Cravenroad7

Credo che le meno riuscite siano, a pari merito, Jack lo Squartatore e Le notti della luna piena.
Nel senso che sono "solo" da 7, mentre tutte le altre sono da 8 o da 9. E comunque valgono molto di più dell'orribile Killer!


Jack lo Squartatore
Sclavi è un maestro nel mescolare generi diversi, ma qui l'amalgama non gli è riuscito.
La storia comincia come un puro gotico anni '70 (la seduta spiritica, con tanto di vestiti paludati), prosegue come un thriller urbano realistico, qua e là sbanda prendendo una piega da super-splatter fin troppo sopra le righe, per poi finire ripiombando nel gotico anni '70 (il museo delle cere).
Non mancano buoni momenti, ma le atmosfere troppo diverse giocano una contro l'altra e finiscono col togliere interesse alla vicenda.
Aggiungiamo che i personaggi, nonostante lo sforzo per caratterizzarli, rimangono piuttosto banali e che l'identità dell'assassino non è propriamente di sfingea impermeabilità...


Le notti della luna piena
E' una storia palesemente ispirata a Suspiria. Non a caso è ambientata in Germania, come il film di Argento (altrimenti avrebbe potuto benissimo svolgersi in una qualsiasi località un po' isolata della Gran Bretagna, magari nel Galles dove i collegi non mancano).
Il punto è che quello che caratterizza il film sono soprattutto le qualità visuali: i colori saturi e irrealistici, le inquadrature quasi espressionistiche... Qualità che al fumetto mancano, perchè Montanari & Grassani non vanno oltre un'illustrazione corretta, ma un po' piatta.
Così com'è, l'albo più che a Suspiria fa pensare a un numero di Oltretomba uscito con vent'anni di ritardo! Storia gotica fin troppo classica e prevedibile, dove non manca neppure il servo muto e ottuso. Inoltre i personaggi femminili mancano dell'aura di innocenza e candore (fortemente caratterizzante) che invece possiedono le loro controparti nel film di Argento.

Le notti della luna piena

a me non è piaciuto per niente il fantasma di anna never

mi astengo,sono tutte bellissime,non saprei cosa votare

tre voti al ritorno del mostro?.

incredibile! .D

No beh, e quello che ha votato "Attraverso lo specchio"?

Io non voto niente, non avrebbe senso, soprattutto per come è posto il sondaggio.

E' stato Kramer... anzi, mi sorprende che non l'abbia inserita nella sua flop 50

La bellezza del demonio è "solo" da 9

Se leggi tutta la discussione vedrai che Attraverso lo specchio è stata votata per errore da Kramer, che per fretta ha votato la storia migliore anziché la peggiore.

li mortacci tua

Sondaggio spinoso...non è semplice scegliere la meno convincente tra le prime dieci .
Noto con tronfio piacere che nessuno ha (ancora) scalfito la leggendaria Zona...ma i poll-troll sono sempre in agguato (vedasi voti contro Alfa&Omega o Attraverso lo specchio...macomesifà ? Posso capire gli Uccisori o La bellezza del demonio, destinati a palati non ottusi...)
Comunque io sono a metà strada tra Jack e le streghe delle Selva Nera...ma il mio voto andrà al primo, perchè almeno con le seconde mi sono divertito non poco, e la notte ululo per accoppiarmi con una delle loro lupe antropizzate .

ALOHA

sì aloha aloha, non hai letto di sopra

Oopps avevo visto solo i dati in cima ...comunque sono ahinoi sicuro che qualche genio che lo voterà volontariamente prima o poi sbucherà...e magari tenterà anche di argomentare lucidamente qualcosa a sostegno...

ARILOHA

Ah ok, l'avevo riletta la discussione per vedere chi l'aveva votato, ma del post di Kramer si nota (ovviamente) "Le notti di luna piena".
Che poi, al di là della battuta, non mi meraviglirei affatto che qualcuno votasse "Attraverso lo specchio"... in questo forum.

Comunque sia, anch'io ritengo "Jack lo squartatore" forse la più debole di quel irripetibile filotto di storie... ma all'epoca fu una bomba pure quella: che figata ritrovare su carta le atmosfere dei film di Dario Argento (era l'86 e il suo mito era ancora vivo e splendente, non era il poveretto degli ultimi vent'anni), con tutto un gusto di certo thriller all'italiana (che già allora sembravano film di un'epoca lontanissima, nonostante a pensarci oggi dai fasti del genere fossero passati poco più di dieci anni... ) con in più i disegni e le donne di Trigo. E poi quando mai si era visto in un albo Bonelli tanto sesso? Mai. No no, da amare pure quella incondizionatamente.