avanzate.

1) Secondo me invece e' davvero una storia ben dylandoghiana, con la giusta atmosfera.
Credo che la riluttanza al flirt di DD non sia fuori ruolo, come molti hanno suggerito, ma piuttosto in linea con la diffidenza che fin dall'inizio il nostro sembra nutrire nei confronti della guidatrice, fin troppo 'allegra'. Insomma, intuisce che c'e' qualcosa sotto...quinto senso e mezzo?
2) Quando la donna tira fuori il cellulare la faccia di DD mi sembra stupita eccome. Il fatto che questo stupore sia reso senza dialoghi e' per me un punto a favore della sceneggiatura, perche' fin troppo negli ultimi tempi ci spiegano con le parole anche le scene piu' ovvie riducendo Dylan a Lapalisse...
3) Anche il fatto che la protagonista cambi faccia in continuazione non e' difficolta' di disegno bensi' scelta stilistica. I suoi eccessi di rabbia sono resi con una deformazione turpe del volto. Espressionismo?

RKC non sei un critico, sei un pubblicitario! Vedrai che verrai assunto da Gualdoni per far propaganda a Dylan Dog nelle scuole medie!
A parte scherzi al simpatico RKC consiglio di essere un pelino più critico...ciò migliorerebbe le discussioni.

Ma no, perché? Dove sta scritto che una maggior severità giova alla discussione?

Se a RKC la storia va bene così, che c'è di male? Mica possiamo decidere noi cosa gli piace o no.

voto oggettivo 6, poteva andare peggio, poteva piovere

dai kramer commentaries