Cravenroad7

Non è tanto senza senso la frase di Dear Boy. Ricordo che "uno" dello staff Bonelli disse un paio d'anni fa al Lucca Comics : "fortuna la stragrande maggioranza dei lettori non la pensa come voi del forum..."
Mi son sentito inutile

dai peso ad una frase del genere? le lettere cartacee non le scrive più nessuno, non hanno una mail pubblica a cui scrivere. gli incontri alle fiere? si, lo voglio proprio vedere uno che alza la mano e gli dice che dylan dog fa cagare che la bonelli lo ha ucciso trafitto da una selva di paletti, ecc...
la stragrande maggioranza da dove la tirano fuori? dalle vendite ancora buone?...e allora siamo messi proprio male. non sanno quanti stupidi (compreso il sottoscritto) continuano per inerzia e ingoiano merda tutti i mesi. senza contare che molte persone che lo comprano sono un pubblico distratto che ha un'oretta di tempo da consumare e ogni tanto la sua manina cade li annoiata e poco convinta.

Fin'ora ho letto solo la storia di Badino e devo dire a malincuore che sono deluso...

Metto sotto spoiler che non si sa mai...


Per me è un 4 pieno.
Nonostante i disegni non siano malaccio... ma quando la nave affonda non c'è scampo per nessuno...

Passaggio per l'Inferno

disegni buoni atmosfera che crea interesse
STORIA 7
DISEGNI 7


Il banco dei pegni

Alessandrini mi piace troppo , è stato un piacere ritrovarlo e a colori!
e anche la storia per me è la migliore , magari c' è qualche piccola incongruenza , ma è davvero divertente da leggere.

STORIA 8
DISEGNI 8,5

Luci della ribalta

è Medda ? non sembra neanche lui ,
sta di fatto che la storia sembra presa da una di quelle dell'intrepido , e l'atmosfera rende bene gli anni 80 ,
disegni adattissimi , il risultato per me è ottimo.

STORIA 7,5
DISEGNI 7,5

Strage di mezzanotte

la storia inizia bene , splatter , poi pero' si ferma per alcune pagine ritornando buona verso la fine , per una storia breve è una grossa pecca

STORIA 6
DISEGNI 6,5

in conclusione un COLORFEST ottimo , è la pubblicazione migliore di Dylan Dog , ed ora c'è l'attesa di quale sarà il prossimo COLOR FEST a tema.

La stragrande maggioranza dei lettori? Ma se ogni anno ne perdono per strada 10.000..

In più quest'anno , considerando il livello attuale delle pubblicazioni e l'arrivo di un numero tondo come il 300, questa regressione probabilmente si accentuerà.
E' la stessa situazione in cui si trovava Tex con l'avvento del n.500 (anche se stava mooolto meglio del dyd attuale, nonostante Nizzi), solo che la furbata in quell'occasione fu riesumare IL nemi co storico nel numero 501, dopo più di 40 anni:

Moooooolto meglio le storie del post 500 di Tex rispetto a ste robe

Sarà che non leggo dylan dog tutti i mesi e che l'ultimo è stato "La seconda occasione", sarà che ero dell'umore giusto (*) per leggere questo cf, ma il mio giudizio è positivo e in linea con quello di goblin.

Votato buono, cioè 7.

(*) umore giusto = atteggiamento di chi è appena andato in ferie ed è in completo relax fisico e mentale

non va bene... Spoiler : nella prima dylan è odioso , rasenta l'arroganza più pura. Se l intento era quello di mostrarlo freddo perché non voleva accettare di flirtare con la donna allora lo si doveva far dopo,una volta acquisita la consapevolezza delle intenzioni della donna. Trattare così chi ti da un passaggio è assurdo. La pazzia della donna è stata ben evidenziata dalla bugia del cellulare ,anche se la frenata brusca è stata un pò eccessiva per una frase imprevista. Ma si parla di una pazza quindi può starci. Ragazzi scusate,ma solo io ho dedotto dalle vignette che la donna prima di lasciar andare dylan lo... Prende ? . Seconda:ma che dylan uccide una persona così,solo perché legge negli occhi che vuole ucciderlo?e poi va via così,mi spiace morte tua vita mia e lo lascia li ?mah. Terza:secondo voi il personaggio femminile è ispirato alla parietti ?(per colore di capelli e altri dettagli)poi chi è l'uomo che aiuta dylan nell indagine?è già apparso in qualche albo?stan?...e poi dylan fa un incidente stradale si schianta contro un albero e la polizia "va be mo stai bene togliti dai..."non sono un fanatico dei dettagli però alcune cose non sono lineari... Nel complesso 5 per l intero albo il banco dei pegni mi ha ricordato feste di sangue. Vagamente.

nooo anche a me è venuta in mente la Parietti , ma non per l'aspetto , ma per il racconto

Una volta si citavano gente di un certo calibro, ora ci ritroviamo anche la Parietti su DD!

e tu che ne sai del calibro della parietti?

Dopo avere visto il macellaio posso ritenermi un esperto!

Strage di mezzanotte.

Per fare un sequel si poteva pescare senza dubbio meglio, ma Gualdoni vuole riesumare proprio "Incubo di una notte di mezza estate", forte di una discreta ideuzza che si palesa nelle ultime due tavole.
Ma per il resto la storia si sviluppa in modo troppo piatto e con situazioni alquanto fiacche, nel vano tentativo di recuperare le -ahimè- perdute atmosfere chiaverottiane fatte di poetica cinica e fintamente patetica e di echi di cinema di serie B.

Fra le anticipazioni c' era la tavola in cui Dylan si ritrova, armato di pistola, faccia a faccia con un manichino con due mitra.
Qualcuno si era chiesto: "Adesso voglio proprio vedere come se la caverà lo sceneggiatore a risolvere questa situazione!".
Semplice: Dylan viene appena sfiorato al braccio da una pallottola, mentre il cattivo si ritrova stecchito con un buco in testa.
Ma dai!!

Non mi è dispiaciuta affatto la presenza di M&G sul Color Fest, ma a vederli a colori capisco ancora di più cosa intendono quando dicono che solo a loro è concesso disegnare vignette splatter.

Nonostante tutto, palma al dialogo:
<< "No! P-pietà! Non voglio morire...".
"Tutti moriamo... Un poco alla volta... o in un botto!".
BANG! >>

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In generale, credo sia il primo Color Fest che non mi lascia soddisfatto.
Nonostante la magnifica copertina.

classiche frasi di quando si compra un oggetto-porcata, lo si porta indietro e ci si sente dire: è l'unica persona che si lamenta

se gli altri sono pecore mica è colpa mia!

Io ho votato "buono"
Questo color fest nel complesso mi è piaciuto.
La prima storia è quella che ho preferito, sia come trama che come disegni/colorazione.