Cravenroad7

L'avete trovato?

Sì, dovrebbe essere uscito mercoledì scorso. La conclusione è !

Questo numero è leggermente inferiore allo scorso ma comunque di livello eccelso. Qui Ortolani quasi razionalizza le gag, ogni cosa che è scritta sembra esclusivamente essere un ingranaggio della grande macchina narrativa verso il sorprendente finale,che apre spiragli anche su . Insomma, bello lo stesso, anche se meno divertente. E un grosso pollice in su per la caratterizzazione dei personaggi, qui realizzata in maniera divina.

Sembra ieri, ed infatti era ieri, che leggevo l'altro numero che ecco che arriva quello nuovo...



..ovviamente il sito Panini ha già spostato di una settimana l'uscita!

Ma che bello, quest'ultimo numero!
DEVO assolutamente scriverci qualcosa...

Bene finalmente leo [SPOILER]torna un po' più serio, prosegue con la trama principale, anche se non manca una fantastica e classica ironia ortolaniana alla tv spazzatura[FINE SPOILER].
Come inizio mi sembra molto interessante come lo è il nuovo stile di disegno il nuovo stile di disegno "graffiante".
voto: 8-

Leggo questo fumetto da un po'...eppure non provo quel "godimento letterario" che, invece, avverto leggendo altri fumetti. Non so se è un problema mio, visto che tutti i nuovi lettori del ratto ne restano folgorati, oppure se il mio approccio a questo personaggio è sbagliato.

Il 10 novembre non perdetevi:



Rat-Man collection n. 87, bimestrale
Ricordati di me

Soggetto, Sceneggiatura, Disegni e Copertina: Leo Ortolani

La civiltà come la conoscevamo è morta. Una distesa desolata. Tra le ceneri e i resti di ciò che fu, un messaggio nella bottiglia. Le parole di un genio, ultimo testimone della Catastrofe. Ma chissà dove le abbiamo messe… In compenso, continua a spuntare questo fastidioso bigliettino firmato da Leo Ortolani: “La meravigliosa macchina che è il cervello! Il mio è una Fiat 128 tre porte. Del 1971. Ne avevo uno bianco. Un giorno la mia ragazza di un tempo sente il rumore del motore sotto la finestra: ‘È Leo’ pensa. Si affaccia e sta passando un trattore. Per dire”. Nel cervello di Rat-Man, invece, si danno battaglia luci e ombre dimenticate. E in palio? La memoria stessa del supereroe. Pensa te che affare! Speriamo di vincere il secondo premio: un culatello di Zibello stagionato 24 mesi. C’è anche il premio di consolazione: un servizio da sei di bicchieri di Uinni Pu. Va bene anche quello. Intanto, nella mente di Rat-Man…

La succosa anteprima della cover da http://www.rat-man.org; quella piccola perla di futurismo che chiamano anticipazione sull'albo dal sito ufficiale della Panini.

Non è finita: da Tempo perso sembrerebbe arguirsi che il Venerabile ci abbia rifilato l'ennesima menzogna e che la bilogia diverrà trilogia!

non vedo l'ora!

Recuperata solo adesso (grazie Vace!), generalmente me li mette da parte l'edicolante ma stavolta non gli è proprio arrivato ed io me ne sono dimenticato allo stesso modo.
In soldoni
Voto alla storia di Walker 10++++++, scritta e disegnata da Dio. Non saprei cos'altro aggiungere.
Voto ai siparietti sulla tv nostrana: 7,5. Mi spiego: Leo punge dove deve pungere, ma ultimamente sta cosa di attaccare lo stereotipo del programma spazzatura in tutte le sue forme sta diventando quasi un clichè. Niente di ridondante, per carità, però è sul filo del luogo comune. In ogni caso, anche in questi siparietti c'è una buona scrittura, speriamo che qualora voglia continuare su questa falsariga mantenga la sua consueta capacità di stupire.

http://docmanhattan.blogspot.com/2011/1 ... .html#more

Intervista molto divertente al Leo, in cui, fra le altre cose, ci conferma che Rat-Man andrà avanti oltre il 100

e inoltre:




chissà che bacchetta avrà cinzia!

Copertina del prossimo numero:

Questo numero mi ha quasi ucciso.

dico solo che ai tavoloni nell'atrio della scuola eravamo in quattro che ridevamo senza ritegno. Un prof di passaggio ci ha pure chiesto di calmarci

Bella copertina!! Ancora pochi giorni!